Seychelles: un viaggio per scoprire Curieuse Island

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Seychelles, che il sogno abbia inizio. Se è vero che qualunque sia la vostra meta in questo paradisiaco tratto di mondo, siete destinati a restare senza parole, probabilmente non conoscete Curieuse Island. Non troppo strillata ma frequentata da un discreto numero di turisti da tutto il mondo, è un’area che potreste visitare durante un viaggio da queste parti. Si trova vicino a Praslin, sul versante di nord ovest. Si tratta di una riserva naturale che è amministrata dal Seychelles Centre for Marine Technology-Marine Parks Authority.

Un tempo, Curieuse Island veniva chiamata Ile Rouge ed è facile intuire perché. E’ circondata da terra rossa, ma poi ha cambiato il nome e probabilmente per via di un esploratore al quale è stata dedicata. Lui era Marion Dufresne che arrivò a Praslin nel 1769 sull’omonima nave.

Si tratta dell’unico tratto di terra emersa, a parte la stessa Praslin, dove è possibile trovare il famoso coco de mer allo stato naturale. Vi si possono trovare, inoltre, pure otto specie diverse di mangrovie e una liana endemica. A Curieuse, in più, tutti i viaggiatori rimangono piacevolmente sorpresi nel vedere le tartarughe gigante, che si possono ammirare libere in giro per l’isola. E’ pure un luogo importante di nidificazione per le tartarughe marine. E’ importante sapere che nell’isola non ci sono strutture alberghiere, per cui non si può dormire in loco ma soltanto organizzare delle escursioni. Chi vi arriva, però, può godere anche della vista di splendide spiagge e di una natura incontaminata e lussureggiante. Le Seychelles non sono alla portata di tutti, sia a livello di distanze che di costi, ma un soggiorno di tale tipo resta nel cuore per sempre e non è appannaggio solo delle coppie in viaggio di nozze. Chi resta qualche giorno in più, a Curieuse non può che trovare un angolo di pace dove rilassarsi e osservare un superbo paesaggio.

Photo Credit: Didier Descouens su Wikimedia Commons