Vacanze 2012: gli italiani amano l’agriturismo

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Un contatto più profondo con la natura, un modo per mostrare ai propri figli che oltre le caotiche città, esiste un mondo fatto di verde e aria pura e la possibilità di mangiare genuino. Sono questi i motivi principali che fanno amare tanto gli agriturismi agli italiani e poi i prezzi, di solito, non sono così esagerati. Magari senza spostarsi più di tanto dalla propria città di residenza, ci si può trovare a diretto contatto con una realtà assolutamente differente. Questo anche per poche ore.

L’andamento generale in merito al turismo è piuttosto tragico e si calcola che sei italiani su dieci stanno rimanendo a casa per le ferie. In controtendenza, invece, ci sono 2,1 milioni di pernottamenti in queste speciali strutture, che tengono anche meglio rispetto allo scorso anno. Lo conferma Coldiretti, in occasione dell’inizio dei weekend da bollino nero che, poi, fino ad ora non sono stati poi così trafficati, anzi hanno mostrato meno traffico rispetto allo scorso anno.

La Coldiretti, ha raccolto questi dati sulla base delle previsioni di Campagna Amica.  I turisti sono spinti verso il verde, per via del  rapporto prezzo/qualita’ e per la possibilità in questo modo di  trascorrere le vacanze non lontano da casa. L’ospitalità viene considerato migliore rispetto agli alberghi, tuttavia si riduce il tempo in cui si rimane fuori. I giorni di permanenza sono di meno e prevale il last minute. In questi mesi, a tal proposito, è stata portata avanti una indagine Coldiretti/IPRMarketing/Univerd che ha mostrato come tra le caratteristiche più importanti ci sia la possibilità di proporre prodotti agricoli locali (52 per cento). Per gli italiani le attività preferite, in questi casi sono  le passeggiate (62%) e la tavola (40%). Il canale piu’ utilizzato per la ricerca dell’agriturismo e’ internet che e’ scelto dal 79 per cento dei vacanzieri. Non va male nemmeno al passaparola.