Nella giornata del primo maggio, avendo deciso di andare a Sorrento, ho preferito farlo con la Ferrovia Vesuviana, anziché usare l’auto, per evitare traffico e adeguarmi al pressante invito ad usare i mezzi pubblici. Avevo già molto sentito parlare di disagi legati al pendolarismo, ma l’esperienza vissuta su questi treni è stata per me allucinante, come per tanta gente che li prende ogni giorno per lavoro…Tralascio il disagio vissuto nelle stazioni con banchine super affollate e indicazioni difficili da interpretare o individuabili, nell’assenza di indicazioni fonetiche o dette a bordo solo in italiano molto napoletanizzato e sgrammaticato, nonostante i tanti turisti stranieri, ma il cuore di tutto è un viaggio fatto in condizioni men che da carro bestiame, a bordo di treni vecchi ed obsoleti, privi di aria condizionata, affollati oltre ogni limite, con regolari assalti e scontri dei tanti giovani lungo il percorso, per entrare ed uscire dai convogli tra urla e schiamazzi. Ma in particolare il ritorno, effettuato su un diretto in partenza da Sorrento alle 17,25, è stato stravolgente.
Enac: nessuna variazione sulle dimensioni del bagaglio a mano
L’ENAC informa che, a differenza di quanto precedentemente previsto, non vi saranno variazioni sulle dimensioni consentite per il bagaglio a mano da portare a bordo degli aeromobili. La Commissione Europea,