Riaperta la fontana delle 99 cannelle a L’Aquila

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Alle 12.40 di giovedì 16 dicembre la prima delle 99 cannelle della monumentale fontana aquilana ha ricominciato a gettare acqua. ”Un evento per la citta’ e un segno di speranza – ha detto la presidente del Fai, Ilaria Borletti Buitoni, al momento del taglio del nastro –. Il nostro impegno e’ un segno di speranza dopo il dramma del 6 aprile 2009. Il centro della citta’ e’ ancora martoriato di ferite e l’acqua che e’ tornata a sgorgare da questa preziosissima fontana e’ l’auspicio per una ricostruzione rapida e veloce”. Al taglio del nastro, oltre al presidente del Fai, erano presenti il sindaco, Massimo Cialente, l’Arcivescovo Giuseppe Molinari e il pilota di Formula 1, Jarno Trulli. La fontana delle 99 Cannelle e’ il primo monumento che torna a splendere nel centro storico dell’Aquila, dopo il consolidamento e il restauro finanziato dal Fondo Ambiente Italiano (Fai).

Il simbolo della città
La riconsegna alla citta’ della Fontana delle 99 cannelle è avvenuta giovedì 16 dicembre con un evento nella Basilica di Collemaggio e poi direttamente nel monumento simbolo del capoluogo che aveva subito danni a causa del terremoto del 6 aprile del 2009.
‘Simbolo e vanto della citta’ dell’Aquila e degli aquilani, umiliata e ferita dal sisma del 6 aprile del 2009”, recita la targa scoperta da un commosso sindaco, Massimo Cialente, che ha tagliato il nastro inaugurale assieme al presidente del Fai, Ilaria Borletti Buitoni.

Un segno di rinascita
La cerimonia e’ stata caratterizzata dal telegramma del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha espresso la sua felicita’ per la restituzione alla comunita’ aquilana di questo monumento ”quale segno concreto di rinascita culturale e civile del suo territorio”.
Il finanziamento di circa 750mila euro proviene in parte da sottoscrizioni e sponsorizzazione: i lavori sono stati portati a termine dall’azienda aquilana Edimo Restauri. ”Siamo vicini agli aquilani e alla zone terremotate – ha spiegato al Buitoni – e’ un loro diritto chiedere che il centro storico venga ricostruito. Il restauro delle 99 Cannelle, simbolo ed identita’ per la citta’, e’ una speranza”.

La restituzione dell’arte alla comunità
Per Cialente, ”e’ un passaggio importante che fa capire come le parti pregiate devono tornare alla collettivita’ come erano e dove erano”. ”Vogliamo capire dal governo se intende mantenere i patti sulla ricostruzione”. Nella cerimonia nella Basilica di Collemaggio sono stati presentati i lavori svolti dal Fai, alla presenza tra gli altri dell’architetto Roberto Cecchi, direttore generale per i Beni Storico, Artistici ed Etno-antropologici del Ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali, il direttore generale Culturale del Fai, Marco Magnifico, l’arcivescovo dell’Aquila, Giuseppe Molinari e il presidente della Regione e commissario per la Ricostruzione Gianni Chiodi, il quale ha sottolineato l’importanza della Fontana delle 99 cannelle quale ”forte elemento identitario per la citta’”, e il capo della delegazione del Fai dell’Aquila Andrea Tatafiore.

La sponsorizzazione di Jarno Trulli
Tra i partner principali del restauro, il cui costo complessivo e’ stato di 750 mila euro, c’e’ l’associazione ”Abruzzo nel cuore” ideata da Jarno Trulli, pilota di Formula 1 che ha presenziato all’inaugurazione. Intanto, stamani presso il monumento delle 99 Cannelle e’ intervenuta una troupe di Striscia la notizia, capeggiata dall’inviato Vittorio Brumotti, che ha girato un servizio presentando, in sella alla sua celebre bicicletta, l’opera di restauro della Fontana.