Parco Nazionale delle Cinque Terre: il più piccolo di Italia

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Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è stato istituito nel 1999 ed è il più piccolo esempio di tale tipo presente in Italia. Interessante è scoprire, comunque, che è pure il più densamente abitato. Questo perchè resta tutt’ora l’unico istituito a tutela di un ambiente antropizzato in cui l’uomo è intervenuto pesantemente modificando quasi del tutto il paesaggio.

Grazie a tale tipo di soluzione, il parco viene protetto completamente a livello di flora e di fauna e, infatti, al suo interno non mancano le specie endemiche. Importantissimo, poi, è salvaguardare il sistema di terrazzamenti che sono delimitati dai famosi muri a secco. Questo senza dimenticare, poi, che il tratto di mare che fronteggia le Cinque Terre fa parte dell’Area Naturale Marina Protetta  che è compresa tra Punta Mesco a ovest e Punta Montenero a est. E’ stata creata per salvaguardare ma anche mettere in evidenza la biodiversità che vi si trova soprattutto a livello marino.

Se vi interessa conoscere i vari sentieri e le aree apposite che attraversano le Cinque Terre troverete su internet, tutte le informazioni che vi interessano, ma il più suggestivo, quello che non bisognerebbe mai perdere è quello della Via dell’Amore, che è lungo non più di un chilometro. Quest’ultimo unisce i borghi di Riomaggiore e Manarola. In realtà è piuttosto affollata e a pagamento: infatti il costo per l’ingresso al Sentiero Azzurro è di 5 euro. In ogni caso è una spesa della quale non vi pentirete e che vale la pena di affrontare per percorrerla. Suggestiva è soprattutto al tramonto. La vacanza ultimamente molto di moda, quindi, permette di conoscere un tratto di mare forse insospettabilmente meravigliosa. Se avete a disposizione un weekend, visto che il sole continua ad interessare la nostra Penisola, non vi pentirete affatto di un giro di questo tipo tra paesaggi a picco sul mare e colori che sembrano rubati direttamente alla tela di un pittore.