Tanti voli cancellati, molti disagi e notte sulle brandine: così è passata la nottata e anche la mattinata nei principali scali aeroportuali italiani, a causa della chiusura dello spazio aereo imposta dalla nube di cenere del vulcano islandese. E mentre era in corso ieri una riunione del Comitato operativo della Protezione civile, l’Enac ha predisposto un volo di ricognizione sugli aeroporti. A Milano, ieri, sono stati cancellati tutti i voli previsti: 538 a Malpensa e 211 a Linate.
I servizi aeroportuali sono rimasti aperti 24 ore su 24, così come i locali pubblici, mentre la notte di sabato sono stati distribuiti ai passeggeri generi di prima necessità; una cinquantina di persone ha utilizzato le brandine messe a disposizione dalla Protezione civile, altri si sono arrangiati sui divanetti, sui bagagli e anche per terra. Stessa situazione la scorsa notte all’aeroporto romano di Fiumicino, dove ieri mattina decine di voli sono stati cancellati. Centinaia di passeggeri sono in fila ai banchi delle varie compagnie, per avere informazioni o riprenotarsi sui primi voli utili non appena la situazione si sbloccherà.
Sono soprattutto gli stranieri ad affollare lo scalo romano. Chiuso ieri anche lo spazio aereo di Pisa, con migliaia di passeggeri fermi, di Napoli Capodichino (113 voli cancellati) e di tanti altri scali. Intanto, mentre l’Enav si appresta a sorvolare le principali rotte italiane, per verificare lo stato delle aerovie interessate dalla nube, il capo della Protezione civile Guido Bertolaso in apertura della riunione del Comitato operativo ha ribadito che al momento “non ci sono rischi per la salute” dei cittadini.
Informazioni di Viaggio
Equitazione, caccia ed immersioni in Namibia: lo sport nella natura
Restiamo in Namibia per scoprire altre interessanti possibilità per le attività all’aria aperta: questo fantastico Paese è infatti attrezzato per offrire avventure dentro e fuori dall’acqua, come equitazione, caccia ed immersioni. Ecco alcune iniziative che sono ormai diventate dei must se siete appassionati del genere.
EQUITAZIONE IN NAMIBIA
La Namibia vanta una forte tradizione nell’equitazione, nata dalle comunità agricole; andare a cavallo è perciò possibile quasi ovunque nei lodge e negli agriturismi, e fornisce spesso la possibilità di osservare da vicino orici e cudu. Uno dei percorsi più emozionanti e impegnativi, che consente di assaporare la vastità e varietà del paesaggio, è il Namib Desert ride, organizzato da Reit Safaris. Dura nove giorni, è lungo 400km, inizia sull’altopiano relativamente verdeggiante del Khomas Hochland, scende nelle lande desertiche del Namib, con le sue distese polverose e le dune, per giungere sulla costa.
TripAdvisor arriva su cellulari e smartphones in tutto il mondo
TripAdvisor, la più grande e rinomata community di viaggiatori al mondo, ha recentemente annunciato la disponibilità di una piattaforma Web che consentirà ai suoi utenti di fruire delle funzionalità della community direttamente dai loro cellulari e smartphones ovunque essi si trovino. Disponibile in 17 Paesi e in 11 lingue, la versione beta del sito dedicato alle applicazioni per la fonia mobile ha già attratto più di un milione di visitatori mensili, raggiungendo un traffico molto più alto rispetto a quello di ogni altro nel settore viaggi.
Scioperi aerei: venerdì 16 aprile stop in tutti gli scali nazionali
Nuovo sciopero venerdì 16 aprile degli addetti all’handling di tutti gli scali nazionali. Dopo lo stop di 4 ore del 22 marzo scorso questa volta lo sciopero proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugltrasporti sarà di 24 ore. “Preso atto – sostengono le quattro sigle sindacali – che allo stato attuale non si registrano significativi segnali di disponibilità da parte di Assohandlers per una rapida e positiva conclusione della vertenza contrattuale, le motivazioni dello sciopero sono da ricercare nella legittima rivendicazione per il rinnovo del contratto collettivo, scaduto oltre 2 anni, e per la stipula del contratto nazionale del personale di terra del trasporto aereo e delle attività aeroportuali“.
