Mostra I classici del contemporaneo al Museo Nazionale di villa Pisani dal 24 maggio al 1 novembre 2009, Venezia

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Passo non si faceva senza trovar nuovo spettacolo e nuova meraviglia“, diceva del parco di Villa Pisani un entusiasta visitatore ottocentesco. A pochi chilometri da Venezia, dal 24 maggio, nei saloni e nel giardino della villa lo “spettacolo” sarà ancora più ricco, grazie alle opere di dieci artisti contemporanei, tra i più riconosciuti a livello internazionale.

Il Museo Nazionale di Villa Pisani ospiterà dal 24 maggio al 1 novembre 2009 la mostra “I Classici del Contemporaneo”, iniziativa che si inserisce nel ciclo di eventi culturali promossi dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso e organizzati da Munus, con il patrocinio ed il sostegno della Regione del Veneto.
L’ esposizione, a cura di Costantino D’ Orazio, presenterà, per la prima volta insieme, dieci tra i più grandi artisti contemporanei protagonisti di numerose edizioni della Biennale di Venezia: Anish Kapoor, Anselm Kiefer, Jannis Kounellis, Richard Long, Mario Merz, Marisa Merz, Luigi Ontani, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto e Mimmo Paladino, la cui mostra personale ha richiamato a Villa Pisani oltre 60.000 visitatori lo scorso anno.

COSA VEDERE ALLA MOSTRA
In un costante dialogo tra Classico e Contemporaneo, il Museo Nazionale di Villa Pisani presenterà le installazioni dei dieci artisti in un percorso alla scoperta degli scorci più suggestivi della Villa, dal Salone del Tiepolo alle Scuderie, dall’ Orangerie al Labirinto di bosso, uno tra i pochi ancora conservati in Europa.
Il Giardino barocco, che sarà coinvolto per oltre metà dei suoi quattordici ettari, si trasformerà nel confronto con le opere di artisti che con le loro sperimentazioni e le loro proposte d’ avanguardia, hanno segnato il panorama artistico contemporaneo.
L’ iniziativa, concepita come una successione di presenze dei dieci grandi maestri invitati, costituirà un momento di riflessione sul ruolo della “classicità” nel lavoro degli artisti contemporanei e permetterà di tracciare il filo che collega l’avanguardia contemporanea con lo stile classico che ha plasmato le forme di Villa Pisani.

“Un classico raggiunge l’ elaborato di una forma capace di provenire dal presente e progettare il passato – scrive Achille Bonito Oliva nel suo testo in catalogo -, questo è il grande e felice ossimoro dell’arte contemporanea che, per nostalgia di classicità, ha depositato alcune opere nei recinti incantati e aulici di Villa Pisani”.
Mimmo Paladino accoglierà i visitatori nell’ androne con il suo grande cerchio, esposto nel 2008 all’Ara Pacis di Roma, realizzato sulle linee del “Mazzocchio” di Paolo Uccello, quasi un obiettivo che indirizza verso il parco. E proprio nella grande Fontana del parco sono collocati “I Dormienti”, opera concepita dallo stesso Paladino per quel luogo in occasione della mostra dello scorso anno.
Il labirinto sarà il contesto nel quale Jannis Kounellis, con un’ opera appositamente realizzata, traccerà il suo filo di Arianna, mentre ai ricami in filo di rame si affiderà Marisa Merz, in un lavoro site-specific per trasformare lo spazio della Coffee House.

