Sorprese sotto l’albero di Natale con Air Europa. La compagnia privata spagnola lancia tariffe promozionali per viaggiare nei prossimi mesi in America Latina acquistando i biglietti entro il 19 dicembre 2010. L’altro continente è sempre da scoprire, tra colori, tradizioni, storia e musica: da Buenos Aires con il suo antico quartiere San Telmo ricco di artisti e amanti del tango, alle esperienze gourmand offerte da Lima, città rinomata per la gastronomia andina, fino a Salvador de Bahia, animata dal Pelurinho cuore pulsante della cultura, dell’arte e del folklore in puro stile bahiano, e Caracas con i suoi musei coloniali e parchi naturali.
Vacanze
Turismo: crollo di prenotazioni a Napoli, disdette dovute ai rifiuti
”Quest’anno per Natale le prenotazioni nelle strutture alberghiere sono bloccate a causa della crisi rifiuti… Siamo fermi… Se continua cosi’ stiamo valutando la ipotesi della cassa integrazione per il personale”. E’ preoccupato Luca Ferlaino, responsabile marketing dell’albergo ‘Miglio d’Oro Park Hotel’ a Ercolano (Napoli) e presidente del Consorzio ‘Costa del Vesuvio’ che ha l’obiettivo di rilanciare lo sviluppo turistico nel Vesuviano.
La crisi che sta avendo ripercussioni su Napoli si avverte inevitabilmente nei comuni della provincia, nelle zone a maggiore attrazione turistica inglobate dal Consorzio: Ercolano, Portici, San Giorgio a Cremano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Pompei, Castellamere di Stabia. ”Le stanze d’albergo – spiega Ferlaino – sono al momento piene al 40-50% per il Ponte dell’Immacolata e il Natale, decisamente peggio rispetto allo scorso anno, quando una timida ripresa si cominciava ad intravedere”.
Guida di viaggio a Ottawa – la città del benessere e della natura
Ottawa è la capitale federale del Canada, situata sulla sponda meridionale del fiume Ottawa, nell’omonima valle nella provincia dell’Ontario, al confine orientale con la provincia del Québec. Per popolazione è la quarta città nazionale dopo Toronto, Montréal e Calgary, se si esclude la popolazione della “Grande Vancouver”, ed è anche quarta come area metropolitana, insieme alla città di Gatineau in Québec, situata sulla sponda settentrionale del fiume Ottawa.
Ottawa, come tutta la regione, gode di un clima caratterizzato da inverni lunghi e rigidi, pertanto la visita si consiglia nella bella stagione.
È sede del governo ed è dominata dagli edifici neogotici che ospitano il parlamento.
Origini
Il territorio canadese, di questa zona in particolare, fu per lungo tempo abitato dalle popolazioni indigene provenienti dalla Siberia. Oggi il Canada è una democrazia parlamentare, affiancata dal federalismo e Ottawa ne è il principale centro politico e amministrativo, infatti in città ha sede il parlamento.
La città è inoltre un’importante centro culturale e da qui provengono due delle maggiori artiste canadesi che si sono affermate negli ultimi anni in generi musicali diversi ma ugualmente affascinanti, Celine Dion e Alanis Morrisette.
Caratteristiche della città e punti d’interesse:
La città è costituita da un centro antico che non è molto vasto e quindi si può visitare a piedi.
L’aria è pulita, le strade sono ampie, ci sono molti parchi pubblici e la gente sembra felice e in perfetta salute mentre va al lavoro facendo jogging o in bicicletta. Da non perdere il War Museum (con una trincea riprodotta in scala naturale), il Royal Mint, diverse case d’epoca abitate dai ministri dello stato e un’enormità di musei: natura, aviazione, scienza e tecnologia, sci e agricoltura.
Il centro della città è diviso fra la zona est e la zona ovest del Rideau Canal. Sulla zona orientale si trova un buon numero di guesthouse. I motel sono tutti lungo la Rideau St e la Carling Ave, nella zona occidentale della città. Il Byward Market, a est del canale, offre una serie di ristorantini a buon mercato, mentre per chi vuole delle serate più esclusive si deve spostare nella parte occidentale.
