Vacanze di Natale e Capodanno: New York la meta più amata, ma anche la più cara

 Mete a breve raggio per chi ha scelto di festeggiare il Natale e il Capodanno con la valigia. Diversamente dallo scorso anno, Roma infatti svetta al primo posto nella classifica stilata da www.trivago.it sul trend delle prenotazioni alberghiere. L’anno scorso la meta piú ricercata sul web era Parigi. Quest’anno invece la prima destinazione all’estero è Londra, a differenza del quinto posto del 2009. Le stesse tariffe, rilevate dall’indice dei prezzi trivago, riflettono il rinnovato interesse turistico per la City: una doppia a notte costa mediamente 187€, il 33% in più dello stesso periodo dello scorso anno. Diversamente Roma mantiene un listino prezzi hotel più economico: una doppia costa in media 110€ a notte, solo il 2% in più rispetto al Dicembre 2009. Inoltre nella Capitale, proprio sotto le Feste, sono previsti due importanti appuntamenti: uno musicale, con il concerto di Claudio Baglioni ai Fori imperiali e uno culturale con la mostra di Vincent Van Gogh al Vittoriano. Nella top 3 delle mete per le Feste, immancabile Parigi, che occupa la terza posizione: una doppia a notte nella Ville Lumière costa 142€. Imperdibile l’appuntamento alla mezzanotte del Capodanno negli scintillanti Champs-Elysées per brindare al nuovo anno sotto un cielo pirotecnico.

Vacanze 2011: i viaggiatori eleggono le cinque migliori destinazioni per l’anno nuovo

 Indecisi su dove andare in vacanza l’anno prossimo? Gli European Consumers Choice Awards hanno decretato le cinque migliori destinazioni del vecchio continente da visitare nel 2011 e Hotels.com, leader nelle prenotazioni alberghiere online, suggerisce dove alloggiare per esplorare le città e approfittare del miglior rapporto qualità-prezzo. In vetta alla classifica votata dai viaggiatori troviamo Copenhagen, la città più green d’Europa, seguita da Barcellona e Berlino. In quarta posizione Roma, la città eterna, che tiene alta la bandiera del nostro Paese, subito seguita da Budapest.

Aggetti, progettazioni, proiezioni, prominenze, protuberanze, sporgenze. La mostra a Extraspazio di Roma

 La galleria e x t r a s p a z i o inaugura oggi, lunedì 13 dicembre alle ore 19, la mostra collettiva
aggetti, progettazioni, proiezioni, prominenze, protuberanze, sporgenze. Allsopp & Weir (Londra, 1977|1973) dichiarano l’ambizione impegnativa di vedere collassare tutto Il Tempo nell’attimo presente e chiedono al collaboratore Michael Taylor di visualizzare questo intento con disegni rituali, sistematici e ossessivi di triangoli a vortice. Apparizioni grottesche affiancano queste specie di mandala nell’intento di distrarre i cattivi spiriti (o i non credenti?) dai loro riti. Quasi a voler parafrasare il titolo di un suo lavoro del 1979, Alighiero Boetti (Torino, 1940 – Roma, 1994) “ammazza il tempo”, in un giorno all’inizio degli anni novanta, costruendo un aeroplanino di carta piegata colorato ad acquarello. Forme sinusoidali si alzano come fiamme dai disegni assonometrici di Carola Bonfili (Roma, 1981). Camini accesi o sacri cuori? I titoli tengono la passione sotto controllo: Ipocalorico; Ipocondriaco; Ipometrico.
Bonfili espone attualmente al MACRO di Roma l’installazione Kipplelake.

Guida di viaggio a Forlì: un’anitca e nobile città nel cuore della pianura Padana

 Forlì è una città dell’Emilia-Romagna ed in particolare si trova in Romagna, di cui è, come dice Dante nel De Vulgari eloquentia, “meditullium”, cioè l’area centrale. Questo primato è, in parte, anche linguistico, nel senso che il forlivese costituisce il dialetto romagnolo tipico: nelle altre parlate, a mano a mano che ci si allontana dal centro della regione linguistica, si vanno perdendo ora l’una ora l’altra delle caratteristiche.

La città, fondata secondo la tradizione nel 188 a.C., sta per celebrare i suoi 2200 anni di vita (nel 2012-2013), i suoi primi 22 secoli

Forlì è un importante centro agricolo e industriale che conta circa 115.000 abitanti. Situata in posizione collinare la città sorge a oltre 220 m di altezza s.l.m.

Guida di viaggio a Zanzibar – in origine la “Terra dei neri”… oggi un paesaggio da fiaba!

