Viaggio in Australia: quale clima?

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L’Australia è un tratto di mondo che si può tranquillamente visitare durante tutto l’anno, ma autunno e primavera potrebbero essere perfetti per le escursioni soprattutto in fai da te. La seconda va da settembre a novembre, mentre l’estate va da dicembre a marzo. Ancora, l’autunno copre i mesi compresi tra marzo e maggio e l’inverno arriva puntualmente da giugno a settembre. Tuttavia le temperature possono essee variabili nelle diverse zone del Paese. Nella bella stagione ad esempio, si sta molto bene negli stati meridionali e la maggior parte degli abitanti e non solo i turisti, fanno vita da mare. Le regioni dell’interno, invece, in questo periodo sono torride mentre rischierete di trovare tantissime mosche. Un pò più di frescura ve la riserverà l’estremo nord, ma con l’umidità tropicale e i rovesci monsonici potrete anche annoiarvi. La balneazione poi è pericolosissima a causa della presenza di meduse velenose e in molti casi letali.

Al nord, d’estate, però, troverete meno gente e una natura in pieno trionfo. In inverno negli stati meridionali c’è la neve e si può andare a sciare mentre al nord le precipitazioni calano e potrete vedere i coccodrilli. In linea di massima, comunque, in Australia non vi sono mai temperature estreme che rendono sconsigliabile un viaggio in un luogo piuttosto che in un altro.

 

Ancora, i prezzi seppure alti sono più o meno stabili perchè non sono previste quasi mai particolari feste o vacanze scolastiche che possono far impennare i costi. La ricettività dei vettori quindi è sempre costante, ma per chi può scegliere la fioritura selvatica nell’ovest nel periodo primaverile è davvero una esperienza da non perdere. Pure per l’Australia come per qualunque altro luogo al mondo quando prenotate, è il caso sempre di stipulare una adeguata assicurazione, soprattutto per evenienze relative alla salute. Questo anche perchè i costi in caso di bisogno potrebbero altrimenti essere davvero proibitivi.