Viaggi all’ estero e documenti di viaggio: il passaporto collettivo per i minori

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Se il vostro bimbo vuole partecipare a una gita all’ estero con gli scout o va a disputare una gara sportiva con la squadra, non serve che abbia il passaporto personale: il responsabile del viaggio o chi per esso, può provvedere a procurarsi un passaporto collettivo. Il passaporto collettivo può essere rilasciato per motivi culturali, religiosi, sportivi, turistici, od altri previsti da accordi internazionali. Questo tipo di passaporto può essere richiesto dal capogruppo esclusivamente presso la questura e consente l’ espatrio per un solo viaggio, di gruppi di minino 5 persone e non superiore a 50. La sua durata massima è di 4 mesi dalla data di rilascio.

Il capogruppo deve essere titolare di passaporto individuale in corso di validità.

COSA SERVE PER IL PASSAPORTO COLLETTIVO
Al modulo di richiesta si deve allegare la ricevuta di versamento di € 5,50 sul c/c intestato alla questura competente, indicando la causale: “passaporto collettivo”.

COSA ALLEGARE AL PASSAPORTO COLLETTIVO
Al passaporto collettivo, che deve indicare i nominativi dei componenti il gruppo, è necessario allegare:

– il versamento di € 2,58 per ogni partecipante (esclusi i minori di anni 10) da corrispondere in unica soluzione sul c/c 8003 intestato a: “Agenzia dell’Entrate – Ufficio di Roma 2 – Tasse concessioni governative”;
– fotocopia documento d’identità per ogni partecipante;
– per i partecipanti con figli minori l’assenso con firma autenticata dell’ altro genitore in carta libera o autorizzazione del giudice tutelare;
– per i partecipanti minorenni assenso dei genitori in carta libera o autorizzazione del giudice tutelare.

Le fotocopie dei documenti di identità possono essere legalizzate in questura portando il documento originale.