Immersioni in Madagascar: ecco dove andare

di Redazione Commenta

 

In Madagascar la natura è in perenne trionfo. Si, ma dove andare e a chi rivolgersi per vivere ore emozionanti sotto le profondità marine? Per le immersioni ci si può rivolgere all’Akio Diving Center che propone lezioni singole, escursioni e corsi PADI. L’attrezzatura è inclusa.Da queste parti ci sono almeno cinquanta punti di immersione e per i principianti è sempre consigliabile iniziare intorno alle isole Mitsio. Vanno bene, tra l’altro, pure per i sub esperti. I punti appena sottocosta arrivano ai venti metri di profondità, con una visibilità compresa tra i 15 e i 40 metri. In questo tratto di Madagascar, potrete vedere pesci tropicali, razze, squali leopardo, squali chitarra, marlin e tartarughe. A partire da novembre, poi, potrete notare pure lo squalo balena che cerca plancton con il quale cibarsi proprio nelle acque circostanti.

Se cercate i punti di immersione più belli, potete cercare South Beach che si trova di fronte alla spiaggia sud con acque che discendono fino a dieci metri. Ancora, c’è The Two Sisters che prende il nome da due rocce verticali che sono la dimora di anemoni e coralli.  Non di rado è facile vedere le tartarughe. Nel sito la profondità massima è di 14 metri e va bene pure per le immersioni notturne. Ad Akio Reef possono andare pure i sub meno esperti fino a 12 metri ed è l’habitat perfetto per pesci pelagici, sgombri, cernie e diverse specie di squali. 2 chilometri di barriera corallina, invece, verso Kasimo tra grotte sottomarine cariche di coralli dai grandi colori. Ci sono i pesci pagliaccio, i pesci fucile e le razze. Da provare, infine, pure Tétons, che è un sito segnalato da due grandi rocce su una porzione di reef. I pesci magnifici che riuscirete a vedere in Madagascar vi faranno sentire felici di aver scelto una vacanza di questo tipo.

Photo Credit: WRI Staff su wikimedia commons