Un nuovo logo, un video istituzionale ed una fiera virtuale: l’Enit-Agenzia nazionale del turismo si rinnova e presenta gli strumenti di marketing e comunicazione che d’ora in avanti affiancheranno quelli tradizionali per rafforzare sui mercati internazionali l’offerta dell’industria turistica italiana. Tra tutte le novita’ e’ la fiera virtuale il ‘Virtual travel market’ la piu’ importante, anche perche’ ”l’Italia e’ la prima nel mondo a proporre questa fiera del business to business”, come ha spiegato il presidente dell’Enit Matteo Marzotto. Si tratta di una piattaforma completamente basata su internet, accessibile da qualsiasi browser e computer, integrata con strumenti di comunicazione in tempo reale, sulla quale gli operatori avranno la possibilita’ di illustrare al mercato i prodotti e le novita’ turistiche e di incontrare i partner commerciali.
Italia
La dieta Mediterranea è entrata nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità
La Dieta Mediterranea è entrata nel patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. L’ok è arrivato da parte del comitato intergovernativo dell’Unesco riunito a Nairobi. E’ stata una decisione unanime che incorona la dieta mediterranea – espressione coniata negli anni 50 dal nutrizionista statunitense Ancel Keys – che premia anche uno stile di vita basato su prodotti genuini e che vede l’Italia protagonista con la sua storia di tradizioni e di ricette tramandate. In attesa del verdetto, maxi spaghettata organizzata dala Coldiretti davanti al Campidoglio. Intanto volano all’estero i prodotti-base della dieta mediterranea made in Italy, con un aumento del 9% nelle esportazioni, secondo i dati Istat dei primi sette mesi dell’anno.
Genova si tinge di giallo con il Peso di un giorno oscuro, personale di Simona Bramati a Satura
Con il patrocinio e la partecipazione finanziaria di Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, Municipio 1 Centro Est, in collaborazione con Il Secolo XIX e Radio 19 l’Associazione Culturale SATURA inaugura “Il peso di un giorno oscuro”, mostra personale di Simona Bramati. La mostra si inserisce nella tre giorni del VI Festival della Letteratura del Crimine (25, 26 e 27 novembre), mantenendo con forza l’impegno dell’Associazione ad arricchirne di anno in anno il programma sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo con eventi nuovi e originali.
Il crimine nelle opere di Simona Bramati
La percezione del crimine, nelle opere della giovane pittrice marchigiana Simona Bramati, è palpabile. Il crimine – inteso anche come il Male – è nel dna dei suoi personaggi, come un oscuro presagio che inquieta, seduce e non lascia scampo, dando intensa energia che si traduce immediatamente in disposizione tecnica. Attraversando un percorso mitico e mitologico, le forme sensibili delle opere della Bramati s’immergono negli abissi dell’animo umano, esplorando solitudine, paura, odio, sessualità, Nascita e la Morte. Il tutto con una tecnica unica e virtuosa che giunge alle corde più intime del visitatore. E’ successo nel 2005 a Torino, quando Vittorio Sgarbi ha voluto Simona Bramati nella grande mostra internazionale “Il Male, esercizi di pittura crudele”. E poi ancora in altre mostre, riscuotendo convinti consensi di pubblico e critica.
Prezzi hotel: il crollo tariffario parte dalla Liguria e da Venezia
Diffusa ed evidente diminuzione delle tariffe alberghiere nell’autunno 2010: la media dei costi di pernottamento negli hotel europei è diminuita dell’11% a Novembre rispetto al mese precedente. Quasi tutte le cittá piú popolari hanno subito un segno negativo sui listini. Il costo di soggiorno a Venezia scende del 42%. Questo quanto emerge dal tHPI (indice dei prezzi degli hotel) che viene calcolato ogni mese dal comparatore prezzi www.trivago.it.
L’indice dei prezzi hotel trivago segnala infatti che il costo medio per il pernottamento in una camera doppia e’ di 101€, l’11% in meno rispetto al mese scorso. Un valore inferiore del 4% rispetto a quello dello scorso anno, quando una camera standard per due persone costava 106€ di media nello stesso mese.
