Porto, alla scoperta del vino nella seconda città più amata del Portogallo

 Il viaggio alla scoperta del vino liquoroso Porto comincia tra le strade della Ribeira, il quartiere più popolare e affascinante di Porto, la seconda città del Portogallo, che dà le spalle alla cattedrale Sé e guarda il Douro, il fiume sulle cui rive sono attraccati i barcos rabelos, le barche che un tempo, cariche delle botti del celebre vino, scivolavano fino all’Atlantico. Qui, tra il fiume e l’oceano, sorge un’area vinicola che l’Unesco ha proclamato Patrimonio dell’Umanità, perché produce artigianalmente il vino liquoroso più famoso del mondo.

I colori di Porto
Tutt’intorno strade strettissime come carruggi si arrampicano sulla collina e alte case con balconi in ferro battuto e rivestimenti in azulejos, maioliche colorate, mostrano facciate dipinte con l’intera gamma cromatica dei gialli, dei rossi e dei blu. Oltre i tetti spunta un’alta torre barocca in pietra: Torre dos Clerigos, che dal Settecento è il punto di riferimento per le navi che risalgono il fiume. Verso l’ansa del Douro si intravede la chiesa di São Francisco, le cui linee gotiche contrastano con la sontuosità dell’interno, dove l’altare maggiore, le colonne e il soffitto sono decorati in oro zecchino. Guardando verso la cattedrale s’innalza la possente intelaiatura metallica del ponte a due piani Dom Luís I: lo chiamano il ponte di Eiffel, ma è stato progettato da Théophile Seyring, un suo allievo portoghese, tra il 1881 e il 1885. E’ una struttura esile che vibra al passaggio delle automobili e per le folate di vento che soffiano dall’oceano Atlantico fino al fiume.

Guida di Viaggio a Lloret de mar:”Party-town”, la città che non dorme mai!

Lloret de Mar è un comune spagnolo di 39.363 abitanti della provincia di Girona e situato nella comunità autonoma della Catalogna. Fu fondato nel 1001.
È una località balneare della Costa Brava molto rinomata, che dista circa 40 km dall’aeroporto di Girona e 60 km dal capoluogo regionale, Barcellona.

La cittadina, grazie alle proprie spiagge e all’animata vita notturna, è divenuta meta turistica per i giovani di tutta Europa e in particolare per tedeschi, olandesi, italiani e russi. Lloret de Mar possiede numerose discoteche, alcune famose a livello internazionale, pub e un casinò. Il mare è limpido e pulito, immediatamente profondo, e il litorale è in alcuni tratti sabbioso, in altri roccioso. Le due spiagge principali, situate entrambe in posizione centrale, sono libere, relativamente ampie e molto curate.

Storia:
Dal 1994 Lloret de Mar è sede di uno dei più importanti tornei internazionali di pallacanestro organizzati dalla A.S. Eurobasket, con sede in Italia. Inoltre i vincitori del rally di Catalogna lasciano qui le loro impronte.
Per decenni questa località ha attratto masse di turisti dal nord Europa coi suoi viaggi pacchetto tutto compreso. E’ uno dei centri turistici più importanti di tutta la costa brava. Ha delle belle spiagge ma lo sviluppo economico rapidissimo ha danneggiato la bellezza delle sue coste. Infatti lungo le spiagge è un continuo susseguirsi di hotel, bar ristoranti e discoteche. Se cercate il divertimento, questo è il luogo adatto! Fuori dalla città c’è un forte medievale chiamato castello di San Juan che fu costruito nel 1001 dopo Cristo. Nella parte più alta della città vi è una statua di bronzo che raffigura la moglie di un pescatore ed è considerata oggi il simbolo della città. La scultura fu fatta nel 1966 da Dona Marinera Ernest Maragall.

Attrattive e punti d’interesse:
Per i giovani che vogliono divertirsi la città offre tante opportunità. Vi sono discoteche di ogni genere e sulla passeggiata principale divertimenti di ogni genere. Di giorno è tutto un via vai di gente che si gode il sole a pochi passi dal mare ristorandosi con qualche bevanda o oziando all’ombra e la notte è tutta una fiesta.

