Notte tricolore a Roma per festeggiare l’Unità d’Italia il 17 marzo

 Musei e negozi aperti fino a tardi, esercizi commerciali addobbati col tricolore, concerti in piazza e proiezioni luminose sulle facciate dei monumenti. Tante le iniziative che il Campidoglio sta mettendo in campo per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Tra queste, tra il 16 e il 17 marzo, si sta preparando una notte molto speciale a Roma: la “Notte Tricolore“. Una sorta di notte bianca versione patriottica che l’amministrazione Alemanno sta organizzando per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia. Il programma delle celebrazioni è ancora in via di definizione ma alcuni appuntamenti già sono stati concordati.

Le iniziative in programma
La sera del 16, ad esempio, piazza del Campidoglio ospiterà numerosi concerti tra cui un’esibizione del Coro di Santa Cecilia e, per gli appassionati d’arte, resteranno aperti musei e spazi culturali fino a notte. Spettacoli dal vivo, concerti e performance teatrali interesseranno molte zone della città, mentre i ‘festeggiamenti’ veri e propri si concentreranno in una vasta area compresa tra via XX Settembre, via del Quirinale, via Veneto, piazza dei Cinquecento, piazza Venezia, piazza del Campidoglio, via dei Fori Imperiali, Corso Vittorio Emanuele, via Arenula, Piazza Sonnino, Castel Sant’Angelo, via del Corso e aree limitrofe. Previsti anche fuochi d’artificio al Gianicolo e letture all’Auditorium. E i negozi non faranno mancare la luce delle loro insegne.

Tamara de Lempicka, da oggi in mostra al Vittoriano di Roma

 Non solo fascino e stravaganza, ma anche una grande cultura figurativa, tra passato classico e avanguardie: e’ la Tamara de Lempicka, icona del periodo Deco, che va in mostra dall’11 marzo al Complesso del Vittoriano, oltre 120 opere, tra disegni e dipinti, molti dei quali esposti per la prima volta in Italia, fra cui quelli provenienti dalla collezione di Jack Nicholson. Intitolata ‘Tamara de Lempicka. La regina del moderno‘ , la rassegna curata da Gioia Mori e’ tra le piu’ complete mai realizzate sulla produzione dell’artista di origini polacche, cresciuta negli ambienti aristocratici della Russia degli zar e riparata a Parigi dopo la Rivoluzione d’Ottobre.
L’importante esposizione punta non solo alla riproposizione dei suoi celebri quadri, liberi e trasgressivi, ma soprattutto a suggerire una nuova lettura dell’intera opera della Lempicka grazie a ricerche sulle fonti documentarie, che hanno permesso di ricostruire la storia di molti dipinti, approfondire i legami con il Futurismo, presentare opere mai esposte prima e il Portrait de Madame P., che addirittura era considerata perduta.

Festa della donna al Sofitel Rome: due menu speciali da condividere con le amiche

 In occasione della Festa della donna, il Sofitel Rome Villa Borghese di Roma propone due irrestistibili menu per rendere omaggio al palato femminile: La Terrasse Cuisine & Lounge, con un’ineguagliabile vista su Roma, diventerà meraviglioso scenario dove poter gustare un delizioso pranzo o una cena esclusiva, pensati appositamente per questo giorno speciale.

Women’s Day Luncheon
Women’s Day Luncheon”, il menu creato ad hoc per il pranzo, inizia con un leggero amuse bouche e permette di scegliere tra un piatto di mare e uno di terra, tra gli sfiziosi tagliolini all’astice e i delicati bocconcini d’agnello agli spinaci. (Prezzi a partire da 37 € a persona)

Olimpiadi 2020, il rilancio dell’Abruzzo passa dal turismo mondiale

 La collaborazione tra Roma, L’Aquila e l’Abruzzo, cominciata l’anno scorso e che avrà un percorso di 10 anni, deve puntare su proposte alternative e innovative da proporre sul mercato mondiale“. A parlare è il vicesindaco di Roma Capitale, il senatore Mauro Cutrufo, che ha portato il saluto del saluto del sindaco Alemanno al convegno “Qualità e sostenibilità per un sistema integrato della montagna nelle regioni di mezzo” che si e’ svolto a Roccaraso (Aq).

