I luoghi del medioevo spagnolo: Toledo

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La terza tappa del nostro viaggio nei luoghi più suggestivi del medioevo spagnolo attorno a Madrid ci porta a un classico: Toledo.

TOLEDO
Toledo sorge in un’ansa del fiume Tago ed è conosciuta come “città delle tre culture”. E’ praticamente un museo a cielo aperto, un labirinto di calli e stradine dove hanno convissuto pacificamente per secoli cristiani, arabi ed ebrei, condividendo chiese, moschee e sinagoghe. Anche l’architettura riflette lo stile internazionale e multiculturale della cittadina, accostando edifici in stile romanico, gotico, rinascimentale, arabo e mudéjar. Proprio per questo Toledo è diventata patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

COSA NON PERDERE
La porta della Bisagra, aperta nell’838, dà l’accesso al centro storico ed è uno degli esempi più fedeli dell’influenza dell’arte musulmana. La porta del Sole, risalente al XIII secolo, in stile mudéjar, contiene i resti di un sarcofago paleocristiano, mentre la porta araba di Alcántara immette in un susseguirsi di scalinate fino a Plaza Zocodover, uno dei luoghi luoghi più pittoreschi e frequentati della città.

SULLE TRACCE DI EL GRECO
El Greco è la figura più importante del Rinascimento spagnolo ed ebbe proprio a Toledo i suoi natali. La città ne ospita la casa-museo e si può ammirare “La sepoltura del conte Orgaz” nella chiesa di Santo Tomé, in stile mudéjar.

CHIESE E MOSCHEE
In stile mozarabico sono le chiese di San Sebastián e Santa Eulalia, mentre la moschea più importante è quella del Cristo de la Luz, eretta nel 999 sul modello della moschea di Cordoba. Da non perdere poi la Cattedrale e l’Alcázar, fortezza musulmana di origine medievale, oggi sede di un museo militare e di una delle biblioteche pubbliche più grandi della Spagna.