Dove festeggiare il Carnevale 2013

E’ arrivato il Carnevale, una delle feste più popolari e famose in tutto il mondo: accanto alle feste più conosciute, come quelle di Venezia o Rio, il sito Hotels.com, leader nella prenotazione di hotel online, ha selezionato alcune località dove questa ricorrenza si festeggia con più originalità rispetto alle mete tradizionali. Dalle sfilate al buio di Basilea, alle sfide a colpi di battute umoristiche a Cadice, dal Carnevale indiano di Goa ai cortei a ritmo di samba di Madera: vediamo insieme dove andare per un Carnevale da ricordare! In Svizzera, a Basilea, il programma carnevalesco è molto articolato con circa ventimila persone che festeggiano: l’evento si apre con il Morgestraich, durante il quale tutte le luci del centro cittadino vengono spente e un corteo con tamburi e lanterne percorre le vie della città.

Carnevale: in tutto il mondo si va verso il gran finale

 Dopo la performance cinese del Giovedi’ Grasso, il Carnevale di Venezia si prepara al gran finale. Quest’anno la selezione assegnera’ premi alla piu’ bella maschera in assoluto e al piu’ bel travestimento in stile Ottocento, premiati rispettivamente con un due giorni di studio a Londra e due a Venezia, in occasione della Regata Storica. E’ stato inoltre scongiurata, almeno per questo weekend, l’agitazione del personale dei trasporti pubblici. Intanto migliaia di turisti stanno invadendo la laguna e un gran pienone nelle piazze, nelle calli e nei palazzi storici. Per oggi all’Ateneo Veneto e’ gia’ tutto esaurito. E per il Venerdi’ Grasso, parte la terza edizione del Carnevale nell’Isola di San Servolo, con laboratori, giochi e animazioni per i bambini dai 5 ai 10 anni.

Carnevale: il Mardi Gras di New Orleans a tutta festa

 Non sono i colori, le maschere, i carri allegorici, la musica e i festeggiamenti in strada di un Carnevale qualsiasi: a New Orleans il Mardi Gras (8 marzo) mutuato dalle origini francesi è più che una ricorrenza. Non solo è l’appuntamento carnevalesco più importante del Nord America, che richiama ogni anno migliaia di visitatori da tutto il mondo, ma è una tradizione talmente radicata nell’animo della popolazione locale, tanto da essere parte insopprimibile del Dna della città al pari del jazz, di cui è culla.

Il Mardi Gras di New Orleans
Lo sfondo è una città risorta, in simbiosi col golfo del Messico e col Mississipi, nel bene e nel male. Concepito come grande festa collettiva due secoli fa per dare il benvenuto al Gran Duca Alex Romanoff Alexandrovitch, il maxi evento per il martedì grasso comprensivo di balli e parate si è tramandato fino ad oggi con un crescendo di intensità che non ha mai conosciuto interruzioni, al pari di un altro evento cult come il Jazz & Heritage Festival. Nessuna sospensione per i due appuntamenti nemmeno dopo l’uragano Katrina che nel 2005 costrinse New Orleans in ginocchio. Una dimostrazione perfetta della tenacia della popolazione che si riflette anche nella filosofia di scanzonata spensieratezza che accompagna il Carnevale.

Carnevale alle Seychelles: dal 4 al 6 marzo a tutta internazionalità

 Colori, feste, maschere e soprattutto sapori dal mondo alle Seychelles (www.seychelles.travel): quest’anno, dal 4 al 6 marzo, per la prima volta l’arcipelago dell’Oceano indiano festeggia il Carnevale trasformandosi da mero paradiso terrestre in un palco inedito sul quale si esibiranno i protagonisti di alcune delle feste carnevalesche più prestigiose al mondo. Per tre giorni l’isola di Mahe, attorno alla quale si raggruppano le oltre cento isole che formano il gioiello chiamato Seychelles, diventeranno il polo d’attrazione per centinaia di figuranti e partecipanti che nel mezzo dell’Oceano Indiano onoreranno le rispettive tradizioni di appartenenza dando vita ad un evento internazionale.

Carnevale a Nizza: la Costa Azzurra si riempie di colori, musica e fiori

 Il Carnevale di Nizza si festeggia così, tra carri monumentali, artisti di strada, balli e canti sotto una pioggia di mimose, gigli e gerbere. Per oltre due settimane, dal 18 febbraio all’8 marzo, la città diventa un parco divertimenti aperto giorno e notte, dove ogni eccesso è lecito pur di rendere indimenticabile e fiabesco l’evento invernale più rinomato della Costa Azzurra. Cuore della festa è piazza Masséna, luogo che accoglie le sfilate carnevalesche animate da oltre mille ballerini e musicisti che provengono da ogni parte del mondo. I carri, alti fino a una ventina di metri, sono 20 e quest’anno si ispirano al Mediterraneo. Nizza propone un’immersione nel Mare Nostrum e le sue culture, ma anche un’evocazione della storia del pianeta in tutte le fasi e le accezioni, sotto la prospettiva dell’ecologia.

