Singapore, viaggi e cucina: preparare il claypot

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Singapore è una città cosmopolita, frutto di influenze e tendenze provenienti da varie parti del mondo e, in generale, aperta al cambiamento come poche. E’ per questo forse che piace sempre di più ai turisti e infatti non è escluso che a tavola possano coesistere pietanze di varie nazionalità. Molto forti e presenti, quindi, sono i piatti cinesi, ma anche quelli di origine pakistana, il biryani indiano con riso e verdure e qualche ricetta malese. A tal proposito, direttamente dalla Cina arriva il claypot, a base di riso e carne di pollo.

E’ legata al coccio di terracotta dal nome omonimo in cui si cuoce la carne. Ecco gli ingredienti necessari:

  • 450 g di pollo a pezzi
  • 280 g di riso bianco
  • 1 cucchiaio di maizena
  • 3 cucchiaini di vino di riso
  • 3 spicchi di aglio tritati
  • 2 cucchiai di olio vegetale
  • zenzero
  • 28 g di funghi secchi
  • 56 g di salsiccia secca cinese a gette
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 140 g di verdure a foglia verde come gli spinaci
  • olio di sesamo
  • sale

Preparazione:

Prendete una ciotola e amalgamate la maizena, il vino di riso, l’olio di sesamo e il sale e lasciate il pollo a marinare. Fate soffriggere, quindi, l’aglio e lo zenzero nel wok e poi versatevi il pollo e i funghi e la salsiccia. Aggiungete il riso e mescolate in modo da far prendere un buon sapore a tutti gli ingredienti utilizzati. Mettete, perciò la salsa di soia e l’olio di sesamo e trasferite tutto nel coccio di terracotta. Coprite il riso con una tazza di acqua e fate cuocere per circa un’ora. Alla fine, completate con l’aggiunta delle verdure e lasciate cuocere ancora per dieci minuti. Potete servire direttamente nel coccio per contribuire a creare una atmosfera etnica o mettere tutto nei piatti. In ogni caso, il risultato sarà eccellente e voi sarete pronti a ricevere i complimenti dai vostri ospiti, anche quelli dal palato più fine.