 Zanzibar è un arcipelago situato nell’Oceano Indiano ed è una parte della Repubblica Unita della Tanzania,composto da due isole principali, Unguja e Pemba, e numerose isole minori.
Il paesaggio da fiaba con le sue spiagge da sogno, il clima caldo in ogni momento dell’anno, i fondali meravigliosi e l’atmosfera che si respira, rendono Zanzibar una delle mete preferite da migliaia di turisti.

Zanzibar e la parte continentale della Tanzania (allora Tanganica) si unirono solo nel 1964, poco tempo dopo la rivoluzione di Zanzibar; in precedenza, Zanzibar era un soggetto politico distinto, prima un sultanato e poi un protettorato britannico e infine, brevemente, una monarchia costituzionale.

Origini del nome
Il nome Zanzibar deriva molto probabilmente dal persiano zanj, con cui i persiani indicavano i neri; zang-i bar significherebbe “Terra dei neri”. Viene talvolta proposta un’altra etimologia dall’arabo zanjabīl, che significa “zenzero”, una delle spezie commerciate da Zanzibar; ma si tratta probabilmente di una cosiddetta “etimologia facile”, ipotizzata sulla sola base dell’assonanza.

Zanzibar è nota per molti motivi. A causa dell’influenza congiunta delle culture arabe, persiane, e bantu, e della frenetica attività commerciale che ha legato Zanzibar al Medio Oriente e persino all’India e alla Cina, l’arcipelago è uno dei luoghi più rappresentativi della cultura swahili, la cui lingua fu a lungo quella predominante negli scambi commerciali fra Asia e Africa, e tuttora svolge il ruolo di lingua franca in gran parte dell’Africa orientale.

Il centro storico della capitale di Zanzibar, Stone Town, ricco di testimonianze architettoniche e storiche della cultura swahili, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO. Zanzibar fu anche un luogo centrale del commercio di schiavi a est dell’Africa, nonché della via delle spezie, e ancora oggi una parte significativa della sua economia si basa sulla produzione di chiodi di garofano, noce moscata, cannella, pepe e zenzero. Negli ultimi decenni ha conosciuto un continuo e rapido sviluppo il settore turistico, che sfrutta il patrimonio naturale, paesaggistico e culturale dell’isola

Più turisti russi in Italia

 Dopo il lavoro di cooperazione istituzionale messo in campo, nell’ultimo anno, dal ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, e dal suo omologo russo, il ministro Anatolij Yarochkin, nel 2010 si è registrato un forte incremento dei flussi di turisti russi verso l’Italia e, a fine anno, saranno superati i livelli pre-crisi del 2008. Il tema è stato al centro dei colloqui bilaterali tra il ministro del Turismo Brambilla e Yarochkin, presidente dell’Agenzia Federale per il Turismo, nell’ambito del vertice intergovernativo di Sochi. Le parti hanno esaminato i percorsi seguiti per dare piena attuazione agli impegni di cooperazione assunti nel comparto turistico, in occasione della dichiarazione congiunta sottoscritta esattamente un anno fa.

Mercatini di Natale: in Alto Adige e Sudtirol si festeggiano i vent’anni

 Quest’anno, in occasione dei festeggiamenti per i vent’anni, i Mercatini Originali di Natale dell’Alto Adige/Südtirol si apprestano ad affrontare una nuova sfida… quella dell’innovazione. Christoph Engl, direttore di Alto Adige Marketing ha dichiarato in proposito: “Dobbiamo prepararci al meglio per i prossimi anni, che dimostreranno se effettivamente i Mercatini originali dell’Alto Adige sono in grado di emergere nella massa dei 190 Mercatini natalizi attualmente esistenti in Italia”. Da parecchi anni ormai, Alto Adige Marketing lavora fianco a fianco con i responsabili dei cinque Mercatini Originali dell’Alto Adige (Bolzano, Merano, Brunico, Bressanone e Vipiteno) per garantire ai visitatori una proposta autentica e allo stesso tempo adeguata ai tempi, sviluppando un’atmosfera veramente natalizia, che renda la visita al Mercatino un’esperienza particolare.

Bik Van der Pol inaugura il nuovo Macro di Odile Decq a Roma

 Apre a Roma il nuovo Macro progettato dall’architetto francese Odile Decq. Per il debutto, la grande installazione di Bik Van der Pol (Liesbeth Bik Jos Van der Pol) che ha vinto il premio Enel Contemporaneo 2010, una rivisitazione della Farnsworth House ideata da Mies van der Rohe nel 1951, in vetro e acciaio, dove si allevano farfalle. Venerdì scorso c’è stata la presentazione alla stampa della nuova ala, seguita, nel pomeriggio, dall’inaugurazione. Domani porte aperte, gratis, per chi si è prenotato online e, da domenica 5 dicembre, normale apertura al pubblico.

Guida di viaggio ad Atene: una delle città più antiche del Mondo

 Atene è la capitale della Grecia e capoluogo dell’Attica.
Insieme ai sobborghi e alla vicina cittadina del Pireo, Atene forma un complesso residenziale di circa 3 milioni e mezzo di abitanti, il centro urbano più grande dell’Attica. Grazie ai Giochi Olimpici, nel 2004 l’intera linea dei trasporti è stata estesa e rinnovata. Oggi c’è una rete integrata di mezzi pubblici e si può girare con un biglietto unico. Ad Atene ci sono bus urbani ed extraurbani, metro, treni suburbani, tram e taxi. In generale, vi consigliamo di girare il centro a piedi o con un bus turistico e di visitare la periferia della città con le corriere.

La maggior parte della gente ha un rapporto di amore-odio con la capitale della Grecia. Da un lato è una città con un’ampia varietà di cose da vedere e da fare. Di qui potete raggiungere la maggior parte delle altre località greche: in aereo, in treno, in barca o con il bus. Dall’altro lato è una città enorme ed affollata, in cui vive la metà circa della popolazione greca. In cui ci sono quartieri dove non vorreste esser da soli la notte, e dove ci sono enormi problemi di traffico e di inquinamento, in particolare lo smog. Tuttavia è una città affascinante. E’ una delle più vecchie città del mondo, camminare nell’Agorà o nell’Acropoli vi farà sentire come se foste, se non su un terreno sacro, almeno in un luogo molto importante.

Gli ateniesi vivono meglio ora che, con i giochi olimpici, molte cose sono migliorate. Molti quartieri si sono rinnovati e sono stati realizzati grandi progetti. L’infrastruttura della città si è modernizzata, con nuove superstrade (Attiki odos) che girano intorno ad Atene, da Aspropyrgos al nuovo aeroporto a Spata e vanno fino alla periferia occidentale di Atene. Molte zone del centro storico di Atene sono state pedonalizzate come l’intera zona intorno all’acropoli da Dionysiou Areopagitoy fino a Thission e Keramikos. Plaka è inoltre pedonalizzata per il 90% ed anche Ermou, la principale via dello shopping di Atene. Anche il porto del Pireo è stato modernizzato con aree di parcheggio intorno al porto e nuovi bacini per i traghetti e le navi da crociera.

Che cosa vedere
Il primo posto che dovreste visitare ad Atene è naturalmente l’Acropoli. Dall’alto della roccia sacra, come la chiamano i Greci, potrete praticamente respirare la magnificenza dell’antica Grecia.
Altri siti archeologici sono l’agorà, il mercato con il tempio dedicato ad Efesto, in buono stato di conservazione,il tempio dedicato a Zeus e l’arco di Adriano. I musei interessanti sono, tra gli altri, il museo dell’acropoli, il museo Archeologico nazionale, il museo del folclore, il museo della ceramica (Keramikos), il museo bizantino, il museo della musica, il museo della guerra, il museo di Benaki ecc. In tutto ci sono circa 50 musei ad Atene. Una zona popolare per lo shopping, per mangiare o per bere è Plaka, appena sotto l’acropoli. È considerata una zona abbastanza turistica, qui potrete farvi un’idea della vecchia Atene, con le costruzioni basse e le vie strette. A Monastiraki c’è un bazar incredibile, tra via Hephaestou ed intorno alla piccola piazza.
A Sintagma potete visitare la tomba del milite ignoto. Qui potete vedere le guardie nelle loro caratteristiche uniformi, gli Euzoni, e se siete fortunati assisterete alla lenta e complicata cerimonia del cambio della guardia. Potete anche dar da mangiare ai piccioni qui. Interessante, c’era un monumento al milite ignoto anche nell’antica Atene. L’opera, Megaron Mousikis, propone spettacoli meravigliosi, ma ancora più bello è il Teatro di Erode Attico, proprio sotto l’Acropoli.

Vacanze pazze: ecco le proposte di Hotels.com per le vacanze più alternative che abbiate mai fatto

 Dormire in un treno di inizio ‘900, in una macchina d’epoca o in Boeing 747 non è mai stato così comodo con Hotels.com… Hotels.com, tra le oltre 130.000 strutture in tutto il mondo presenti sul sito, ne ha selezionate alcune davvero alternative, per soggiornare con la sensazione di essere perennemente in viaggio!
Per molti la vacanza inizia proprio nel momento della partenza, non solo una volta arrivati a destinazione. Per questo il mezzo di trasporto ha una sua indiscutibile rilevanza quando si pianifica un viaggio… e se invece fosse proprio il mezzo di trasporto la vostra vacanza? Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, suggerisce gli hotel in cui soggiornare assaporando l’ebbrezza di essere perennemente “in viaggio”.

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