Pasqua 2013, la Settimana Santa a Sulmona

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Non è lontana da l’Aquila e da Roma, Sulmona, e da queste parti la Settimana Santa va vissuta con grande spiritualità. Ecco perché sono molti coloro che non vogliono perdersi l’appuntamento. A rendere l’atmosfera particolare, la Confraternita di Santa Maria di Loreto. Quest’ultima è riconosciuta fin dal 1621 e porta avanti attività culturali e tradizioni religiose particolarmente sentite. Da queste parti gli eventi di rilevanza internazionale iniziano proprio il Lunedì Santo e proseguono fino al Lunedì dell’Angelo. Molte le celebrazioni e il Venerdì pomeriggio la stessa Confraternita porta in processione per le vie del Borgo di Santa Maria della Tomba, il simulacro di Cristo Morto e quello della Madonna vestina a lutto.

Il Sabato sera, invece, i confratelli portano la statua della Madonna in gramaglie dalla chiesa di Santa Maria della Tomba a quella di S.Filippo. Qui si svolge la veglia funebre. Appena giunge la mezzanotte, invece, nel corso della messa da dietro l’altare si alza la statua del Cristo. Questo ad indicare la Resurrezione avvenuta. La Domenica di Pasqua, infine, la ritualità e le tradizioni sono in pieno tripudio. Moltissimi sono i fedeli che partecipano e al termine della messa celebrata dal vescovo, la statua del Cristo Risorto e quella degli apostoli Pietro e Giovanni, vengono portate in Piazza Garibaldi. Se Gesù rimane sotto i tre archi, per gli apostoli è tempo di essere condotti nella chiesa di San Filippo. Questo per annunciare a Maria che sui figlio è risorto. A questo punto, lei esce dalla Chiesa e va verso suo figlio con vesti verdi che sono il simbolo della vita che rinasce.Questo è un momento spiritualmente molto emozionante, soprattutto per chi è credente. Alla fine, l’evento si conclude con il volo delle colombe, gli abbracci dei confratelli, la banda che suona e gli spari dei fuochi artificiali. Insomma è tempo di festeggiare perché Gesù è risorto.