L loret de Mar è definita una Party-town dove i giovani passano da un bar all’altro, da una discoteca all’altra.
In inverno Lloret si trasforma in una delle città più tranquille di tutta la Spagna. D’inverno è molto bello avventurarsi nella bella natura della zona. Vi sono molti sentieri tracciati dove compiendo lunghi percorsi si possono ammirare dei luoghi di grande fascino.

L’attività preferita di chi sceglie Lloret per le vacanze è andare a stordirsi nelle discoteche. Non manca l’offerta, davvero unica in tutta la Costa Brava. I migliori DJ d’Europa si danno appuntamento al St. Trop, una discoteca che da 30 anni crea le tendenze musicali di tutta Europa. Il Bumper’s, invece, è l’unica discoteca all’aperto di Lloret de Mar; anche qui suonano i migliori DJ. L’offerta varia ogni sera tra House, Tecno, R&B. Il Privè De Magic è la discoteca più esclusiva di LLoret. Feste a tema, giochi di luce, grande musica. Se non vi piacciono queste tre discoteche, ce ne sono altre 20 sparse per Lloret.

Guida di Viaggio a Maspalomas:

Maspalomas è una località spagnola, maggiore frazione (Pueblo) di San Bartolomé de Tirajana, un comune della provincia di Las Palmas, nelle Isole Canarie.

Caratteristiche:
Senza dubbio la principale destinazione di vacanza a Gran Canaria, Maspalomas vanta ben 17 Km di spiaggia di sabbia DOC, inserita nel meraviglioso contesto del Parco Naturale Maspalomas con dune spettacolari e un lago che ospita svariate specie di uccelli.

Maspalomas si è notevolmente sviluppata urbanisticamente grazie all’afflusso turistico balneare, incentivato dalla vicinanza con l’aeroporto di Las Palmas. Il centro ha sviluppato una moltitudine di alberghi, residence, centri commerciali, bar, ristoranti e locali notturni.
La città conta numerose spiagge, anche nudiste, di cui la più famosa è la Playa del Inglés. Le altre spiagge sono Playa Maspalomas, Playa Las Mujeres, e Playa Montaña de Arena.

Sul litorale si trova la riserva naturale delle “Dune di Maspalomas” ed a circa 5 km dall’abitato sorge un faro alto 56 m (Faro de Maspalomas), costruito alla fine del XIX secolo. Non lontano dal paese si trova anche un parco naturale, il Palmitos Park.

Tuttavia Maspalomas non è solo conosciuta per il suo enorme campo di dune vicino al mare o per l’ottimo clima, ma anche per il suo vecchio Faro, che ha visto l’arrivo dei primi turisti e la trasformazione della zona in meta di vacanze. Da quando il primo viaggiatore capì che in questa spiaggia chilometrica c’è sempre un ottimo clima, il Faro di Maspalomas è stato il testimone muto di migliaia di giorni di sole, lune di miele, bagni e passeggiate in riva al mare.

Agevolazioni per il settore turismo in Italia: ecco il pacchetto del Governo

 Meno burocrazia e piu’ opportunita’ per gli imprenditori del settore turistico, con la valorizzazione del made in Italy, e in particolare dei beni culturali, ma con attenzione anche a settori particolari come il turismo nautico o a quello dei chi viaggia con il proprio animale domestico. E’ quanto prevede il Codice-riforma del Turismo approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri, ma che ha visto anche le critiche di una parte del comparto, in particolare quelle della Fipe per la ristorazione. Positivi invece i commenti di Fiavet e Federviaggio.

Il rilancio del turismo italiano
Il testo e’ stato presentato dal ministro Michela Vittoria Brambilla al termine del Cdm, insieme al premier Silvio Berlusconi: ”Il turismo – ha detto il presidente del Consiglio – è croce e delizia del Paese, una volta eravamo i primi poi, via via ci siamo fatti superare dalla Francia, dalla Spagna, dall’America e dalla Cina. Adesso è meno del 10% del pil“, ha aggiunto scherzando: ”Fare poco turismo fa male alla salute, io ne faccio poco e mi è venuta la tosse”.