Il Carnevale Boemo di Praga

 A Praga maschere e allegorie per il carnevale boemo. Una tradizione antica che risale alle sfarzose feste allegoriche medievali. Ci si immerge nel mondo della fantasia e delle allegorie dove la maschera acquista anche il fascino del mistero. Nel periodio di carnevale, Praga svela un volto del tutto diverso, meno intimista, per diventare colore, allegria, musica e teatro all’aperto. La storia del carnevale ripete la tradizione veneziana e le sfarzose feste organizzate già nel medioevo. Quest’anno gli appuntamenti si accavallano dal 25 febbraio al 9 marzo. Balli in maschera quasi ovunque, sia all’aperto che nei luoghi pubblici, nei palazzi e anche nei musei.

Il carnevale di Putignano: i carri su federalismo, disoccupazione e bunga bunga

 L’Unità d’Italia e il federalismo, il Bunga Bunga e la disoccupazione, l’ecologia e i disastri ambientali. È un concentrato di satira politica, nella migliore tradizione carnevalesca, quello che sfilerà per le strade di Putignano… Il paese della Valle d’Itria ha ultimato i preparativi per celebrare in pompa magna la 617.ma edizione del suo Carnevale, puntando sui tre ingredienti che da secoli lo contraddistinguono: la bellezza del territorio, la voglia di divertirsi e l’arte dei maestri cartapestai.
Il Carnevale di Putignano ha radici antichissime; vanta analogie con le funzioni originarie del carnevale mediterraneo, come la rottura temporanea delle regole sociali e i riti agresti propiziatori della Magna Grecia con Dioniso e Bacco. Tuttavia il suo occhio è sempre attento a cogliere l’attualità politica, rivisitata in chiave irriverente e canzonatoria nei sette carri allegorici che scuoteranno il centro storico (dopo il 20 febbraio) il 27 febbraio, il 6 e l’8 marzo.

Carnevale 2011: da Acireale a Mamoiada

 Il più bel Carnevale in Sicilia è quello di Acireale (www.carnevaleacireale.com), considerato anche uno dei più antichi dell’isola. E’ una grande festa popolare piena di colore e d’allegria che invade le piazze e le vie barocche della città con una grande varietà di carri allegorici e di cartapesta.

Il carnevale di Mamoiada
In Sardegna, a Mamoiada, 18 chilometri da Nuoro, si svolge la festa dei Mamuthones (www.mamuthones.it), il Carnevale più caratteristico del nostro Paese, carico di simboli e di drammaticità.

Carnevale 2011: da Venezia a Sauris

 Conoscere il Carnevale significa fare un viaggio nel folclore del nostro Paese, alla scoperta di tradizioni e di antichi costumi artigianali popolari. Il Carnevale di Venezia (www.carnevale.venezia.it), assieme a quello di Viareggio, di Putignano e di Ivrea, è considerato tra i più importanti al mondo, la cui fama travalica i confini nazionali e attrae ogni anno l’interesse di migliaia e migliaia di visitatori italiani e stranieri. Il Carnevale di Venezia è conosciuto soprattutto per la bellezza dei costumi, lo sfarzo dei festeggiamenti del volo dell’Angelo e il corteo della festa delle Marie e soprattutto la straordinaria e magica atmosfera della laguna, delle calli, dei canali, dei ponti, dei palazzi storici dove si svolgono i balli, le feste più ricercate, le mostre d’arte, le sfilate di moda e gli spettacoli teatrali, che dal 26 febbraio all’8 marzo impazzano ovunque. E’ il Carnevale più seguito, il più antico d’Italia, ricco di storia e di tradizione, che quest’anno renderà omaggio alle donne e ai festeggiamenti dell’Unità d’Italia.

Carnevale 2011: da Ivrea a Viareggio

 Lo storico Carnevale d’Ivrea (www.carnevalediivrea.it), riconosciuto come “manifestazione italiana di rilevanza internazionale”, è famoso per la Battaglia delle Arance, momento culminante della festa. La battaglia è una rappresentazione storica di una vera lotta popolare contro un barone, combattuta a colpi di arance tra i cittadini a terra, gli aranceri, e le armate del feudatario sui carri. L’intero carnevale, uno dei più spettacolari e divertenti d’Italia, dunque, rappresenta sotto forma di allegoria la rivolta dei cittadini per la libertà dal tiranno. Un altro momento importante della festa, con il lancio di dolci e regali alla popolazione, è il corteo della Mugnaia, che nel passato uccise veramente il barone.