Intro(pro)spettive volume 3, la personale di Roberto Mercoldi fino al 15 dicembre a Roma
La galleria Cargo presenta intro(pro)spettive (volume 3), la personale di Roberto Mercoldi
inaugurata il 18 novembre e che terminerà il 15 dicembre 2010 in via del Pigneto 20 a Roma.
L’analisi della città come luogo e dimensione della vita di chi la vive è il nucleo intorno al quale Roberto Mercoldi costruisce la sua ricerca. Nella città si imprime il mutare del tempo sotto forma di storie e di architetture; in essa convivono il passato, il presente e il futuro di chi visse, di chi vive e di chi vivrà. E’ una eredità materiale e collettiva che direttamente o indirettamente chiama tutti i suoi abitanti ad imprimervi un’impronta che verrà tramandata. Questa eredità è in continua trasformazione: ciascuno ne possiede un pezzo, ciascuno la muta e con ciò trasforma il volto di chi la abita.
A cena nel castello del Bramafame, tra storia, arte e tradizione gastronomica
Dalla Provinciale per Lanzo, immerso nel parco le “Basse di Stura”, la Strada del Bramafame scende sulla destra verso la Stura, dove si erge imponente e in chiave del tutto
Città del Vaticano, dopo tre anni riapre la biblioteca Vaticana
Un milione e 600mila volumi a stampa, 80mila manoscritti e 100mila unita’ archivistiche, 8mila400 incunaboli circa, 300mila tra monete e medaglie, 150mila tra stampe, disegni e matrici, oltre 150mila fotografie.
Italia, paese degli agriturismi
Dal 1998 al 2008 le strutture agrituristiche italiane sono aumentate di oltre il 90%, raggiungendo il ragguardevole numero di 18.480 sul territorio nazionale e attestandosi su un volume di affari che supera il miliardo di euro l’anno. E’ il dato diffuso in occasione di AgrieTour, nona edizione del Salone nazionale dell’agriturismo che si inaugura domani ad Arezzo. In testa alla classifica nazionale, come numero di strutture operanti, si conferma la Toscana (4.061), seguita da Trentino Alto Adige (3.229), Veneto (1.222), Lombardia (1.132) e Umbria (1.052).
Jamais Vu, la mostra di Federico Lupo e Stefano Serusi dal 20 novembre al LEM di Sassari
Una mostra è pensata come un “libro bianco”, ossia una raccolta di documenti su di un problema specifico in cui il mood tardoromantico dei due artisti è rivolto ad una sorta di sospensione arcaica che muove da un archivio in cui alto e basso, sublime e popolare si mescolano, nel tentativo di re-impastare e destrutturare i documenti, mantenendo però traccia delle loro fonti originali.
Goethe aveva detto che «ogni cosa intelligente è già stata pensata; bisogna solo tentare di pensarla di nuovo». È ciò che accade nelle “affinità elettive” di Stefano Serusi e di Federico Lupo. Rispetto alla damnatio memoriae dell’epoca moderna, i due artisti mettono in crisi il concetto di déjà vu (il “già visto”, chissà dove, chissà quando), attingendo a un archivio di immagini che vengono decontestualizzate e rielaborate per creare un effetto di jamais vu: un “mai visto (prima)” nel quale gli oggetti sembrano irreali o molto distanti. “Distante” nel tempo è infatti il repertorio di immagini, video, fotografie che entrambi gli artisti saccheggiano, e che nel suo essere rimodellato genera una situazione di straniamento.
Natale e Capodanno all’Hassier di Roma, per una vacanza con vista su Piazza di Spagna
Eleganza, tradizione e legame con la città: l’Hassler Roma rappresenta il luogo ideale, dove trascorrere le feste di Natale e Capodanno avvolti da un’atmosfera da sogno. In cima alla scalinata di piazza di Spagna, l’albergo rappresenta una delle più importanti realtà a livello internazionale, grazie alla storia che lo accompagna, all’eleganza degli ambienti, al calore e alla professionalità del proprietario e del personale, rendendolo una seconda casa per gli ospiti. Ed è proprio con questa filosofia che l’Hassler Roma offre diverse opportunità per gli ospiti che volessero trascorrere le festività nel cuore della capitale, in un luogo magico con vista ineguagliabile.