Mostra Tommaso Cascella al museo di Villa Urania fino al 31 ottobre 2009, Pescara

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Circa 40 opere realizzate tra il 1907 e il 1950 del pittore Tommaso Cascella saranno in mostra a Pescara fino al 31 ottobre, presso il Museo di Villa Urania. Oli su tela, pastelli su cartoncino, maioliche e tecniche miste rivelano un nuovo volto di Tommaso, prima enfant prodige e poi artista maturo, sempre pieno di entusiasmo e di passionalità, che trova nella pittura la sua massima espressione. La mostra è frutto di un lungo e paziente lavoro di ricerca condotto da Vincenzo de Pompeis e da Giovanbattista Benedicenti ed è stata realizzata grazie al beneplacito della Camera di Commercio di Chieti e collezionisti privati abruzzesi e milanesi, che hanno prestato le loro opere. È aperto l’ invito ai collezionisti in possesso di opere di Tommaso Cascella a presentarsi ai curatori, per fare del Museo Villa Urania un polo propulsore di nuova cultura, che aggiungerà un importante tassello allo studio della storia dell’ arte contemporanea.

TOMMASO CASCELLA
Nato ad Ortona e vissuto in Abruzzo, Tommaso Cascella ha fatto una scelta che ha penalizzato la sua notorietà premiando forse la sua qualità artistica: è rimasto nella terra in cui è nato, abitando a Pescara in quello che era stato il laboratorio del padre, l’ artista pescarese Basilio, e che oggi è sede del Museo Basilio Cascella. Scelta contraria di quella compiuta da suo fratello minore, Michele, diventato più celebre anche grazie alle sue esperienze internazionali. Vissuto tra il 1890 e il 1968, Tommaso Cascella ha documentato il suo Abruzzo con colori vibranti scene di vita popolare e scorci paesaggistici, come il porto fluviale di Pescara attraversato dalle caratteristiche paranze, le colline della provincia, la Majella “madre” e il Gran Sasso, la “bella addormentata”, che si staglia all’orizzonte vista dal fiume.

IL VOUME MONOGRAFICO DI TOMMASO CASCELLA
Ma collateralmente a questa esposizione, un evento ancora più importante segna l’estate culturale pescarese. Per l’ occasione, infatti, la Fondazione ha pubblicato un vero e proprio volume monografico dedicato a Tommaso Cascella, il primo che presenti con completezza la sua vita e la sua carriera artistica. Il libro, di oltre cento pagine, edito da Ianieri e co-finanziato dalle Fondazioni Pescarabruzzo e Paparella Treccia-Devlet, riporta oltre 160 testimonianze della carriera artistica di Tommaso, moltissime delle quali inedite.