India: al Kaziranga National Park in cerca del rinoceronte unicorno

 

 

Il rinoceronte indiano detto anche unicorno proprio per questa sua particolare caratteristica, vive protetto nel Kaziranga National Park ed è diverso dalla specie africana che ne presenta invece due. Se ne trovano oggi circa 1800 esemplari, ma è già una gran vittoria visto che nel 1904 ne erano rimasti 200 in tutto il mondo e quelli che abitano qui riguardano il 70 per cento del totale della razza.

Nel mondo esistono cinque specie differenti di rinoceronte e tutte rischiano l’estinzione. Parliamo del rinoceronte bianco, quello nero, quello indiano, quello di Java e quello di Sumatra.  Le prime due sono dell’Africa, le altre invece si trovano nel nord del Pakistan, in Nepal, Buthan, Bangladesh e Assam. Quello indiano ha un unico corno di 50 centimetri ed ha una dimensione che è compresa tra i 2,50 ai 4 metri di lunghezza. E’ altrettanto pesante e raggiunge tra le due e le tre tonnellate, per cui non è auspicabile avercelo contro. La corazza è dura e spessa e non mancano pieghe profonde e zoccoli potenti. Nel suo corpo si trovano delle aree delimitate da elementi simili a placche sulle spalle, sui fianchi e nella parte posteriore.

 

Nei secoli il rinoceronte unicorno è stato cacciato in modo spietato ed è per questo che è diventato raro. Il motivo era legato soprattutto a credenze e superstizioni che si tramandavano di generazione in generazione. Si diceva, infatti, che avesse proprietà magiche e curative e tutto era concentrato proprio su quell’unico corno sulla fronte. Ora è possibile cercarli per tentare di fotogafarli. Questi animali li potrete scovare organizzando un safari guidato in jeep per pochi euro, oppure quello a dorso di elefante, con una gita di circa due ore. C’è infine quello giornaliero che costa circa 12 euro a persona. Tutte queste escursioni comunque vanno prenotate presso l’ufficio vicino al Range Office dalle 18 alle 19 e si può soggiornare pure nel parco.