Uganda: turisti tranquilli, nessuna epidemia di vaiolo. Era varicella
L’Oms ha appurato che alcuni sospetti casi di vaiolo che erano stati segnalati in Uganda oggi erano invece dovuti al virus della varicella. Lo rende noto la stessa Organizzazione mondiale della sanità attraverso il portavoce Gregory Hartl. “Sembra che i presunti casi di vaiolo siano in realtà di varicella, per giunta verificatisi nelle passate tre settimane. Non si tratta quindi di un evento grave“, ha detto il portavoce. L’Oms aveva reso noto di stare indagando sulle notizie di una possibile esistenza nell’Est dell’Uganda di un piccolo focolare di vaiolo, una delle malattie più temute del passato, dichiarata globalmente sconfitta nel 1979.
Sciopero trasporti aerei: oggi giornata nera in tutta Italia
Lunedì difficile per il trasporto aereo. Dalle 12 alle 16 si asterranno dal lavoro piloti ed assistenti di volo del gruppo Alitalia Cai, aderenti alla Filt-Cgil e alle associazioni professionali dei piloti Ipa e Anpac e degli assistenti di volo dell’Avia ”in considerazione della mancata soluzione a tutte le problematiche del personale navigante”.
Sempre dalle 12 alle 16, si fermerà tutto il personale di Meridiana Fly. Lo sciopero è proclamato da Filt-Cgil, Anpac, Up, Avia e Sdl e secondo Mauro Rossi, segretario nazionale della Filt, ”per scongiurare ulteriori proteste, è auspicabile un accordo complessivo su tutti i temi della vertenza in tempi rapidi”. Stop anche degli addetti all’handling di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugltrasporti di tutti gli scali nazionali per ”l’indisponibilità delle aziende di handling e dell’associazione Assohandlers al rinnovo del contratto, scaduto da oltre due anni”.
Vulcano in eruzione in Islanda: evacuate 500 persone
Un vulcano è entrato in eruzione ieri mattina nel sud dell’Islanda e oltre 500 persone sono state evacuate. Lo hanno annunciato le autorità di Reykjavik secondo le quali anche se si ritiene che non sussista alcun pericolo diretto, è stato messo in atto un piano di evacuazione che prevede lo sgombero di oltre 600 persone della zona della regione del ghiacciaio Eyjafallajokull. L’eruzione è cominciata verso mezzanotte e la principale strada di accesso all’aerea interessata è stata chiusa. Gli ultimi fenomeni eruttivi nella zona del ghiacciaio risalgono al 1821 e al 1823.
Petra, cartello shock nella città più turistica della Giordania: “vietato l’ingresso a cani e israeliani”
“Spiacenti, ma l’ingresso non è consentito a cani e israeliani“. E’ questo il messaggio che è possibile trovare su un manifesto appeso all’ingresso di numerosi negozi di Petra, città turistica della Giordania.
Secondo quanto riferisce il sito palestinese ‘Dunia al-Watan’, che pubblica anche una foto del manifestino anti-israeliano, il messaggio è stato scritto in lingua inglese e posto all’ingresso di numerosi esercizi commerciali normalmente frequentati da turisti stranieri, tra cui anche israeliani, che si recano a Petra per visitare il suo sito archeologico rinomato in tutto il mondo.
Settimana nera per il meteo sull’Italia: maltempo e freddo sulla penisola
Domenica di freddo e neve al Nord, specie in Piemente e per oggi una nuova perturbazione porterà maltempo diffuso in tutta Italia. Fin dal primo mattino di domenica fiocchi bianchi sono caduti su oltre 300 chilometri di autostrade nelle regioni settentrionali. I tratti sono rimasti comunque percorribili. Torino si è svegliata completamente imbiancata, così come gran parte del Piemonte, ma non sono stati segnalati problemi al traffico automobilistico o ferroviario. Pienamente operativo anche l’aeroporto di Caselle, affollato dalla partenza di numerosi voli charter di sciatori britannici reduci da settimane bianche sulle montagne del Piemonte.
Cosa mangiare in Namibia: prelibatezze del deserto e cucina della Savana
La Namibia non è – naturalmente – solo città ed eredità coloniale, ma anche e soprattutto natura e cultura tradizionale. In quest’arida terra i nativi hanno dovuto adottare la loro dieta alle risorse disponibili con fantasia e creatività, oggi molto apprezzate anche dai turisti.
PRELIBATEZZE DEL DESERTO NAMIBIANO
Le uova di struzzo, per esempio (un uovo di struzzo corrisponde a circa 24 uova di gallina), sono una delle specialità dei san (boscimani) che hanno inventato molte ricette, tra cui una frittata cotta in una buca nel terreno piena di brace; dopo aver bucato la parte superiore del guscio, si mescolano tuorlo e albume con un rametto e si versa il contenuto sulle braci.