National Gallery: di recente apertura, è diventata presto uno dei luoghi culturali principali di tutto il paese. Al suo interno si può visitare una vasta collezione di belle arti, tra cui spicca sicuramente la Cappella di Rideau Street.
Codice etico per il turismo: via libera dall’Onu
”Nuova e importante affermazione dell’Italia alle Nazioni unite per il ruolo che il nostro Paese sta svolgendo nella promozione, a livello globale, del Codice etico per il Turismo”. A New York, informa una nota del Ministero del Turismo, la seconda commissione dell’Assemblea generale dell’Onu ha approvato all’unanimita’ la risoluzione sull’applicazione del Codice, sponsorizzata dall’Italia, in quanto sede del Segretariato permanente del Comitato mondiale sull’etica del turismo e presidente in carica del Consiglio esecutivo dell’Organizzazione mondiale del turismo, e da altri 31 Paesi, tra cui 5 dell’Ue: Finlandia, Ungheria, Spagna, Slovenia e Lussemburgo.
Guida di viaggio a Tolosa, la città rosa!
Tolosa è una città della Francia, capoluogo del dipartimento dell’Alta Garonna (Mezzogiorno-Pirenei). Attraversata dalla Garonna, è situata nella regione sudoccidentale del Paese, a circa 100 km di distanza dai Pirenei spagnoli.
Si tratta della quarta città più popolosa del Paese dopo Parigi, Marsiglia e Lione. Secondo il censimento del 2005 Tolosa conta, infatti, 435.000 abitanti (INSEE).
La città si estende su di una superficie di 118,3 km² e la sua area metropolitana ha 1.100.000 abitanti.
Città rosa
Ha ricevuto l’appellativo di Città Rosa per il colore dominante degli antichi edifici. I suoi abitanti si chiamano tolosani (Toulousains). Il simbolo che appare sulla bandiera della città è la croce occitana.
Città del sud dagli accenti spagnoli e dalle facciate italiane, Tolosa (Toulouse) ha sempre amato aprirsi alle influenze e alle culture esterne. Eppure coltiva, con estrema risolutezza, la propria identità occitana. Dalla terra argillosa, ricava il proprio fascino. I mattoni le hanno conferito quel carattere unico che la rende una città rosa, ma Tolosa gioca incessantemente con la luce e si diverte a cambiare colore, offrendo al visitatore una gamma sempre rinnovata del proprio fascino. Pur seducendo a prima vista, la città non si offre altrettanto facilmente. Vi attira per la bellezza e la maestosità del «Capitole» (Campidoglio), poi vi conduce sotto i campanili e le vecchie stradine prima di portarvi per mano sulle rive della Garonna per una passeggiata romantica. Sa che lì comincia una storia d’amore. Dopo, non le rimane che avvolgervi con la sua arte del vivere, il clima caldo e caloroso, la vita culturale intensa. Vi offrirà allora un bouquet di violette, un’aria di Bel canto, una canzone di Nougaro, la migliore tradizione culinaria, il famoso «cassoulet» e, ovviamente, un pallone da rugby.
Punti di interesse:
Tolosa è nota non tanto per le sue bellezze architettoniche e turistiche, quanto per la sua vocazione industriale tecnologica (è anche una delle basi aerospaziali più avanzate d’Europa) e per le antiche origini del suo polo universitario, fondato nel 1229 per contrapporsi all’eresia dei Catari e divenuto nel tempo sempre più importante, con una popolazione universitaria seconda solo a quella di Parigi. Tolosa ha comunque alcune chiese e musei degni di nota e ha un suo stile tipico, caratterizzato dal colore della terracotta dei mattoni con cui furono costruiti i palazzi: non per niente Tolosa è soprannominata la ville rose.
