Il degrado, a livelli piuttosto importanti, ha riguardato i Sassi di Matera in particolare a partire dall’Ottocento e per tanto tempo nessuno ha dato importanza a questa situazione. Nel 1945, poi, a cambiare le carte in tavola almeno in parte ci pensò un romanzo autobiografico di Carlo Levi dal titolo Cristo si è fermato a Eboli. Tutti, dalle istituzione agli abitanti delle zone limitrofe, allora, presero coscienza di quello che stava avvenendo da tempo e che in molti ignoravano nonostante fosse lampante e si cominciò a comprendere l’alto valore culturale dei Sassi. Nello stesso tempo, poi, si fece strada l’idea che quanti vi abitavano si trovavano in condizioni precarie. Bisognava perciò intervenire al più presto: