Ponte del 17 marzo: itinerari garibaldini e risorgimentali

di Redazione Commenta

Molte le proposte a tema all’insegna dei 150 anni d’Italia. Per i più patriottici, ci sono sicuramente proposte interessanti con gli itinerari garibaldini e risorgimentali.

Itinerari Garibaldini
Gli Itinerari garibaldini sono offerti in Sicilia, curati dalla Regione, con un fitto calendario di eventi sparsi in tutta la Regione (https://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/). Itinerari legati a Garibaldi sono però disponibili anche in Toscana dalla maremma al mare. Esiste infatti un singolare legame fra Giuseppe Garibaldi e la Toscana, punteggiato dalle oltre duecento lapidi ed iscrizioni che, in Toscana, lo ricordano. Garibaldi combatté in tutte e tre le guerre d’Indipendenza (1848-49, 1859, 1866), protagonista anche delle due sfortunate imprese per la Liberazione di Roma (1862, Aspromonte e 1867, Mentana). Molte le tappe che toccano quasi tutta la Regione da Livorno a Firenze, in Maremma a Molino di Cerbaia e a Cala Martina dove ancora oggi un monumento ricorda il suo passaggio. Ricordi garibaldini anche a e Castiglione della Pescaia e altre e tappe sul mare a Talamone e all’Isola d’Elba.

Percorsi del Risorgimento
Percorsi un po’ più segreti legati al Risorgimento nei palazzi del Fai, come quello che conduce alla cella della Fortezza del Priamar a Savona dove Mazzini, imprigionato per tre mesi, ideo’ il programma della Giovine Italia. Si potranno poi visitare la Cascina Guiccioli a Ravenna, dove mori’ Anita Garibaldi il 4 agosto del 1849 e il Capanno di Madriole (RA) dove l’eroe dei due mondi si rifugio’, abbandonando il corpo della moglie, per sfuggire alle truppe austriache.
La Giornata Fai di Primavera offre inoltre quest’anno un appuntamento legato ai 150 anni. Tra il 26 e il 27 marzo porte aperte in 660 palazzi, ville, monumenti e luoghi d’arte, con uno speciale percorso di 150 siti dedicati ai 150 anni dell’unita’ d’Italia.