Treno più facile in Europa: si semplificano le prenotazioni nei Paesi UE

 Sara’ piu’ facile prenotare un biglietto del treno per viaggi tra i diversi paesi europei: lo prevede un regolamento approvato la scorsa settimana dalla Commissione Ue che intende migliorare la pianificazione dei viaggi e quindi l’emissione dei biglietti con una standardizzazione dei dati relativi ai prezzi e agli orari.
Le principali informazioni necessarie alla prenotazione e all’emissione dei biglietti saranno interoperabili e quindi potranno essere scambiate tra le imprese ferroviarie di tutta Europa e tra i venditori dei biglietti, ha spiegato la Commissione europea.

Il turista over 50: identikit del viaggiatore ideale

 Hanno gusti raffinati, dispongono di molto tempo libero durante tutto l’anno, si dedicano ai propri hobby, sono attenti alla cura del corpo e amano viaggiare: è questo il profilo del turista senior, una fascia di utenza in aumento nel nostro Paese e spesso con una buona capacità di spesa. A questo segmento Ttg Italia (www.ttgitalia.com/pagine/pagina.aspx) – azienda che si occupa dell’organizzazione di eventi per i professionisti del turismo – ha dedicato due tappe del Roadshow ‘+ 50’ riservato agli operatori che vogliono formarsi su questo target. Hanno aderito aziende di promozione territoriale, enti del turismo esteri, fondazioni private e tour operator.

Le esigenze del viaggiatore over 50
Con l’avanzare dell’età, i viaggiatori hanno esigenze specifiche e comportamenti di consumo inevitabilmente legati a specifiche necessità medico-sanitarie. Occorre dunque che i fornitori di servizi di viaggi conoscano la tipologia di clientela per offrire un prodotto che ne soddisfi le esigenze e al tempo stesso per aumentare il proprio business: in questi anni, infatti, il turismo senior aumenta con un ritmo di crescita annuo del 15%, percentuale superiore al turismo giovanile. Molto più dinamici che in passato, oggi i turisti senior hanno aspirazioni sempre più sofisticate, ma sanno anche ben premiare gli operatori e spesso rimangono fedeli al punto vendita, sottoscrivendo pratiche di elevato valore economico.

Guida di Viaggio a San Asensio:la patria dei monasteri

 San Asensio è un piccolo comune situato al centro della Spagna nella provincia di La Rioja.

Origini e storia:
La città era parte del consiglio di Valpierre e sottoposta al regime reale.
Nel secolo XVIII, si unì alla provincia di Burgos, come tutta la Rioja Alta, dopo una nuova riorganizzazione amministrativa della Spagna. Nel 1833 venne costituita la provincia di Logroño come l’attuale conformazione di La Rioja.

Da visitare:
Luoghi da visitare:isitare il Castello Davalillo del secolo XII con uno splendido punto di vista sulla Rioja Alta, sopra il fiume Ebro. Fu costruito con una pianta a sette lati ed ebbe la funzione di proteggere la Rioja dagli attacchi dei Navarresi.

Ha un buono stato di conservazione e sono visibili le piccole torri tonde ai lati e la torre del Homenaje, a pianta quadrata con quattro piani. Il pianterreno fu cappella, illuminata da feritoie mentre i restanti piani erano accessibili dal secondo piano. La Cappella di Davalillo risale al secolo XVI e fu ristrutturata nel 1973. Fu la chiesa parrocchiale del villaggio di Davalillo, che fa parte del comune di San Asensio. Ha una sola navata di quattro campate con volte a crociera.

Cucina tradizionale di Umbria e Lombardia sui voli Alitalia

 Dal 1° maggio, ai passeggeri dei voli Alitalia di classe Magnifica saranno offerti menù della cucina tradizionale della Lombardia e dell’Umbria. Per i prossimi tre mesi, sui voli intercontinentali in partenza dall’Italia, saranno proposte ricette della cucina lombarda, tra cui i ravioli al gorgonzola Dop con salsa di pere e zucca e i pizzoccheri valtellinesi.
Sui voli in partenza dall’estero verso l’Italia protagonista sarà invece l’Umbria con piatti quali la pasta alla norcina e le lenticchie di Castelluccio Igp. Le ricette sono accompagnate da vini lombardi e umbri. Tra questi, per la Lombardia il Franciacorta Brut Docg e per l’Umbria il Sagrantino di Montefalco Docg. Tutti i vini sono stati selezionati in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier.