Itinerario tra le ville e i castelli milanesi

 Sfarzo, architettura imponente e l’impronta indelebile di un passato prestigioso: i dintorni di Milano, lontano dal caos e dal grigio dei grattacieli, custodiscono ville e castelli tutti da scoprire, spesso circondati da angoli verdi ideali per gite fuori porta e pause relax.

Villa Litta
Sulla direttrice dei laghi, a una ventina di chilometri dal capoluogo lombardo, Lainate è per lo più conosciuta come polo industriale (in particolare per gli stabilimenti che producono gomma da masticare), ma la perla del territorio è ben altra. La meravigliosa Villa Litta, edificata da Fabio Visconti Borromeo nel 1560, fu sostanzialmente ripensata e trasformata da Pirro I Visconti Borromeo che, ispirandosi alle ville della Toscana medicea, verso il 1585 diede al possedimento una funzione essenzialmente ludica. Oltre ai lavori di sistemazione architettonica del palazzo, Pirro I impostò il giardino e fece costruire il Ninfeo, ricco di decorazioni. Il parco – 43 mila metri quadri – è uno splendido esempio di giardino italiano rinascimentale con logge, grotte, statue, fontane e giochi d’acqua. Gli spazi sono aperti soprattutto in primavera ed estate, ma d’inverno è possibile visitare alcune sale grazie ad eventi particolari, ad esempio i “Concerti Aperitivo” previsti la penultima domenica di gennaio e di febbraio.

Villa La Valera
Non distante, ad Arese, si può optare per una sosta breve a Villa La Valera, dimora settecentesca – di proprietà privata – con doppia corte, un giardino all’italiana e un parco all’inglese. A venti minuti d’auto da Lainate si raggiunge facilmente Parabiago, altro centro industriale – rinomato per le calzature – che però conserva testimonianze architettoniche di epoche diverse e in particolare Villa Felice Gajo, in stile Liberty. Allontanandosi ancora da Milano, verso Ovest, si può visitare il castello visconteo di Turbigo: risalente al XIII secolo, l’edificio testimonia in particolare l’importanza del comune come punto strategico di attraversamento del Ticino, sul percorso da Como a Novara. Caratteristiche le torri e le cortine merlate. Da vedere anche il parco di Villa Gray.

Villa Crivelli e la Peralza
Più a Sud-Est si raggiunge Magenta, città di origine romana appartenente al Parco lombardo della Valle del Ticino. Nota soprattutto per la sanguinosa battaglia del 1859 che aprì Milano a Napoleone III e Vittorio Emanuele II, Magenta ospita diversi edifici interessanti: ad esempio Villa Crivelli e la “Peralza”. Quest’ultima è una cascina, una villa-fattoria del 1692 con saloni affrescati, scalinate e facciata a portici.

Il Castello Visconteo Sforzesco
A circa 15 chilometri da Magenta si raggiunge Abbiategrasso dove è possibile visitare il Castello Visconteo Sforzesco, del 1382. Di pianta rettangolare, l’edificio è più semplice e austero delle altre ville e oggi, conservato solo in parte, è sede della biblioteca civica e della Fondazione per la Promozione dell’Abbiatense. Altro castello visconteo degno di una capatina, a una mezz’ora d’auto da Abbiategrasso, è quello di Binasco, risalente al XV secolo, adibito a sede municipale. Appena a Sud-Est di Milano si può raggiungere il castello di Peschiera Borromeo, fatto erigere nel 1432 dalla nobile casata.

La Villa di San Carlo Borromeo
Alle porte di Milano, a Senago, la Villa di San Carlo Borromeo, del XIV secolo, unisce al prestigio anche un tocco di glamour. Al suo interno ospita un hotel a cinque stelle e accoglie gli ospiti fra sale sfarzose, saloni, balconate, soffitti a cassettoni interamente decorati, lampadari di Murano. In più la sua galleria d’arte è ricca di opere provenienti da tutto il mondo. Le esposizioni temporanee sono accessibili al pubblico tutti i giorni escluso il lunedì mentre una visita guidata dell’intera villa è possibile solo su prenotazione.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.