L’Italia non fa per Fido: le difficoltà di chi vuole andare in vacanza con il cane

 Gioie e dolori per i proprietari che desiderano non staccarsi dall’amico a quattro zampe nel periodo delle vacanze ma che inevitabilmente fanno i conti con la sua presenza talvolta ingombrante rumorosa e non sempre gradita a tutti. Andare in vacanza con il cane in Italia non è impresa facile. Lo sanno bene le migliaia di proprietari del miglior amico dell’uomo. Ristoranti, alberghi, spiagge, parchi spesso sono out alla loro presenza e creano disagi non indifferenti a chi non se ne separerebbe mai, nemmeno in moto.

Vacanze con Fido: ecco le spiagge aperte anche ai nostri amici a quattro zampe

 Tempo di sole, tempo di week-end al mare. Nelle prossime settimane sono in molti gli italiani che sceglieranno una località di mare per rilassarsi ed entrare un po’ in spirito vacanziero, ma per chi non vuole separarsi dai propri amici a quattrozampe, occhio alle spiagge aperte anche Fido, non tantissime sul territorio italiano.
In occasione del primo maggio ha riaperto a Maccarese, sulla costa laziale, Baubeach, la spiaggia per “cani liberi e felici”. La struttura ha infatti ottenuto una concessione demaniale per un’area di 7.000 metri quadrati, a poco più di cento metri da quella che era stata la storica sede, dal 1998 al 2004. Baubeach promette inoltre un servizio differenziato, con una particolare attenzione a proposte biocompatibili: caratteristica della stagione sarà la soluzione-Reception, costituita da una tenda berbera dove ricevere gli ospiti e fornire loro un kit di benvenuto che comprende la ciotola per l’acqua, un ombrellino parasole, un sacchetto igienico snacks e le consuete attrezzature da spiaggia. Il servizio di controllo a mare sarà assicurato da un assistente bagnanti del Centro Unità Cinofila di Salvataggio.

In vacanza con gli animali: solo 27 spiagge in Italia accessibili ai cani

 Ottomila chilometri di costa e solo 27 spiagge, di qualche chilometro complessivamente – secondo i dati delle associazioni – per accogliere le famiglie con i cani al seguito: in Italia andare in vacanza con fido resta difficile. Questo mentre le città si attrezzano, come Roma che ha aperto il bau village, una spiaggia ad hoc sulle rive del Tevere. Intanto è in arrivo una guida dei ministeri della Salute e del Turismo sulle strutture che in vacanza accettano gli animali.

Ma la questione fido in spiaggia è sempre in primo piano nonostante diverse iniziative, tra petizioni online e pressioni sulle associazioni dei comuni, cerchino di sensibilizzare verso un problema che potrebbe evitare anche molti abbandoni. L’ Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) e il Movimento del turismo delle famiglie con animali hanno promosso la raccolta firme online per chiedere che almeno il 10% delle spiagge italiane siano attrezzate ed aperte alle famiglie ed ai bagnanti che hanno al seguito il proprio cane.

LE SPIAGGE ACCESSIBILI AI CANI
Secondo l’ Aidaa sarebbero 8.000 le famiglie che hanno già sottoscritto la petizione. Ecco la mappa spiagge e cani secondo le associazioni: sono sette le regioni che hanno spiagge accessibili ai bagnanti con cani al seguito, Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Toscana e Veneto. Di queste, l’Emilia Romagna, con dieci spiagge aperte a fido, è la regione con più spazi costieri dedicati agli amici a quattro zampe. La Liguria è seconda con otto spiagge, seguita dalla Toscana, terza, con quattro spiagge e le Marche con due. Abruzzo, Lazio e Veneto hanno, invece, solo una spiaggia a testa dedicata accessibile ai cani. All’Emilia Romagna spetta anche il record di organizzazione degli spazi, spesso attrezzati con ombrelloni, docce e piscine appositamente pensate per fido e punti per munirsi di sacchetto e paletta. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.vacanzebestiali.org;