GUIDA DI VIAGGIO A NIZZA: una città Nobile

 Nizza, (ab. 342.000 ca.) città fondata dai greci, ma colonizzata dai romani, è oggi la città, che affaccia sul mediterraneo, più visitata della Francia del sud, per questo dato, la città offre il secondo aeroporto di Francia. Sempre stata città di villeggiatura, una volta frequentata maggiormente dai nobili, oggi Nizza, soprattutto grazie al suo clima mite, con inverni miti ed estati calde, è tappa obbligatoria per i turisti che visitano la parte sud della nazione, divenuta capitale della Costa Azzurra, è anche centro di conferenze d’affari e di numerosi viaggi organizzati. Tutta l’economia della zona si basa sull’agricoltura, che, oltre al turismo è l’unica fonte di produzione, attendendo l’espandersi dell’industria tecnologica. La lingua ufficiale è il francese, ma anche l’uso della lingua inglese è molto diffusa. Come in tutti i paesi che hanno aderito all’UE, la moneta è l’euro.

La posizione di Nizza è ideale: dietro l’angolo c’è il fiabesco Principato di Monaco, si possono vedere le maestose Alpi marittime e, percorrendo solo pochi chilometri, si raggiungono luoghi di ritrovo di artisti famosi come Antibes, Juan les Pins e St. Paul de Vence.

I luoghi e le opere più rinomate di Nizza si possono riassumere in:

Musée Matisse: ospitato nella Villa Arena, il museo espone numerosi dipinti e opere del celebre artista Matisse, il quale trascorse molti anni nella città.

Palais Lascaris: conosciuto per il suo interno settecentesco, ornato da arazzi fiamminghi e un soffitto dipinto presumibilmente dal Carlone, ospita una farmacia del XVIII secolo.

Musée d’Art Contemporain: è un museo che espone opere di artisti neorealisti e di Pop-Art, includendo anche delle rappresentazioni di artisti appartenenti alla scuola di Nizza.

Cathédrale Orthodoxe Russe St-Nicolas: rappresenta l’elemento esotico della città; costruito tra il XIX e il XX secolo, l’edificio religioso è caratterizzato dalla presenza della cupola a bulbo, e dalla decorazione di numerosi mosaici.

La Promenade des AnglaisQuesto bellissimo viale marittimo sempre impeccabilmente fiorito sulla Baia degli Angeli, originariamente era un semplice sentiero di due metri. Fu un inglese, reverendo Lewis Way, a farlo costruire a sue spese nel 1820 e fu battezzato dalla popolazione locale ” sentiero degli inglesi”. Nella sua definitiva forma, due carreggiate separate da palme, è stata inaugurata nel 1931 dal Duca di Connaught, unod ei figli della Regina Vittoria

La Colline du Chateau, con i suoi boschi e giardini.

I Giardini Alberto I Costruito in due tempi alla fine del secolo scorso grazie alla copertura del Paillon, si prolunga oltre la Place Masséna. E’ una grande area di passeggio e di relax al cui centro si erge un’ audace scultura: l’Arco di Bernar Venet. E’ il più antico giardino di Nizza costituito con il Pdiglione, il giardino rionale di Leclerc e la Promenade du Paillon, un’ oasi di piante che si estende per più di 2 km . Famosi sono: il mercato dei fiori al centro storico (che è anche un mercato del pesce, assai caratteristico).

GUIDA DI VIAGGIO A ZURIGO: Un mix unico nel suo genere.

 Metropoli tutta da vivere, affacciata sul lago e attorniata dalle Alpi innevate, Zurigo rappresenta un mix unico nel suo genere: più di 50 musei e oltre 100 gallerie, prestigiosi nomi della moda internazionale e marchi urbani zurighesi, la vita notturna più variopinta e intensa della Svizzera, stabilimenti balneari pubblici in riva al lago o al fiume ed escursioni sull’Uetliberg, il “monte cittadino”.

Zurigo (350.000 abitanti) si trova sull’estremità settentrionale dell’omonimo lago, nel punto in cui esso defluisce nel Limmat, nella Svizzera settentrionale. Divisa in 12 quartieri (Kreise), è la città più grande della Svizzera, nonché il maggiore centro commerciale, economico, culturale e soprattutto finanziario della Svizzera. Nel corso della sua storia ha ospitato personaggi celebri come Thomas Mann e James Joyce.

Grazie alla presenza di numerose industrie nelle sue vicinanze e grazie alla presenza di numerose attività commerciali e finanziarie (tra cui l’importante Borsa), Zurigo ha sviluppato una notevole ricchezza che ha contribuito a renderla una città dall’aspetto molto gradevole, con quartieri (soprattutto nella zona centrale) dall’aspetto elegante e moderno. Inoltre proprio grazie a questo benessere la città vanta numerosi locali e negozi esclusivi, e i suoi abitanti hanno il tenore di vita più alto di tutta la Svizzera.

La città è il punto di partenza ideale per le visite più diverse e le escursioni a Zurigo e dintorni. Il suggestivo centro storico (la Città Vecchia) si può tranquillamente
percorrere a piedi, mentre il nuovo quartiere alla moda di Zurigo Ovest e il bellissimo lago – che occupa una superficie totale di circa 90 km2 – sono comodamente raggiungibili con i mezzi pubblici. Il turista più attento non si lascerà certo sfuggire rappresentazioni e spettacoli di ogni tipo, quali opere, balletti e prime teatrali.

La Riva Sinistra: vi si può accedere dal Walche-Brucke, il ponte che conduce proprio di fronte alla grande Haupt-Banhoff, la stazione dei treni, molto importante sia nel traffico nazionale che in quello europeo, a fianco della quale si trova il Museo Nazionale (ingresso gratuito), che ripercorre le tappe della storia elvetica. Proseguendo a sud lungo la sponda del fiume si incontra la Banhoff-Quai, che conduce alla terrazza del Lindenhof. Proseguendo ancora a sud si incontrano la Chiesa di St.Peter e l’antico Frau-Munster, con le splendide vetrate. Tutto intorno una serie di vie storiche formano un’area pedonale molto affascinante. Dalla vicina Parade Platz si può percorrere quella che viene considerata la via più esclusiva di Zurigo, la Bahnof Strasse, ricca di negozi esclusivi, che riconduce di nuovo alla stazione.

La Riva Destra: attraverso il Rathaus-Brucke si accede all’altra sponda del fiume, in cui si trovano numerosi luoghi che meritano una visita, a cominciare proprio dal Rathaus (il Municipio), in stile rinascimentale, da cui si può percorrere la Limmatquai, cui seguono la Cattedrale in stile romanico-gotico, uno degli edifici religiosi più importanti della Svizzera, la sempre animata Bellevue Platz con il Teatro dell’Opera, e risalendo verso nord sulla Rami-Strasse, il Museo delle Belle Arti con la zona dell’Università. Poco distante si trova la Niederdorfstrasse, la strada più animata nelle ore notturne.

Autunno a tutto concerti: le offerte di Lastminute per Prince, Simply Red, Shakira, Lady Gaga, Kylie Minogue, James Blunt e Roger Waters

 L’estate è ormai alle spalle ma il calore della musica continua a scaldare gli animi dei fans. Trovare i biglietti per i concerti più sensazionali di questo autunno non è mai stato così facile: con lastminute.com puoi scegliere la tipologia di biglietto che più ti interessa e allo stesso tempo trovare una sistemazione in hotel. Ma i vantaggi non finiscono qui: il pacchetto ‘biglietto + hotel’ di lastminute.com ti permette di risparmiare rispetto all’acquisto separato del biglietto d’ingresso al concerto e del pernottamento. In seguito alla prenotazione, riceverai comodamente a casa il biglietto per l’evento.
Tutti gli appuntamenti musicali dell’autunno 2010 si trovano sul sito lastminute.com, nella pagina dedicata al Tempo Libero, alla voce ‘spettacoli & concerti’:

Mercato turistico: perché la multiproprietà non soddisfa

 Sono stati presentati i risultati della Prima Indagine Nazionale sulla Multiproprietà nel corso di un convegno “Il mercato turistico che cambia”, organizzato presso l’Università Bicocca di Milano. Il progetto relativo all’Indagine è stato sviluppato negli scorsi mesi dalla società Executive Travel Company, azienda leader nello sviluppo di prodotti e servizi innovativi nel settore turistico, in collaborazione con la Facoltà di Sociologia – corso di laurea in Scienze del Turismo – e con il Centro Interdipartimentale QUASI (Qualità della Vita nella Società dell’Informazione) dell’Università di Milano-Bicocca che ne hanno supervisionano gli aspetti scientifici.
Scopo del progetto era quello di raccogliere dati un segmento del mercato turistico-immobiliare, quello della multiproprietà, che in Italia non esistono per approfondire la conoscenza di questo settore del turismo anche dal punto di vista sociologico, facendo luce su un fenomeno che è iniziato alla fine degli anni 70 e che in Italia oggi non ha più un mercato.

Capodanno 2011 di lusso: riscoprire l’Italian Style a Castelnuovo Berardenga

 Per chiudere il 2010 e dare il benvenuto all’anno nuovo l’hotel Le Fontanelle di Castelnuovo Berardenga propone un pacchetto speciale all’insegna del più autentico italian style.  Il resort cinque stelle nel cuore del Chianti, sospeso tra colline di vigneti e uliveti secolari, è il luogo ideale per una vacanza italiana tra buona cucina, arte e natura. Gli ospiti posso abbandonarsi a momenti di benessere e relax nella spa con piscina riscaldata, sauna e hammam. Oppure scoprire i paesaggi del Chianti passeggiando tra le vigne a piedi o con le biciclette offerte dall’albergo. In tavola tutta la tradizione delle cene di festa, rievocata da ricette e atmosfere nel più puro stile toscano. Inoltre l’albergo offre ai propri ospiti l’accesso gratuito ai maggiori musei di Siena con servizio navetta dall’albergo alla città e viceversa.

GUIDA DI VIAGGIO A PIACENZA:la primogenita “Placentia”

 Piacenza, posta sulle rive del fiume Po, nel cuore della più grande e vasta pianura italiana, la Pianura Padana, è uno di quei luoghi speciali, dove la qualità della vita è alta e la provincia riesce a esprimere il meglio di se, tra passato e modernità.

Posta fra Emilia e Lombardia, è una città italiana di 102.871 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia.
La città e la sua provincia risentono in maniera notevole dell’influenza di Milano, alla cui regione economica appartengono per molti aspetti e alla quale hanno spesso legato i propri destini. E’ soprannominata “Primogenita” perché è stata la prima città italiana a votare con un plebiscito l’annessione al Piemonte.

Piacenza ha origini romane; in questi luoghi,infatti,fu fondata la colonia latina di “Placentia”, il quadrato della città romana segna ancora il centro storico della città. Piacenza è la più antica delle colonie romane dell’Italia settentrionale.

Fondata nel 218 a.c. da 6000 coloni latini come avamposto militare in terra celtica, e collegata a Rimini dalla Via Emilia. Nelle vicinanze del quadrato originario si è andata formando nei secoli successivi la Piacenza medievale, che ha assunto la curiosa forma di un ellisse

La città si presenta al visitatore con il suo aspetto medievale, severo e affascinante, che si potrebbe definire quasi “riservato” e austero, anche perchè è la somma di numerose vicissitudini storiche che ne hanno modificato l’aspetto nel corso dei secoli;on i suoi antichi palazzi, il più delle volte realizzati in laterizi, che vanno dal 1200 fino al periodo rinascimentale, con i loro eleganti portali, in un paesaggio urbano di grande eleganza.
Piacenza raggruppa in sé diversi periodi storici e artistici: lo stile romanico è visibile nel Duomo e nelle altre chiese di epoca medievale, il gotico nel Palazzo pubblico, il rinascimento è visibile nella Madonna di Campagna e il barocco ducale nei “Cavalli Farnese”.

In Piazza dei Cavalli, centro della città, è dominata dal Palazzo pubblico detto “il Gotico”. Il Gotico, antico palazzo pubblico, è uno splendido esempio d’architettura civile lombardo-gotica del 1281. Venne costruito su volere di Alberto Scoto, esponente della borghesia di parte guelfa,e sorge sopra un profondo loggiato a due navate ornato nella parte superiore di ricche ed eleganti polifore e di merli. Attualmente il palazzo è utilizzato per esposizioni.

Leonardo e Michelangelo insieme in mostra dal 29 ottobre al febbraio 2012 in 5 città d’Italia

 Per tutta la vita si sono studiati ed hanno rivaleggiato tra loro. Una volta sola, pare abbiano lavorato tanto vicini, l’uno accanto all’altro, negli affreschi della Battaglia di Anghiari e della Battaglia di Cascina, entrambi incompiuti, a Palazzo Vecchio a Firenze. Michelangelo Buonarroti e Leonardo Da Vinci, i due più grandi geni del Rinascimento italiano, simbolo dell’arte nel mondo, ‘espongono’ per la prima volta insieme, in un ciclo di mostre che dal 29 ottobre prossimo a febbraio 2012 porteranno le loro opere e documenti in cinque città d’Italia: Roma, Milano, Palermo, Firenze e Napoli. Il progetto, realizzato dall’Associazione culturale Metamorfosi con un accordo pluriennale con la Casa Buonarroti di Firenze e la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano e presentato al Ministero dei Beni Culturali è tra i maggiori risultati recenti di sinergia tra pubblico e privato. ”E’ un progetto unico che nasce dopo il ‘Michelangelo architetto a Roma‘ – racconta il Presidente di Metamorfosi Pietro Folena – Non rientra nelle celebrazioni per i 150 anni d’Italia, ma una riflessione sulla coscienza del nostro paese può arrivare anche attraverso l’approfondimento di due personalità a volte così rivali”.

Hotel: le dieci critiche maggiormente mosse dai clienti

 Secondo quanto riportato dal quotidiano austriaco der Standard.at, un albergatore britannico di Blackpool si è “liberato” di una coppia di ospiti sgradita. Ha cacciato la coppia dalla camera di albergo prenotata, dopo che la coppia, apparentemente subito dopo il check-in, ha riportato una valutazione negativa dell’albergo su un sito di valutazione online degli alberghi. Fino a qualche anno fa, l’unica possibilità per gli ospiti di esprimere il proprio disappunto per gli inconvenienti vissuti nell’hotel scelto, era un’impolverata cassetta delle lamentele, dal destino incerto. Ma tutto ciò appartiene al passato. Internet ha rivoluzionato anche il modo di lamentarsi nel settore alberghiero: oggi gli ospiti degli alberghi riportano le proprie esperienze online e i portali le pubblicano sui propri siti web. La comunicazione mobile accelera ulteriormente questo processo, come si può rilevare dal caso summenzionato. Hotel.info, il servizio online di prenotazione alberghiera gratuito per oltre 210mila alberghi in tutto il mondo, ha pubblicato le opinioni dei suoi clienti non soltanto sotto forma di una scala standardizzata di voti, ma pubblicando anche i commenti liberi formulati dagli ospiti. Vediamo cosa ne esce…

Attese – Fabrizio Pozzoli dialoga con Gianfranco Ferroni, dal 10 novembre a Milano

 La galleria Gli eroici furori – Arte contemporanea presenta, per la prossima stagione espositiva, un nuovo ciclo di mostre dedicate al dialogo ideale fra autori di generazioni diverse. Coppie di artisti, maestri e allievi, figure consacrate del mondo dell’arte e giovani interpreti, saranno chiamati per l’occasione a confrontarsi su temi, riflessioni e linguaggi che, a distanza di tempo, sembrano combaciare, intrecciarsi in un gioco di rimandi e citazioni dagli esiti affascinanti.
Primi protagonisti di questo incontro sono Gianfranco Ferroni (1927-2001), autore di spicco della pittura italiana di secondo Novecento, celebrato tre anni fa da una grande antologica allestita a Palazzo Reale a Milano, e Fabrizio Pozzoli, giovane scultore milanese, salito nel 2009 sul podio del Premio San Fedele Giovani Artisti e noto per le sue figure, corpi d’uomini e teste, spesso di dimensioni monumentali, ottenuti dalla tessitura inesausta del filo di ferro, capace di sagomare nell’aria fisionomie dal retrogusto esistenziale. Lo stesso che distingue da sempre la ricerca di Ferroni, con i suoi interni spogli, i pochi oggetti, nature morte di ordinaria solitudine dove persino la polvere in sospensione sembra bloccata nel vuoto in attesa di un accadimento.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.