Le Olimpiadi del 2020
Abbiamo l’orizzonte delle Olimpiadi 2020, in cui l’Abruzzo sarà coinvolto non solo per le bellezze paesaggistiche ma anche per le esigenze organizzative. I grandi eventi possono avere un forte traino per il turismo, e sono un’enorme vetrina mondiale, come accaduto a Sidney. Roma ne ha già ospitati molti e il prossimo sarà la beatificazione del Primo maggio, per cui attendiamo circa 2 milioni di visitatori. Invito gli abruzzesi a riflettere su appuntamenti di richiamo mondiale che possiamo condividere, perché Roma si deve rapportare con il mercato globale. E per aggredire questo target abbiamo la necessità di infrastrutture per i collegamenti e di infrastrutture per il turismo. Le prime sono strategiche e in loro funzione stiamo rivedendo la nostra comunicazione mondiale. Ho firmato un protocollo con Firenze e Venezia, e sto cercando di coinvolgere anche Napoli, perché i grandi flussi turistici arrivano a Roma e da li’ grazie all’Alta velocita’ raggiungono in un’ora o un’ora e mezza le altre mete del turismo. Anche su questo si dovrebbe aprire una riflessione“.

Mino Ceretti, l’esperienza della Pittura: la personale dal 23 marzo al 23 aprile alla Galleria Ostrakon di Milano

 Quaranta opere tra grandi tele e carte pastellate, a coprire un arco temporale di lavoro che va dal 1968 (Figure bersaglio) al 2010 (Figura probabile) – Mino Ceretti – 80 anni, un protagonista della scena artistica milanese – rendiconta una vita spesa nella ricerca pittorica, una attività inquieta che si propone in testi inediti, in opere di bilancio e di apertura. Lo fa negli spazi della galleria Ostrakon di Milano, in via Pastrengo 15, con un’ampia scelta di opere, che ne tracciano il percorso autonomo e originale.

Mino Ceretti
Allievo a Brera di Aldo Carpi, insieme a Guerreschi, Vaglieri e Romagnoni, con loro fonda e caratterizza il movimento critico del “realismo esistenziale” che scuote e innova la proposta di una pittura di realtà antiretorica nel Nord-Italia. Fu certo un coup de theatre la mostra del 1956 al Centro San Fedele di Milano in cui Giorgio Kaiserlian, il critico d’area cattolica, presenta la nuova ricerca, le nuove predicazioni di impegno, di un gruppo di pittori (Guerreschi, Ceretti, Romagnoni) che fa sulla tela “realtà oltre la cronaca”.

Jazz Fest: a Piacenza la primavera inizia a suon di musica

 Primavera all’insegna della buona musica a Piacenza: la città emiliana sarà dal 5 marzo al 9 aprile il fulcro dell’ottava edizione dell’omonimo Jazz Fest (www.piacenzajazzclub.it) durante il quale si esibiranno, fra gli altri, Danilo Rea, Richard Galliano, Bill Frisell e Dave Douglas. Fra gli eventi più attesi del circuito jazz italiano, la manifestazione propone un programma ricco di concerti e di iniziative collaterali, come gli aperitivi in jazz, non solo nei teatri di Piacenza ma anche in provincia nei centri di Fiorenzuola D’Arda e Cortemaggiore, e a Stradella, in provincia di Pavia. La rassegna ha aperto sabato 5 marzo. Il 10 marzo al “Milestone” sarà la volta di Michele Francesconi Vocal Quartet, mentre sabato 12 marzo Richard Galliano French Touch Trio si esibisce al teatro Verdi di Fiorenzuola D’Arda. Il 20 marzo la performance multimediale “Musical Portraits from Heber Springs: Bill Frisell’s Disfarmer Project” con la proiezione delle immagini fotografiche di Mike Disfarmer, a Cortemaggiore. Sabato 26 marzo Al Foster Quartet e “The Trio Of OZ feat. Omar Hakim & Rachel Z” al teatro “President” di Piacenza. Ad aprile sono in calendario Trovesi e Coscia Duo a Stradella (Pavia) e Dave Douglas & Brass Ecstasy al Conservatorio Nicolini di Piacenza. Il programma completo è consultabile sul sito della rassegna.

Primo maggio: rincari degli hotel a Roma per la beatificazione di Wojtyla e a Londra per le nozze di Will&Kate

 Le nozze reali fra William e Kate e la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Soltanto due sono le cose che questi grandi avvenimenti del 2011 hanno in comune: la data, si svolgeranno infatti entrambi nel week-end del primo maggio, e l’incredibile afflusso di turisti che porteranno rispettivamente a Londra e a Roma, con un incremento già percepibile nei prezzi degli hotel. Sono milioni infatti le persone che non vogliono perdere il matrimonio del secolo all’abbazia di Westminster (il 29 aprile) e ancora di più i fedeli che aspettano con infinito spirito di devozione il riconoscimento a papa Wojtyla (celebrazioni in calendario dal 30 aprile al 2 maggio). Nel frattempo, come rileva Trivago, portale di viaggi specializzato nella ricerca online dei prezzi degli hotel, le tariffe medie alberghiere già sono in aumento, mentre la disponibilità delle sistemazioni comincia a farsi esigua.

Michelangelo Pistoletto. Da uno a molti: 1956-1974. La mostra al Maxxi inaugurata dalla Nannini

 Indefesso sperimentatore, portatore di una energia contagiosa e di una visione dell’arte ancora oggi per certi versi eversiva, Michelangelo Pistoletto conquista il Maxxi, che da domani lo celebra con un’antologia essenziale e rigorosa. Intitolata Michelangelo Pistoletto. Da Uno a Molti: 1956-1974, l’importante esposizione riunisce un centinaio di opere provenienti da collezioni internazionali pubbliche e private che, ha detto il maestro, ”rendono comprensibile la radice del mio albero”.

Michelangelo Pistoletto
Classe 1933, rappresenta con la sua opera, i suoi progetti, le sue iniziative, il meglio di passato, presente e futuro dell’arte italiana contemporanea. Autorevole e diretto, conquista tutti, a partire dal sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro, che definisce ”politica” la bella mostra romana (seconda edizione, ma molto diversa, di quella che si e’ svolta negli Usa, al Museum of Art di Philadelphia), che, curata da Carlos Basualdo, punta soprattutto a far luce sugli esordi, sull’affermarsi di quella sua cifra dei quadri specchianti che e’ una vera e propria visione del mondo, del fare arte nelle societa’ occidentali.

IV Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate: il 6 marzo iniziative in tutta Italia

 Una domenica di passeggiate, escursioni in bici, mostre e incontri per riscoprire il nostro patrimonio ferroviario. Il 6 marzo tutto lo Stivale sarà costellato di eventi per celebrare la IV Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate (www.ferroviedimenticate.it) appuntamenti eterogenei, ma accomunati dalla volontà di sostenere il riuso delle infrastrutture dismesse o la loro trasformazione in percorsi ciclo-pedonali.
Promossa dalla Confederazione della mobilità dolce per affermare una cultura della mobilità sostenibile ed ecocompatibile, l’iniziativa ha raccolto il sostegno delle principali associazioni che in Italia si occupano di tempo libero e ambiente, come il WWF, Legambiente, Federparchi e il Touring club italiano. L’adesione di regioni e comuni non si è fatta attendere, con 83 eventi organizzati per celebrare la ricorrenza.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.