Viaggio a Kiev: la madre delle città russe tra arte, musei, tramonti sul fiume Dnepr e una vita notturna scatenata
Colta e attenta al nuovo, Kiev è considerata la madre di tutte le città russe.
Propone uno dei più interessanti musei d’ Europa, il Centro Pinchuk d’ arte contemporanea aperto nel 2006 dal magnate e collezionista Viktor Pinchuk: 2500 metri quadrati in un palazzo storico diretto da Nicolas Bourriaud, uno dei fondatori del Palais de Tokyo di Parigi.
Da vedere anche le cupole e gli interni barocchi di Santa Sofia, iniziata nel 1037 e disegnata per emulare lo splendore delle chiese bizantine.
Il tempio, fino al 1240, era per dimensioni il secondo dell’ intera Cristianità.
Il caviale ormai è caro anche qui, ma nel Bessarabskiy, il bel mercato coperto in stile liberty, si possono trovare i prezzi migliori.
Consigliati quattro passi per Podol, il vecchio quartiere degli artigiani e dei pescatori.
Lo Schevchenko di Kiev non è un calciatore che fa gol, ma è il Manzoni dell’ Ucraina. Si chiamava Taras, a lui sono intitolate l’ Università e il teatro dell’ Opera.