Cicloturismo in Puglia: consigli utili

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Il cicloturismo va sempre più di moda. In tempi in cui la benzina costa troppo, si valuta questa alternativa e, nel frattempo, ci si mantiene in forma. In Puglia, ad esempio, sono molti gli itinerari che si possono prevedere, da soli o in compagnia di istruttori esperti. In ogni caso, le possibilità per gli amanti delle due ruote sono moltissime e i percorsi in bicicletta o in mountain bike non si contano. In più, a seconda del vostro grado di resistenza, potrete scegliere giri di diversa lunghezza e difficoltà.

Tra i tour più suggestivi per dedicarsi al cicloturismo in Puglia, potete provare ad esempio quello che attraversa i luoghi di Federico II. La partenza prevista è da Trani , dove potrete visitare il castello e la cattedrale romanica. Quest’ultima è stata costruita sul mare nel tufo calcareo della zona. Il colore è rosa chiaro. Proseguirete,  l’itinerario dunque, per Castel del Monte  e verso Corato e Bisceglie. Una sosta, potrebbe permettervi di raggiungere il Dolmen della Chianca, che risale all’età del Bronzo. E’ il più importante di tutta la Puglia ed è formato da tre megaliti chiamate chianche e da un’altra lastra posta a copertura.

Nel territorio di Bisceglie non c’è solo questo dolmen, ma molte testimonianze legate al neolitico. Non è l’unico itinerario possibile ovviamente, ma questo vi terrà impegnati parecchio e con diverse possibilità di sosta, visto che è lungo ben 75 chilometri. Ancora potete provare il giro che va per 78 chilometri tra Gioia del Colle e Monopoli, attraverso la Valle d’Itria. Il tutto tra ulivi, trulli e paesaggi verdi. Da qui si va verso Noci, nel cui territorio ci sono varie masserie adibite ad aziende agricole. Si giunge, infine, ad Alberobello, dove c’è la maggior parte del territorio con trulli presente e che noi abbiamo avuto modo di visitare qualche anno fa.