Sotto la maestosa cupola dell’Esedra Anselm Kiefer collocherà una misteriosa gabbia, che custodisce una pila di libri in piombo, presenza della cultura antica e della memoria, mentre tra le colonne delle Scuderie si aprirà il “vuoto infinito” della scultura di Anish Kapoor.
Come fosse un ramo caduto da un albero secolare, l’opera di Giuseppe Penone si interrogherà sul rapporto intimo tra la vita che scorre nelle piante e lo spirito che anima il corpo dell’ uomo, mentre Richard Long userà il marmo, materiale classico per eccellenza, per tracciare un fiume di pietre lungo i viali del parco.
Luigi Ontani proporrà la metamorfosi del corpo in opere d’ arte della classicità, come l’ Ermafrodito. Il lavoro di Ontani si confronterà con gli affreschi del Bagno Beauharnais, la toilette della moglie di Napoleone, completamente decorata con festoni, candelabre dorate e scene della mitologia antica, che sarà per la prima volta aperto al pubblico dopo i recenti restauri.

L’altra opera ospitata negli interni di Villa Pisani è il grande tavolo Love Difference di Michelangelo Pistoletto, nel quale si specchierà l’ affresco del “Trionfo dei Pisani” realizzato da Gianbattista Tiepolo. Intorno al tavolo, disegnato sulla forma del mar Mediterraneo, convivono le sedie provenienti da paesi che si affacciano sulle sue acque, nei cui ambiti culturali l’ idea di Classico è continuamente messa in discussione.
La Riserva degli Agrumi sarà la protagonista di un omaggio a Mario Merz, che tanto ha lavorato per cercare di coniugare la stabilità della Forma con l’ evoluzione della Natura. Il severo spazio della Limonaia sarà animato da sei suoi grandi disegni dalle forme elementari, che portano i segni al neon della progressione numerica di Fibonacci: come animali di un’ era primordiale si muoveranno intorno ad un tavolo, dove il pubblico sarà invitato a raccogliersi per riflettere sulla presenza di una linea di continuità tra l’arte del passato e quella del presente, così diversa eppure così radicata nella Classicità.
La mostra sarà illustrata da un catalogo edito da Marsilio con testi di Giuseppe Rallo, Direttore del Museo Nazionale di Villa Pisani, di Achille Bonito Oliva e di Costantino D’ Orazio.
La mostra è stata resa possibile grazie all’ intervento determinante della Regione Veneto.

SCHEDA TECNICA
Titolo: I CLASSICI DEL CONTEMPORANEO
Sede: Museo Nazionale di Villa Pisani – Via Doge Pisani 7 – 30039 Stra (Venezia)
Periodo mostra: 24 maggio – 1 novembre 2009
Conferenza stampa: 23 maggio 2009, ore 11.30
Soprintendente: Andrea Alberti
Direttore di Villa Pisani: Giuseppe Rallo
Curatore: Costantino D’Orazio
Enti promotori: Museo Nazionale Villa Pisani e Ministero per i Beni e le Attività
Culturali – Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province
di Venezia, Belluno, Padova e Treviso.
Patrocino e sostegno della Regione del Veneto
Organizzazione: Munus S.p.A.
Via Alessandro Fleming 55
00191 Roma
Orario: Dal 24 maggio al 30 settembre dalle 9.00 alle 20.00
Dal 1 ottobre al 1 novembre dalle 9.00 alle 17.00
Chiuso il lunedì
Ingresso: Intero € 10,00
Ridotto € 7,50 (cittadini UE tra i 18 e i 25 anni)
Residenti Riviera del Brenta* € 5,00
Gratuito per cittadini UE fino ai 18 anni e oltre i 65

*Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso d’ Artico,
Fossò, Mira, Stra, Vigonovo
Informazioni: Mostra: 06.33220922 – Museo: 049.502270 – Prenotazioni:
041.2719019 www.villapisani.beniculturali.it
Come arrivare: Villa Pisani è a 10 minuti da Padova e 20 minuti da Venezia
Da Padova: Statale n° 11 direzione Venezia (subito dopo il centro di Stra)
Da Venezia: Statale n° 11 direzione Padova
(subito dopo il centro di Fiesso d’Artico)
Dall’ Autostrada A4: uscita Padova Est, direzione Ponte di Brenta.
Uscita Dolo, direzione Padova

Parcheggio: Adiacente, sulla destra della Villa