Turismo in Italia: trend positivo per il 2010

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Dal punto di vista turistico il 2010 dimostra una certa reazione, non escludiamo di poter tornare ai dati del 2008, anno pre-crisi”. A dichiararlo è il presidente dell’Enit Italia, Matteo Marzotto presentando nel corso di una conferenza stampa la consueta indagine che l’agenzia effettua in prossimità delle festività pasquali sulla base delle rilevazioni dei 26 uffici Enit nel mondo. Secondo i dati, sarà un anno complessivamente positivo per il turismo in Italia che, nonostante il protrarsi della crisi, lascia intravedere risvolti positivi, a cominciare dal periodo pasquale che costituisce una prova importante per il trend del turismo estero nella prossima stagione turistica 2010. Prenotazioni fatte a ridosso delle festività, soggiorni brevi, e richieste più volatili sono le caratteristiche della domanda degli ospiti stranieri che dimostrano un’attenzione maggiore al rapporto qualità-prezzo.

TURISMO IN ITALIA
Per quanto riguarda i flussi turistici dall’estero ”quest’anno -sottolinea Marzotto- l’Enit confida su tedeschi, francesi, inglesi, spagnoli, olandesi, belgi, polacchi, ungheresi e ceci come clienti tradizionali, ma anche sui turisti dei Paesi emergenti come il Brasile, la Cina e l’India”. In particolare la Germania, pur rappresentando la ”base solida del nostro turismo incoming” attraverso una fase di attesa e il consumatore sembra aspettare a prenotare. ”Il mercato tedesco presenta un andamento a dente di sega per quanto riguarda le prenotazioni -rileva il presidente- perché é molto sensibile a sconti e promozioni e quindi presenta un andamento discontinuo con dei picchi in certi periodi dell’anno per la tendenza al last minute e cali in certi altri”. Andamento positivo invece per l’Austria per la quale, in base alle proiezioni per la stagione pasquale 2010 dei maggiori tour operator austriaci, si prevede una situazione pressoché stabile del flusso turistico dall’Austria verso l’Italia. Le località piu’ scelte per questo periodo sono la Sicilia, la Campania, la Calabria e la Puglia, Roma per le città d’arte.

I COMPETITOR DELL’ITALIA
Per quanto riguarda la Spagna, ”uno dei principali competitor dell’Italia”, le vendite di viaggi ad inizio 2010 in Spagna si presentano in crescita dopo un anno in cui il settore turistico ha visto un pesante decremento. Confortanti le previsioni per la Pasqua dei tour operator contattati che segnalano un incremento delle vendite della destinazione Italia pari al 33,3% rispetto al 2009. Il turismo culturale nelle grandi città d’arte è la tipologia maggiormente richiesta e Roma, Venezia e Firenze sono le località piu’ gettonate. I risultati piu’ sorprendenti sono registrati per i mercati esteri emergenti. ”Gli arrivi dalla Cina continuano a crescere -sottolinea Marzotto- tanto che nel 2010 sono attesi circa 1 mln di cinesi nonostante collegamenti aerei non ottimali”. Si stanno muovendo bene anche gli Stati Uniti e il Canada e qualche segnale positivo arriva dal Giappone. ”La domanda proveniente da questo Paese -spiega il direttore generale dell’Enit, Paolo Rubini- seppur lentamente da’ segni di ripresa denotando una predilezione per l’Europa e per l’Italia, grazie anche al rafforzamento dello yen rispetto all’euro, che rende piu’ concorrenziale la nostra offerta”.