Maldive e Polinesia: viaggio nel paradiso delle mante

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Maldive o Polinesia? Difficile scegliere e, se non è l’aspetto economico a fermare il turista desideroso di godere delle loro meraviglie paesaggistiche è davvero splendido scoprirle entrambe. Noi le abbiamo visitate in due circostanze diverse e, a prescindere dalla ben più notevole distanza della seconda, abbiamo scoperto angoli di mondo talmente incredibili che sarà impossibile dimenticarli per il resto della vita. Sia nella perla dell’Oceano Indiano che nel punto di terra emersa sotto forma di splendidi atolli in Oceania, le mante non si fanno desiderare e si notano guizzare a pelo d’acqua anche intorno ai bagnanti. Si tratta di un pesce che appartiene al medesimo gruppo degli squali e delle razze e la sua peculiarità resta uno scheletro di cartilagine estremamente flessibile.

In pochi sanno mentre ne accarezzano il dorso durante le escursioni con personale specializzato, che si tratta di creature comparse sulla terra ben venti milioni di anni fa e oggi ogni esemplare vive in quasi tutti i mari tropicali e noi lo invidiamo davvero per le bellezze che incontra. A volte arriva anche ad una profondità di 500 metri e può raggiungere la dimensione di 7 metri per due tonnellate, ma non è la regola. Si nutre di plancton e non ha grossi elementi di difesa, diversamente dalle razze che hanno una spina alla base della coda. Ecco perchè di fronte al pericolo preferisce tentare la via della fuga.

Un’altra curiosità è rappresentata dal fatto che la manta ha sul sottopancia delle macchie scure disposte in modo unico, ma a livello scientifico c’è ancora troppo da sapere su questi esseri viventi. Accoppiamento e nascita dei piccoli sono quasi del tutto sconosciuti. La loro presenza oggi è fortemente minacciata soprattutto in luoghi come le Filippine, l’Indonesia e il Messico dove le reti e le lenze ne stritolano a volte il corpo quando passano troppo vicino.