Guida di Viaggio a Cefalù:la perla del Mediterraneo!

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Cefalù è un comune italiano di 13.771 abitanti della provincia di Palermo in Sicilia.
Cefalù viene citata per la prima volta dallo studioso Diodoro Siculo nel 396 a.C. ma la città si distingue per la sua impronta tipicamente medievale.

Punti d’interesse:

Partendo da piazza Garibaldi e proseguendo per corso Ruggero fino alla splendida piazza del Duomo già si comincia a gustare l’atmosfera splendidamente intatta di questa perla del mediterraneo.

Costruita su un promontorio dominato da una rupe a strapiombo la città ha conservato il suo aspetto antico, intorno alla cattedrale.
Quest’ultima venne commissionata nel 1131 da Ruggero II, la Basilica è a tre navate divise da alte colonne, con capitelli figurati, che sostengono archi acuti a doppia ghiera; nella navata destra, si trova un romanico fonte battesimale, mentre nell’abside centrale, brillanti mosaici del XII secolo rispecchiano la luce del sole siciliano; le vetrate delle monofore sono di Michele Canzoneri; le arcate e le pareti delle tre navate, hanno subito nel corso dei secoli, vari rimaneggiamenti.

Annesso al Duomo si trova un chiostro del XII secolo, distrutto da un incendio durante il 1500; nella piazza del Duomo si alternano alcuni palazzi in stile barocco quali il Seminario, il Palazzo Vescovile, il Palazzo Piraino e il Palazzo Maria. Lasciando la piazza del Duomo e percorrendo corso Ruggero si giunge a via Carlo Ortolano di Bordonaro che costituisce l’asse di collegamento tra le due antiche porte “Giudecca” e di “Mare”; lungo via Vittorio Emanuele, si incontrano la normanna chiesa di San Giorgio e un lavatoio medievale.

Degno di interesse è il Museo Mandralisca, fatto costruire da Enrico Piraino, barone di Mandralisca, che collezionò marmi antichi, monete, pitture e conchiglie; tra le opere del museo possiamo annoverare il famoso Ritratto d’Ignoto attribuito ad Antonello da Messina, un dipinto ad olio del 1465.

Interessante da visitare, anche se faticosa da raggiungere, è la rocca di Cefalù, la quale offre una splendida visuale panoramica sulla città; oltre ai resti della fortificazione, qui si erge il tempio di Diana, un’opera poligonale di epoca greca-arcaica.

Nelle strade strette del centro, d’impronta medievale, si affacciano palazzi impreziositi da decori architettonici e tante chiese che rivelano la sua importanza di sede vescovile.

Di particolare fascino il borgo marinaro, con le antiche case affacciate sul mare, e la lunga spiaggia di sabbia fine, una delle più belle di tutta la costa settentrionale.

All’orizzonte, nelle giornate limpide, si possono distinguere le Isole Eolie che sono raggiungibili in estate con aliscafi di linea ed in bassa stagione via terra con appena km 80 fino a Milazzo e da lì imbarcandosi sui aliscafi e traghetti.

Altro su Cefalù:
È uno dei maggiori centri balneari di tutta la provincia; nonostante le sue dimensioni, ogni anno attrae milioni di turisti provenienti da ogni parte della Sicilia e anche, in genere, da tutta l’Italia ed Europa. Nel periodo estivo la popolazione arriva anche a triplicarsi, rendendo affollate le principali piazze e le strade più importanti del paese.

La cittadina, che fa parte del Parco delle Madonie, è inclusa nel club de I borghi più belli d’Italia, ossia un’esclusiva associazione di piccoli centri italiani che si distinguono tra l’altro per grande interesse artistico, culturale e storico, per l’armonia del tessuto urbano, vivibilità e servizi ai cittadini