GUIDA DI VIAGGIO AD ALGHERO: “La piccola Barcellona”

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Alghero si trova sulla costa nord-occidentale della Sardegna , a circa 230 chilometri da Cagliari, e si affaccia su un ampio golfo che arriva fino alla punta di Capo Caccia. La città conta circa 40000 abitanti e ha la particolarità di essere, insieme al suo territorio, l’unica zona della Sardegna in cui si parla una variante del catalano, da cui deriva il nome locale di Alguer. Proprio questa caratteristica e l’unicità dei suoi abitanti, rende Alghero una meta affascinante e unica nel suo genere.

La città, in continua espansione, racchiude al suo interno un centro storico di rara bellezza e fascino, con il suo imponente bastione affacciato sul mare che circonda la città vecchia, gli spazi ricercati, torri, palazzi, chiese e campanili. Ma la grande capacità di Alghero è l’essere un vero polo turistico attivo già dall’Ottocento, fatto di ville, case private, alberghi e attrazioni di ogni genere. Se infatti è possibile girare il centro storico ad ogni ora passeggiando senza una meta precisa, apprezzando l’atmosfera, i colori e la vivacità che parte dalla centralissima Piazza Sulis, esplorare i dintorni è senza dubbio un’esperienza da non mancare.

”La piccola Barcellona” conobbe il suo primo sviluppo nel XII secolo ad opera della famiglia Doria.
Alghero venne successivamente conquistata nel 1384 dalla spedizione catalano-aragonese con a capo il re Pietro il Cerimonioso.
Il nuovo insediamento ripopolò Alghero di gente di provenienza iberica e, per motivi militari, ne vennero ampliate le mura e vi furono edificate torri più alte delle preesistenti.
Nel 1501 divenne città, riaprì le sue porte agli stranieri e vi fu un aumento dell’assetto urbano entro le mura e nel 1720 passò ai Savoia, ma le usanze catalane non vennero mai abbandonate.
Nel 1943 un bombardamento alleato danneggiò il centro storico che rimane comunque ancora oggi apprezzabile per le sue caratteristiche mediterraneo – catalane.

Per le spiagge di Alghero
In direzione di Capo Caccia, in pochi minuti si può raggiungere la spiaggia di Punta Negra, ideale per gli amanti delle immersioni; Le Bombarde, famoso punto di incontro per i giovani; il Lazzaretto,Porto Conte, meta del turismo più ricercato; la cala del Tramariglio e ancora Cala Dragunara, fino ad arrivare a Capo Caccia e alle famosissime grotte del Bue Marino.
Accessibile dal porto di Alghero sono anche le famose Grotte di Nettuno, raggiungibili tramite un traghetto,che porta fino all’interno. Una volta arrivati, da qui la visita all’interno di queste grotte è possibile grazie un itinerario a piedi.Per chi non volesse è possibile rimanere all’entrata e assaporarne le bellezze marine, l’acqua blu cobalto cristallina mischiata a rocce e coralli visibili ad occhio nudo e le bellezze naturalistiche, con il verde delle colline che si amalgama alla perfezione con l’azzurro del cielo e il blu del mare.

Cielo, terra e mare offrono una magnifica vista lungo 75 km di costa che spazia dal promontorio roccioso e strapiombante di Capo Caccia a nord, e la spiaggia della Speranza a sud. Qui c’è tutto quanto si può attendere per una rilassante vacanza ; spiagge d’argento sotto la luna, dune coperte di macchia mediterranea e di possenti ginepri, rocce frastagliate e scogliere, splendide grotte subacquee con risalite interne ed ampi spazi da cui si può godere un bellissimo panorama.

La vita notturna offre tante varianti quante sono le categorie di visitatori; dalla passeggiata sul lungomare tra le bancarelle,al centro storico fatte di viuzze caratterizzate da negozietti uno dietro l’altro, alle discoteche sulla spiaggia e all’aperto,su tutto il lido che circonda le Bombarde.Ritrovo fisso per i giovani è la piazzetta dove visitatori e non si ritrovano per iniziare la serata con qualche aperitivo o cocktail per poi partire da li per le discoteche al di fuori del lido.Da qui è infatti possibile comprare le “prevendite” e approfittare dei bus-navetta per le discoteche che il comune offre.

San Michele Arcangelo, festeggiato il 29 settembre, è il patrono di Alghero.

Alghero – Capitale turistica del corallo – L’economia di Alghero si basa sia sulla lavorazione del corallo che sul turismo balneare.Il mare di cristallo è ideale per il corallo rosso e le aragoste.La fama internazionale di Alghero è dovuta principalmente all’intelligente e razionale utilizzo delle incomparabili bellezze del suo territorio ed all’eccellente organizzazione dei servizi turistici.
Il corallo algherese è ritenuto il più bello del mondo per le sue tonalità di colore, la forma dei suoi ventagli e la sua compattezza.
Nei tanti negozi specializzati che affollano il centro della città vecchia i gioielli in corallo si offrono alla vista ammirata del passante a prezzi veramente appetibili, accanto agli splendidi argenti e ori della tradizione sarda.