Riapre al pubblico Palazzo Madama a Torino: 35 sale rinnovate

 Arte medievale, gotica, rinascimentale e barocca a Palazzo Madama di Torino

Dopo la riapertura parziale straordinaria del 2005, Palazzo Madama riapre definitivamente al pubblico con un allestimento rinnovato.

La visita si snoda attraverso 35 sale e comincia idealmente dal piano del fossato con il Lapidario Medioevale, prosegue al piano terra con le collezioni di Gotico e Rinascimento e al piano nobile con un’ ampia selezione di opere di età Barocca; all’ ultimo piano, in corrispondenza delle merlature, le raccolte di arte applicata (ceramiche, oreficerie, avori, vetri, tessuti). In una delle torri quattrocentesche del castello, la Torre Tesori, sono esposte le opere più preziose e rappresentative del museo.

STORIA DEL PALAZZO MADAMA DI TORINO

Il MAEC: Museo dell’ Accademia Etrusca e della città di Cortona (Arezzo)

 Con i suoi 2000 mq di spazio espositivo il Maec rappresenta uno dei più importanti ed innovativi musei d’ Italia.
Il percorso espositivo unisce lo storico Museo dell’ Accademia Etrusca e la nuova sezione del Museo della Città etrusca e romana di Cortona.
Il MAEC ha una doppia anima: quella della cultura antiquaria settecentesca, con le collezioni dell’ Accademia e quella moderna e all’ avanguardia dei nuovi spazi del Museo della Città etrusca e romana di Cortona, caratterizzati da vetrate strutturali dotate di innovative tecnologie per la presentazione dei materiali.
Nella storica sezione del museo, oltre a reperti di origine etrusca, fra i quali emerge lo straordinario lampadario in bronzo, estremamente interessanti sono la collezione egizia, la biblioteca settecentesca e la pinacoteca.

Alberto Burri in mostra alla Triennale di Milano fino all’ 8 Febbraio 2009

 Alla Triennale di Milano una mostra d’ arte dedicata ad Alberto Burri, uno dei massimi protagonisti dell’ arte del XX secolo, riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
La mostra, che si articola su due piani su una superficie totale di 2500 mq, presenta l’ artista, l’ uomo e le influenze che ha esercitato sulla cultura dell’ epoca attraverso una scelta di capolavori che non si limitano alle più note creazioni degli anni Cinquanta, ma testimoniano l’ intero svolgimento nei decenni successivi dell’ opera di Burri e della sua straordinaria capacità di rinnovamento.
A Burri si deve l’ innovativa apertura verso impiego di materiali extrapittorici la cui influenza ha caratterizzato l’ arte fino ai nostri giorni.
Dopo un panorama della prima attività del pittore (documentata attraverso i catrami, le muffe, i gobbi, i sacchi, i legni e i ferri), la mostra si sviluppa analizzando i successivi decenni della sua attività: plastiche trasparenti, colorate e su cellotex, bianchi e neri, cretti, cellotex monocromi e colorati, neri e oro, cretti e oro.

Georges Seurat, Paul Signac e i Neoimpressionisti in mostra al Palazzo Reale di Milano fino al 25 Gennaio 2009

 La mostra sui Neoimpressionisti al Palazzo Reale di Milano s’ incentra sulle figure di Georges Seurat e Paul Signac, presentando una scelta di dipinti provenienti dai più importanti musei del mondo (tra cui il Musée d’Orsay di Parigi, il Metropolitan e il Guggenheim Museum di New York).
La mostra è pensata per far scoprire al pubblico le due personalità artistiche di Georges Seurat e Paul Signac nel rispettivo ruolo e nel fondamentale contributo che diedero alla nascita e allo sviluppo del Neoimpressionismo, diffusosi rapidamente soprattutto in Francia ed in Belgio.

In Piazza di Spagna a Roma il Presepe di Ceroli fino al 7 Gennaio 2009

 Quest’ anno il presepe di piazza di Spagna a Roma è d’ autore, ma è anche più umile del solito: il presepe ha infatti lasciato i fasti di Trinità de’ Monti ed è sceso in basso, sotto le palme di piazza di Spagna.
Lo ha realizzato in legno Mario Ceroli, su iniziativa dell’ associazione Piazza di Spagna – Trinità de’ Monti con la galleria Ca’ d’Oro, il Comune (Assessorato alla Cultura) e Zètema.
Circondato da piante e coronato dalle palme, illuminate e vestite a festa per l’ occasione, il presepe appare semplice e caratterizzato da forti richiami classici: la capanna (alta 3,34 metri e larga 4,28) è un edificio rinascimentale aperto dalla “serliana” (il motivo dei tre portali ad arco di trionfo).
Decisamente anti-classico, invece, il San Giuseppe che culla Gesù neonato, come pure il grande arcobaleno in legno policromo (alto 3,38 metri) che sovrasta la Sacra Famiglia in segno di protezione e pace.
Il presepe poggia su una pedana ed è dotato di copertura di protezione in pvc.
Resta visibile fino al 7 gennaio 2009.

