Itinerario di viaggio a Dehli: alla scoperta dell’ India del nord

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Pensate all’ India come a un mondo a parte, così diverso che da solo può offrirvi tutto: un mondo così antico che conserva millenni di storia, di arte e di cultura; un mondo cosi permeato di religiosità che fa dei suoi Dei e delle cerimonie religiose una presenza costante nella propria vita. Un mondo dove passato e presente convivono, le industrie con i festival e le fiere con i satelliti lanciati nello spazio.
Per quanto abbiate letto e sentito raccontare, l’ esperienza di un viaggio in India non si può trasmettere appieno: dovete viverla direttamente, assaporarla con tutti i vostri sensi. Sentirete nelle strade la fragranza del legno di sandalo o dei gelsomini che il venditore vi offre con grazia, vedrete i picchi dell’ Himalaya e le infinite spiaggie di Goa e della costa meridionale, gli atolli corallini e le acque interne del Kerala, i fiumi, i villaggi e le foreste tropicali. La diversità di razze, di culture, di linguaggi, di ambiente, disegnano in India scenari sempre diversi. Nel deserto del Rajasthan vedrete processioni di cammelli che trasportano pesanti carichi; nelle riserve vedrete tigri, leopardi, elefanti, uccelli di ogni sorta; lungo le strade incontrerete lente, indolenti vacche sacre. Gusterete un autentico té inglese nei grandi alberghi, sarete catturati dalla grazia delle danzatrici, vi unirete alla folla gioiosa che celebra i suoi festival… gli splendori dell’ India non hanno fine.

Posta nel sud dell’ Asia, bagnata dal Mare Arabico e dal Golfo del Bengala, l’ India occupa un’ area totale di 3.287.590 km2, che è appena più di un terzo degli Stati Uniti. I suoi confini toccano anche il Bangladesh, il Bhutan, il Myanmar, la Cina, il Nepal, ed il Pakistan. Presenta una vasta linea costiera lunga 7.000 km. La diversità del terreno varia dall’ altipiano della Deccan nel Sud, alle pianure piatte ed ondulanti lungo il Gange, i deserti all’Ovest e l’imponente Himalaya al Nord nel quale si innalza il picco del Kanchenjunga. Con i suoi 8.598 metri, è il punto più alto dell’ India.

L’ INDIA DEL NORD
Il succedersi delle dinastie ha costruito e ricostruito sette Delhi, e di ognuna restano tracce e monumenti come il Forte Rosso, il grande minareto Qutub Minar, la moschea Jama Masjid. L’ architettura Moghul di Delhi contrasta con lo splendore formale dell’ottava città, Nuova Delhi, costruita dagli inglesi, per farne il centro politico e amministrativo della capitale, una città di grandi viali, di vasti giardini e di palazzi imponenti. Delhi, il principale punto di accesso al paese, è il punto di partenza per visitare il cosiddetto “Triangolo d’oro” che conserva alcuni tra i maggiori tesori dell’ arte indiana.

Verso ovest Jaipur, la Città Rosa, Udaipur, città di antichi palazzi principeschi circondata da cinque laghi gioiello, Mount Abu, famosa per i suoi templi.

Verso Est, oltre Agra e Khajuraho, vedrete Benares (Varanasi), la città più antica, la città santa dell’ India, con i palazzi che si affacciano sul Gange in cima agli alti gradoni (ghat), meta di pellegrinaggi per tutti gli indu che vengono a “lavare” i peccati nel loro sacro fiume.

Allahabad, Rishikesh e Hardwar sono altre città sante che si affacciano sulle sue rive e unirsi alla folla dei pellegrini è un’ altra affascinante esperienza. Il nord è anche la terra dell’ Himalaya che vi offre un’ altra irripetibile esperienza: siete in cima al mondo con nuvole bianche che vorticano sotto di voi e le grandi cime innevate che vi sovrastano.

Nel Kashmir, all’ estremo nord, gli antichi imperatori Moghul profusero immense ricchezze per creare, accanto alla naturale bellezza della regione, giardini e canali e farne un vero paradiso in terra. Potete visitare Shimla la bella “capitale estiva” dell’ India britannica, circondata da foreste; a nord della città esplorate la valle di Kulu, la “valle dei re”, verde di foreste e di frutteti. Tante meraviglie da vedere, tutte affascinanti, tutte diverse.

NEW DEHLI

La storia di New Delhi, l’ attuale capitale della più grande democrazia del mondo, risale ad oltre 3000 anni fa ed è menzionata anche nel leggendario poema indiano «Mahabharata» come visione dell’ antica «Indraprastha». Per ben sette volte Delhi combattè per la propria soppravvivenza, ed ogni dinastia regnante, che fosse indù, mussulmana, mogol o britannica, lasciò dietro di sè, ognuna nel proprio stile, una ricca eredità culturale ed architettonica espressa in templi e mercati, palazzi e fortezze, monumenti funebri e torri. Fu infatti da Delhi che l’ Imperatore persiano Nadir Shah si portò via il magnifico Trono del Pavone e il famoso diamante Kohinoor, oggi ammirabile tra i Gioielli della Corona Britannica.

Gli Inglesi spostarono la loro capitale da Calcutta a Delhi nel 1911, affidandone la progettazione a due architetti, Edwin Lutyens e Herbert Baker. Poche capitali possono vantare oltre 1500 monumenti storici e tanti parchi e giardini come Delhi.

