L’India e il corridore più vecchio del mondo

Saranno le spezie  o la vita all’aria aperta o, ancora, certamente una tempra dura forgiata da una vita stancante ma non stressante, il risultato è che lui ha cento anni e più invecchia più diventa abile a correre. Parliamo di un indiano che ha già compiuto il secolo di vita e si è iscritto all’edizione 2012 del Festival della Maratona di Edinburgo. Il suo nome è Fauja Singh ed è il maratoneta più anziano di tutto il pianeta, battendo qualunque record presente o passato.
Del resto il nostro eroe si è accorto tardi elle sue potenzialità, a ben 81 anni e adesso deve sfruttare il tempo che gli rimane per recuperare. La passione si è fatta strada in lui mentre lavorava come contadino nella regione indiana del Punjab e ha cominciato nel 2000 a partecipare alle gare, contando sul supporto del suo allenatore Harminder Singh. Ha preso parte in questo modo a 5 maratone a Londra, una a Toronto e una a New York. A Toronto, in particoare, nel 2003, ha conquistato il record mondiale maschile nella categoria over 90, con un tempo di 5 ore e 40 minuti.

Niente male soprattutto se ripensiamo alla sua età e adesso si sta duramente allenando per la prossima gara e ogni giorno, corre per ben 16 chilometri. Tutto il suo tempo libero, insomma, è dedicato alla corsa. E’ così veloce che oltre che raggiungere il podio, stavolta si è persino iscritto per primo all’evento del 2012. Intervistato in merito al segreto della sua longevità e soprattutto della sua grinta, ha risposto che bisogna mangiare molto curry e bere tè in quantità. Al Daily Mail poi ha detto: “Il segreto è essere felici, lavorare, essere in salute e pensare positivo” e come dargli torto. Senza contare che su Facebook e nei principali social network, il suo nome ha preso a girare molto velocemente e oggi è un mito, un esempio per tutto il mondo.

 

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