Ripartire dalla Calabria, questo il messaggio di Pietro Greco, mediatore d’affari di Lamezia Terme, che insieme alla moglie, sta ristrutturando nella città lametina Palazzo Stella Greco che presto diventerà struttura ricettiva.
“La Calabria – afferma Pietro Greco – ha una ricchezza ambientale e paesaggistica non indifferente, rappresentando la terza Regione in Italia dopo Abruzzo e Basilicata per estensione di parchi naturali dei quali tre nazionali di rilievo – Sila, Pollino e Aspromonte – e uno regionale, delle Serre. Non solo: l’Italia, oltre a concentrare il 60-75% di tutti i beni artistici esistenti in ogni Continente, detiene il record di siti inclusi dall’UNESCO nel Patrimonio dell’Umanità, e la Calabria ha uno degli indici più elevati in Italia per la presenza di siti culturali e naturali di fama internazionale, tanto da contare ben 6 siti di importanza storica, culturale e naturalistica più altri 5. In un Paese come questo, non si può non ripartire dalla bellezza – e non possiamo non farlo proprio noi, che nel mondo ne siamo gli ambasciatori”.
Ripartire quindi dalla bellezza e dalla tradizione con l’obiettivo. “Il mio obiettivo, in Calabria, è far fiorire quel gran potenziale che la Regione ha ma che a volte fatica ad esprimere”, osserva Greco che ha conseguito la laurea in Economia delle Istituzioni e dei Mercati Finanziari alla Bocconi, specializzandosi in ambito finanziario, mercati finanziari e relazioni con il sistema politico-economico. Ha inoltre maturato una specifica esperienza finanziaria del mondo sanitario italiano, sulla Pubblica Amministrazioni, sul loro funzionamento e procedure di gestione e recupero del credito.
Il Palazzo Greco Stella è un progetto molto articolato e completo, che va incontro a quella “offerta integrata” che il turista – a cominciare da quello italiano – oggi cerca, per offrire un’esperienza a 360° gradi fatta anche da sale espositive, opere d’arte, spazi per il co-working e ristorazione locale di eccellenza. “Un progetto – commenta Pietro Greco – che guarda anche all’ambiente, perché il palazzo, interamente sostenibile, sarà classificato come struttura Nearly Zero Energy Building, ovvero ad alta efficienza energetica e plastic-free”.
Oltre alla sua riqualificazione, il progetto contribuisce alla creazione di nuovi posti di lavoro.
“La Calabria continua a essere la prima Regione per migrazioni interne – spiega il calabrese Greco – , dal Meridione verso il Settentrione e a certificarlo è la Svimez. Questi flussi migratori verso il Nord provocano spopolamento, quindi il rischio di abbandono all’incuria e alla criminalità è elevato. Dovrebbe esserci un sostegno concreto all’imprenditoria e agli investimenti in progetti solidi e sostenibili, che creino lavoro e futuro con determinazione e semplificazione ma anche con consapevolezza e visione”.
“Con questo progetto – aggiunge -, mi propongo di contribuire a livello locale ma anche regionale, attraverso la collaborazione e lo scambio con le realtà culturali già esistenti. La mia visione? Il «Bello» come strumento per ripartire”. Presto Palazzo Greco Stella aprirà le sue porte ai turisti che potranno soggiornare nelle 7 magnifiche stanze delle quali 3 suite, ricavate nell’antica mansarda e restaurate cercando di conservare al massimo l’autenticità dei materiali.