COSA VEDERE A DEHLI
Old Delhi
Red Fort: costruito dall’imperatore mogol Shah Jahan nel 1638, quando spostò la capitale da Agra a Delhi. Il nome deriva dalla pietra rossa con cui fu costruito. Nel Forte si trovano la Diwan-i-Am (Sala Pubblica), Diwani-Khas (Sala Privata), Moti Masjid (o Moschea Perla), Rang Mahal, Khas Mahal e Hammam (Bagni Reali). Nei giardini del Forte viene tenuto ogni sera uno spettacolo musicale, «Son et Lumiere» in lingua inglese.
Jama Masjid: la più grande moschea di Delhi, capace di contenere fino a 20.000 fedeli. Il cortile interno è circondati da colonnate è padiglioni a volta.
Chandni Chowk: area vicina al Jama Masjid in cui erano originariamente concentrati i negozi di argenteria. Ancora oggi è uno dei mercati più affascinanti e frequentati.

Luoghi di cremazione delle personalità indiane:
– Raj Ghat: Monumento al Mahatma Gandhi
– Shanti Vana: Monumento a Jawaharlal Nehru
– Vijay Ghat: Monumento al Lal Bahadur Shastri
– Shakti Sthal: Monumento a Indira Gandhi Tutti i luoghi citati si trovano sulle rive del fiume Jamuna alla congiunzione fra Old e New Delhi.

Feroz Shah Kotla: è il luogo in cui sorgeva la città di Ferozabad costruita nel XIV secolo dall’imperatore Feroz Shah Tughlaq, ora in rovina. Accanto si trova il campo di cricket.

New Delhi
Connaught Place: costruito nel 1931, è il più importante centro commerciale di Delhi.
India Gate: si tratta di un arco maestoso, alto 42 metri, eretto in memoria dei soldati indiani morti nella Prima Guerra Mondiale. Posto ad una estremità di Rajpath, all’ingresso del viale che porta alla Residenza Presidenziale, “Rashtrapati Bhawan”, e ad altri uffici governativi, l’India Gate è particolarmente affascinante nella sua illuminazione notturna.
Tempio Birla: costruito nel 1938, è il più grande tempio indù di Delhi. È costruito anche come Tempio Lakshmi Narayan.
Tempio Bahai: questo gioiello in marmo a forma di loto è stato soprannominato il Taj Mahal del XX secolo.
Palazzo del Parlamento: è un edificio circolare costruito nel 1927 che ospita sia la Camera del Popolo (“Lok Sabha” che la Camera Superiore («Rajya Sabha»). L´originale della Costituzione, scritta a mano, è custodito nella Biblioteca del Parlamento.
Rashtrapati Bhawan: residenza ufficiale del Presidente Indiano ed ex residenza del Vicerè dell’India. Gode di una magnifica vista del Rajpath.
Teen Murti House: residenza di Jawaharkak Nehru, il primo Capo del Governo dell´India indipendente, convertita in museo dopo la sua morte. Il museo raccoglie interessanti cimeli della vita e dei tempi di Nehru. Durante la stagione turistica viene tenuto uno spettacolo «Son et Lumière» sulla sua vita e il movimento indipendentista. Il museo è aperto dalle 10 alle 17 (entrata libera). Chiuso il lunedì.
Jantar Mantar: si trova a pochi passi da Connaught Place (lungo Parliament Street). È un osservatorio astronomico in pietra, costruito dal Maharaja Sawai Singh di Jaipur nel 1724, su commissione dell’ Imperatore Mogol di Delhi, per la revisione del calendario e la correzione delle tavole astronomiche.
Purana Qila o Old Fort: si tratta di un complesso cinto da mura, costruito nel XVI secolo dagli imperatori Sher Shah e Humayun sul luogo della leggendaria Indraprastha, la capitale ariana del 1000 a.C.
Tomba di Humayun: eretta alla metà del XVI secolo da Haji Begum, vedova di Humayun, il secondo imperatore Mogol. È il primo esempio di architettura indopersiana.
Tomba dei Lodi: tombe e moschee erette dalla Dinastia Lodi nei giardini omonimi (XV e XVI secolo).
Tomba di Safdarjang: è un mausoleo in marmo e cupola eretto tra il 1753/54 da Nawab Suja-u È l’ultimo monumento Mogol eretto a Delhi prima della caduta dell’Impero.
Qutab Minar: minareto in pietra alto 78 m. la cui costruzione fu iniziata dal re Qutb-ub-Aibak nel 1199. Alla base si trova la prima moschea dell’India. Davanti ad essa si erge un famoso pilastro del V secolo.

ESCURSIONI NEI DINTORNI
Nello stato confinante di Haryana si trovano diversi luoghi per pic-nic, specialmente il Lago Badkhal, a 32 km da Delhi.
Tughlaqabad: resti di un Forte del 14° secolo.
Surajkund: a 18 km da Delhi nello stato di Haryana. Nei primi 14 giorni di ogni anno vi si tiene la Fiera dell’ Artigianato Indiano.
Agra, Fatehpur Sikri e Mathura: raggiungibili in treno, pullman o auto per una visita di una giornata.
Jaipur, capitale del Rajasthan: è possibile visitarla in giornata.
Rishikesh e Hardwar: due città sante che si trovano sulle rive del Gange a 220 km da Delhi. Quali luoghi di pellegrinaggio, ospitano diverse scuole yoga e di altre religioni. Regolari servizi di pullman in partenza dall’Interstate Bus Terminus al Kashmir Gate.

INFORMAZIONI GENERALI
Alt.: 216 mt. sopra il livello del mare
Prefisso telefonico: 011
Temperatura(C°):
Inverno Max./Min.: 33,7/6,8
Estate Max./Min.: 41,2/21,4
Stagione: da Settembre a Marzo
Abbigliamento: Estate, abiti di cotone – Inverno, abiti di lana