Fiera Ieri l’ Altro Forlì 2008: Mercatino d’ Antiquariato Coperto il 14 Dicembre 2008

 La Fiera di Forlì accoglie l’ evento Ieri l’ Altro: il mercatino dell’ antiquariato coperto.
Lo scopo della fiera Ieri l’ Altro è accrescere il numero di momenti dedicati all’ antiquariato per concedere agli operatori del settore ed agli appassionati occasioni d’ incontro.
Ieri l’ Altro comprende una vasta e completa scelta di articoli tra cui pezzi d’ antiquariato di qualità garantita, brocantage e modernariato, oltre ad articoli da collezione e vintage.
Gli amanti del genere avranno la possibilità di trascorrere una deliziosa giornata soddisfacendo la propria passione per pezzi d’ epoca.

Settori Merceologici
Antiquariato; modernariato; brocantage; vintage; collezionismo

Cinema in 3D e laboratori per ragazzi a Roma con Technotown fino al 18 Gennaio 2009

 Fino al 18 Gennaio 2009 Technotown a Roma dedica una nuova programmazione a ragazzi e famiglie con attività e laboratori sempre diverse ogni fine settimana, alla scoperta degli aspetti più curiosi e divertenti della tecnologia.
Con la stereoscopia ed il cinema in 3 dimensioni, i ragazzi acquisiranno competenze specifiche legate alla percezione visiva, divertendosi a scattare delle fotografie con una macchina speciale. Dopo aver costruito occhialini anaglifici o polarizzati potranno infatti vedere in 3 dimensioni le immagini scattate e scoprire così i segreti della stereoscopia.

TECHNOTOWN
Villa Torlonia, via Spallanzani 1A Roma
Orari martedì – domenica ore 9.00 – 19.00

Fiera La Vetrina del Tempo Pordenone 2009: Mostra Mercato antiquariato e arte contemporanea 10-18 Gennaio

 Si terrà a Pordenone dal 10 al 18 Gennaio 2009 la Fiera intitolata La Vetrina del Tempo: una Mostra Mercato dell’ antiquariato e dell’ arte

La Vetrina del Tempo è l’ appuntamento annuale con l’ antiquariato ospitato nei padiglioni della Fiera di Pordenone. Una mostra-mercato dedicata all’ arte e all’ artigianato d’ epoca fra le più affermate del Friuli Venezia Giulia.
Fra gli espositori tantissimi antiquari di fama internazionale, grazie all’ attenta selezione dell’ offerta garantita da Valbruna Studio, storico gruppo organizzativo di questo e altri eventi nel settore.
La Vetrina del Tempo si è saputa conquistare un prezioso pubblico di visitatori orientati ad investire in rarità d’ epoca fra cui mobili, oggettistica, gioielli, stampe e tanto altro.
Da alcune edizioni gli spazi della Fiera di Pordenone affiancano all’ antiquariato nuovi stand dedicati all’ arte contemporanea. Anche quest’ anno è prevista la partecipazione di antiquari di grande prestigio e galleristi di arte contemporanea selezionati fra i massimi nomi italiani, esposizioni collaterali e tante novità.

Sapeur: Mostra mercato dell’ enogastronomia a Forlì. Degustazioni e prodotti tipici dal 30 Gennaio all’ 1 Febbraio 2009

 Fiera Sapeur Forli 2009: Mostra mercato dell’ enogastronomia e tendenze di qualità

La Mostra mercato dell’ enogastronomia e tendenze di qualità Sapeur si è consolidata nel tempo grazie alla partecipazione di piccole realtà legate alle eccellenze della produzione artigianale che propongono prodotti gastronomici ed enologici tipici di tutto il territorio italiano.
Sono oltre 200 gli espositori di Sapeur . A Sapeur è grande anche l’affluenza di visitatori, più di 30.000 nelle passate edizioni, che alla mostra mercato dell’ enogastronomia di Forlì trovano il piacere di degustare ed acquistare prodotti garantiti in fatto di provenienza e qualità.
La tutela di produzioni artigianali e di prodotti locali tipici è fondamentale per la Fiera Sapeur, che vuole valorizzare e tenere viva la cultura enogastronomia più tradizionale, per mantenere quel primato che ha reso celebri ed apprezzati i prodotti agro-alimentari italiani in tutto il mondo.