Per respirare l’originale atmosfera di Toulouse visitate a piedi il Vieux-Quartier, praticamente immutato dal XVIII secolo, a sud di Place du Capitole. Proseguite poi per la piazza appena citata, sulla quale si affaccia il bel Capitole, il palazzo comunale costruito intorno alla metà del ‘700, visitabile durante la settimana. Accanto c’è il Teatro du Capitole (Theatre du Capitole). Altro bel palazzo è l’Hotel d’Assézat, in Rue de Metz, costruito a metà del ‘500 per un facoltoso mercante. Il cortile è liberamente visitabile; al secondo piano ha sede il Museo di Storia della Medicina.
Visitate anche la Basilica Saint-Sernin, l’edificio romanico più grande di Francia coi suoi 115 metri di lunghezza. Fu costruita in mattoni alla fine dell’anno Mille e nel corso del XII secolo fu aggiunta una navata. L’edificio è sormontato da un imponente campanile ottagonale.
Guida di viaggio a Marsiglia:la città focea un mix tra il grezzo & lo chic
Con quasi un milione di abitanti, Marsiglia (in francese Marseille, in latino Massilia, in greco Massalia) è la seconda città e il porto principale della Francia, capoluogo della regione Provence-Alpes-Côte d’Azur e del département (provincia) delle Bouches-du-Rhôn (Foci del Rodano).
Origini – breve storia
Marsiglia è soprannominata in francese la cité phocéenne (la città focea), perché fondata nel 600 a.C. da marinai Greci provenienti da Focea (Phocée), in Anatolia. Chiamata all’inizio Phokaia come l’antica capitale dei Focei, il suo nome diventa in seguito Massilia durante il periodo romano. I Focei si integrarono rapidamente nel territoro e vi costruirono un nucleo urbano orientato verso il mare.
E’ infatti il commercio a caratterizzare la lunga storia della Città di Marsiglia, ed è sempre il commercio a deciderne le sorti: guerre, momenti di pace e alleanze. La leggenda dell’incontro e dell’unione fra il marinaio Protis (focese) e la bella Gyptis (figlia del re della città) rafforza la sua tradizione di città commerciale e viene celebrata nel Carnevale marsigliese a marzo.
Un’altra caratteristica della città è la sua storica indipendenza nei confronti delle altre città e del potere (inteso come potere centrale francese, del Re e di Parigi): Marsiglia è una città che cambia bandiera (e sovrano) in base ai suoi interessi.
Per molto tempo ha avuto una propria amministrazione. Solo con la Rivoluzione francese, con l’intento di unificazione della Francia sotto un’unica moneta, un’unica lingua e con gli stessi diritti e doveri per tutti, Marsiglia perse questa tendenza autonoma.
Punti di interesse: dal rozzo allo chic
La zona del Porto: sovrastato dalla maestosa Basilica di Notre-Dame de la Garde, il Vieux Port è la zona più caratteristica di Marsiglia, anche se, soprattutto nelle ore notturne, la zona è ritenuta pericolosa. Oltre al caratteristico mercato del pesce, nella zona si possono visitare il Museo Storico di Marsiglia e il Museo della Vecchia Marsiglia. Non lontano si trova la strada più affollata di Marsiglia, il Boulevard Canebière, dove si trovano molti negozi e locali sempre molto frequentati.
Hotel benessere: ecco la top ten europea di Hotel.info
Hotel.info, il servizio gratuito di prenotazione alberghiera online per oltre 210 mila alberghi in tutto il mondo, presenta i suoi hotel benessere più gettonati. Sauna, piscina o massaggi: i più vari servizi alberghieri, che contribuiscono ad aumentare il “fattore benessere” e che influenzano positivamente anche la soddisfazione degli ospiti, fanno ormai parte del repertorio standard di molti alberghi partner.
Il benessere non è ad appannaggio soltanto di chi viaggia per piacere. Anche gli uomini d’affari apprezzano il fatto di poter usufruire al loro arrivo in albergo di un servizio extra offerto nel pacchetto relax. Ritrovare vigore in palestra o semplicemente rilassarsi con un bagno turco: gli ospiti dimostrano sempre più soddisfazione per gli alberghi in grado di provvedere al loro benessere fisico e spirituale con le giuste dotazioni.
Salotto Cilento, a Napoli vanno di scena il buon gusto e la solidarietà
La ricerca costante della più alta qualità. L’amore per il bello e il buono nel rispetto di antiche tradizioni artigianali. È questa la filosofia della casa di moda maschile M.Cilento 1780 nella scelta di ogni dettaglio. Che siano tessuti, pellami, accessori, ma anche vini e prelibatezze gastronomiche, l’attenzione è costantemente rivolta all’eccellenza.
Il Salotto Cilento, estensione culturale dello storico negozio di via Medina, nato da un’idea di Ugo Cilento è ormai nelle agende dei gentiluomini partenopei e non solo e di tutti i cultori del bello e del buono: un luogo fuori dal tempo, nel centro della città, ma lontano dal caos metropolitano, dove periodicamente ci si incontra per discutere di stile e di eleganza con ospiti illustri.
Fashion Stills, una mostra fotografica internazionale al Sofitel Rome Villa Borghese
Dopo Londra, New York, Bruxelles, Washington, Berlino, Chicago, Los Angeles approda finalmente a Roma la mostra fotografica internazionale “Fashion Stills – Si la mode m’etait contée” al Sofitel Rome Villa Borghese, nel cuore della capitale.
Dopo un’esperienza di successo in Francia, al Sofitel Paris Le Faubourg, Sofitel Luxury Hotels si associa nuovamente con la celebre galleria parigina Polka per un’esposizione unica e itinerante, che coinvolge ogni volta due destinazioni in contemporanea, una in Nord America e una in Europa.
Guida di viaggio ad Avignone: la città dei festival
Benvenuti ad Avignone, la città dei Papi, l’affascinante località della Francia meridionale nonché una delle più belle della Provenza, dove potrete passeggiare per il fantastico centro con il Ponte di Benezet, le belle chiese ed il maestoso Palazzo dei Papi.
Ma non finisce qui perché ad Avignone vi aspettano anche magnifiche chiese, palazzi pieni storia, tantissimi eventi, tra cui il famosissimo Festival di Avignone, ed una cucina deliziosa bagnata da squisiti vini rosè.
La città dei Festival
Durante il secolo in cui Avignone fu sede papale, all’interno delle mura austere della città era piena di vita e di lusso, con i cortigiani che affollavano il Palazzo dei Papi e le strade della città. Fu un momento di straordinaria ricchezza culturale, testimoniata dalla presenza ad Avignone anche di Simone Martini e Francesco Petrarca. Quella vivacità culturale non si è persa:
dal 1947 Avignone è sede di uno straordinario festival di teatro, danza e musica che con i suoi 800 spettacoli in 20 giorni di ogni luglio attira circa 600.000 spettatori da tutta Europa. Per ammirare al meglio la maestosità del Palazzo dei Papi bisogna salire fino al Rocher des Doms, il giardino-belvedere che sovrasta Avignone e il Rodano: da lì si vede non solo il Palazzo con le quattro torri gigantesche ma anche il Ponte Saint Bénezet (il celebre Pont d’Avignon,simbolo della città), le mura di cinta della città, il Petit Palais, la Cattedrale des Doms. Tutti questi elementi formano un complesso architettonico tutelato dall’Unesco perché considerato Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
La città vecchia di Avignone
Intorno al Palazzo dei Papi si snodano le strette stradine del centro storico che hanno il loro fulcro in Place de l’horloge, un’ampia piazza ombreggiata da platani, piena di tavolini di caffè e turisti e su cui si affacciano il municipio e il teatro. La via più caratteristica del centro storico di Avignone è Rue de Teinturiers, la via dei tintori che qui producevano i tessuti provenzali com motivi provenienti dall’India e portati durante le Crociate, per questo chiamate Indiennes. La via è molto pittoresca: fiancheggia il fiume Sorgue e ha un pavimento in ciottoli ombreggiato da platani. Alcune delle grandi pale che facevano funzionare le fabbriche sono ancora visibili. Alla fine della strada c’è il Campanile dei Cordiglieri in cui, si dice, sia stata sepolta Laura, la donna amata da Petrarca.