Calabria, i piatti da provare

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La Calabria, come ogni regione del Sud, è ricca di tradizioni culinarie dai sapori forti, decisi: regione spesso ricordata per i suoi prodotti piccanti, anche durante il caldo torrido estivo. Vediamo cosa proprio non potete dimenticare di assaggiare se vi trovate in Calabria. Iniziamo dagli antipasti: un piccolo tagliere di soppressata calabrese e capicollo sono l’ideale per preparare lo stomaco alle successive portate: un pò di pane ai semi di finocchio con la tipica salsa, l”Nduja non può mancare, ma attenzione a non eccedere. Si tratta di una salsa veramente molto piccante!

Passiamo ai primi, dove la pasta la fa da padrone: i maccheroni venivano preparati con un impasto di semola e acqua e modellati in altico intorno ad uno stello di un’erba (oggi intorno ad un ferro), conditi con sughi a base di capra, manzo o maiale insaporiti mai con il grana ma con la ricotta salata a scaglie. Le Lagane e ciciari ara cusentina tipiche del Cosentino invece sono taglietelle larghe servite con i ceci, mentre la Pasta ca’ muddhìca sono spaghetti conditi con alici e olio legati da una manciata di pane grattugiato ed abbrustolito.

Zuppa i cipudduzzi di pane e cipolla e la Cacocciuli ca’ pasta pasta ai cardi selvatici completano il quadro dei piatti del territorio, mentre la Pasta o’ fùrnu sono rigatoni corti conditi con ragù di carne, polpettine e salumi ed inseriti tra due strati di melanzane fritte in una teglia, il tutto cotto al forno.

Tra i secondi: la Calabria essendo terra di mare, propone molti piatti a base di pesce, soprattutto tonno e pesce spada. Ma anche bianchetti, sottolio con peperoncino o fritti con la pastella, le freselle al tonno e le acciughe non possono mancare sulla tavola calabrese. Per quel che attiene ai piatti a base di carne ricordiamo Le Frittole, cotenna e carne di maiale bollite nel grasso da cui si ricavano anche i Curcuci con gli avanzi,  e i i Bucalàc dette anche lumache o chiocciole.