In fatto di ospitalità l’Alto Adige è al top non solo in Italia, ma anche a livello europeo. La conferma arriva dai molti ospiti – 5.283.000 nel 2007, di cui 2.055.000 italiani – che ogni anno scelgono di passare le proprie vacanze in Alto Adige e dagli innumerevoli premi nazionali ed internazionali assegnati alle strutture altoatesine. Chi ha raggiunto quest’ottimo risultato, è più aperto all’innovazione, alle novità e tendenze. L’Alto Adige in questo modo si pone all’avanguardia cogliendo molto prima di altri, ciò che il mercato offre o che gli ospiti si aspettano di trovare. Con una grande particolarità però, che non porta all’esasperazione del nuovo o del moderno: il grande rispetto per le tradizioni, l’ambiente e le peculiarità del territorio.
Le ultime ricerche di mercato danno all’ospite “moderno” una connotazione di “viaggiatore informato e globale”, grazie ad internet. Ma proprio in virtù della globalizzazione la ricerca per la propria vacanza va verso l’esclusività e, quasi in controtendenza, verso una forma di lusso, fatto però di semplici cose. In montagna l’esclusività e il lusso si fa “baita”.

Che la baita sia in mezzo al bosco, in cima alla montagna o in prossimità dell’hotel, l’importante è essere soli, ma non abbandonati, avere l’indipendenza, ma con un’ancora d’appoggio, avere tutti i comfort, ma a stretto contatto con la natura. E dove trovarli?
Al Berghotel Zirmerhof a Redagno nell’area vacanze Bolzano Vigneti e Dolomiti (www.zirmerhof.it), in Alta Badia all’Hotel Dolomiti a La Villa (www.hotel-dolomiti.it) e all’Hotel Rosa Alpina di San Cassiano (www.rosalpina.it), in Alta Pusteria al Caravan Park Patzenfeld di Sesto (www.caravanparksexten.it) e al Dolce Vita Family Chalet Post Alpina di San Candido (www.posthotel.it), nell’area vacanze Meraner Land sopra Scena al Familienhotel Taser (www.familienalm.com).

L’idea in più:
Molto esclusivo ed originale è il Turm Chalet, che si trova in posizione isolata sopra Laces in Val Venosta nella piccola frazione di San Martino (raggiungibile in funivia o in auto). Una costruzione che fa da ponte tra la tradizione e il moderno, nata dall’ingegno dell’architetto Werner Tscholl. (www.turm-chalet.com)

Da segnalare:
Dove l’architettura è protagonista… all’Hotel Residence Königswarte a Sesto Pusteria in Alta Pusteria (www.hotelrainer.com), nell’area vacanze Meraner Land all’Hotel Arosea in Val d’Ultimo (www.arosea.it) e al Residence-Hotel Bad Fallenbach a San Leonardo in Passiria).
Architettura e bio-edilizia… all’Agriturismo Esserhof a Lana nell’area vacanze Meraner Land (www.esserhof.com), all’Agriturismo Richard Fliri in Valle Lunga in Val Venosta (www.fliri.net). Da non scordare il Vigilius Mountain Resort sopra Lana (www.vigilius.com) e il Residence Pergola a Lagundo (www.pergola-residence.it), entrambi progetti firmati Matteo Thun.

La curiosità:
Il nuovo centro benessere del Vitalhotel Verdinserhof a Scena sopra Merano: un piccolo villaggio alpino con tante baite, dove fare trattamenti, sauna o momenti di relax. (www.hotel-verdinserhof.it)

Via Alto Adige Informazioni

Immagine | Val di Funes – Santa Maddalena e Odle, di Gigi62, da Flickr Creative Commons, Licenza: CC-by