Quali cose rovinano davvero una vacanza? I viaggiatori tendono a fare di tutto per superare piccole difficoltà che si possono presentare. Questo non significa che manchino i lamenti una volta tornati a casa.
Ecco una lista di ciò che li fa impazzire secondo il Codacons.
L’alimentazione viene al primo posto delle lamentele per i consumatori. E’ la scarsa qualità a rendere scontenti coloro che viaggiano.
Anche questa è una nota dolente, soprattutto per chi non ha alternative quando usufruisce di questi luoghi. La mancanza di personale si unisce alla maleducazione degli altri creando spiacevoli inconvenienti.
Una porta che si spalanca sull’inferno. Dato che d’estate si tende molto a lavorare sulla tratte ferroviarie, non di rado i treni subiscono rallentamenti creando disagi sia ai pendolari che ovviamente a coloro che usano il treno per andare in vacanza.
D’estate sono il must have che non deve mancare. Sia per via delle alte temperature, sia perché la necessità di essere connessi sembra essere al primo posto. Costi eccessivi e malfunzionamenti, in entrambi i casi creano malumore.
In particolare a far impazzire i consumatori è la mancanza di un servizio basilare come il parcheggio. Non tutti si spostano con mezzi alternativi all’automobile e la necessità di poter usufruire dello stesso è molto sentita. Non solo: alcuni si lamentano, giustamente, della mancata possibilità di usufruire di biciclette quando il noleggio è espressamente indicato.
Insomma: il cliente in vacanza vuole che quello che viene a lui promesso sia mantenuto.
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