Guida di Viaggio a York:una città da una inestimabile ricchezza storica.

di Redazione Commenta

York è una città ubicata a nord dell’Inghilterra ed è parte della contea del Nord Yorkshire. Un luogo da una inestimabile ricchezza storica, testimonianza storica per ben oltre due millenni. Il totale della sua popolazione è di circa 195 mila abitanti.
Situata alla confluenza dei fiumi Ouse e Foss, essa presta il nome alla contea storica dello Yorkshire, della quale è considerata, sotto molti aspetti, la capitale tradizionale.

Epoca medioevale
Non solo, dal mare vennero in successione gli Juti e gli Angli che fondarono, intorno al 500, il regno di Northumbria che si tenne indipendente dalla parte dell’isola conquistata dai Sassoni. Nel 627 il suo sovrano Edwin si convertì al Cristianesimo e fu battezzato il giorno di Pasqua.
Intorno ai primi del 700 la città divenne sede di un arcivescovado, uno degli unici due presenti sull’isola.[1] In questo periodo, grazie agli sforzi degli arcivescovi locali, York fu sede di un importante centro di studi, del quale Alcuino fu il rappresentante più notevole. Fu quindi conquistata dai Vichinghi intorno all’anno 866, che la elessero capitale del regno di Jorvik. In seguito alla Conquista normanna dell’Inghilterra, York parve leggermente decadere.
Una rifioritura della città si ebbe solo a partire dal XII secolo, quando essa era già possesso della corona, e tale benessere continuerà per tutta l’epoca medievale. Anzi, il casato di York, con il duca Riccardo arriverà addirittura a disputare la corona d’Inghilterra al casato dei Lancaster in quella che è conosciuta come la Guerra delle Due Rose (1455-1485).

Età moderna – La caduta della dinastia York, coinciderà con un periodo di decadenza per la stessa città che vedrà contrarre la propria importanza politica ed economica fino alla metà del Seicento quando, terminata l’esperienza repubblicana seguita alla Rivoluzione inglese di Oliver Cromwell, York sarà di nuovo favorita dai regnanti inglesi, grazie anche alla fedeltà dimostrata alla corona durante il breve periodo repubblicano terminato nel 1658. Intorno alla fine del XVII secolo, York diventerà la terza città del regno dopo Londra e Norwich.

Età contemporanea – I secoli successivi fino alla rivoluzione industriale del XIX secolo saranno caratterizzati da profonde trasformazioni urbanistiche della città che vedrà nascere numerosi opifici industriali al posto dei quartieri medievali. Tuttavia, nei tempi moderni e fino ad oggi, York sarà sempre più reputata per la sua importanza storica e culturale che per quella economica in senso stretto, cosa che ha consentito di salvare una parte del centro storico medievale.
Dal1972 è attiva l’organizzazione York Archaeological Trust, con la finalità di ricostruire la topografia preurbana, il graduale processo di sviluppo, e di far riemergere una serie di costruzioni significative.

Per quanto riguarda il periodo di dominazione romana, sono state scoperte, tra gli altri, le terme, luogo principale di socializzazione, una zona industriale che produceva ceramica e laterizi e magazzini per i cereali.
Anche l’epoca anglo-scandinava ha lasciato considerevoli tracce, quali un innalzamento delle mura della città, un nuovo ponte, laboratori di lavorazione del cuoio, del legno, del vetro, del bronzo, di indumenti e calzature. Numerosi erano i commerci ed i mestieri, quali l’orefice produttore non solo di perline ma anche di monete.

Facendo un altro salto in avanti, e soffermandosi su un altro strato archeologico risalente al XIV secolo, è stato possibile notare un miglioramento delle condizioni di igiene e di pulizia rispetto ail’epoca vichinga, oltre allo sviluppo delle attività umane, identificabili grazie alla presenza di una fonderia, comprendente una fornace e un deposito per combustibile, e alla scoperta di varie officine.

Punti d’interesse:
York è riuscita a mantenere nei secoli le sue preziosissime testimonianze storiche, la maggior parte delle quali risalenti all’epoca medievale:
la cerchia delle mura, tra le più lunghe d’Europa, con le sue famose porte: la Bootham Bar e la Monk Bar;
la Cattedrale di S. Pietro, tra le più belle d’Inghilterra, con annessi il Foundation Museum e la Chapter House;
la Guidhall, l’antico palazzo del comune di origine medievale;
la Merchant Adventure’s Hall, edificio trecentesco appartenuto alla corporazione dei mercanti;
la Clifford’s Tower, risalente alla fine del XII secolo;
i resti dell’Abbazia di St. Mary che ospitano il Museum Gardens.
lo Yorkshire Museum, con reperti risalenti all’epoca romana e medievale;
lo York Art Gallery;
il Castle Museum, con costumi, armi ed armature delle varie epoche storiche;
il National Railway Museum, dedicato ai treni;
lo Jorvik Centre, dall’antico nome vichingo di York, dedicato appunto all’antico popolo baltico.

Tra le piazze più caratteristiche di York vi sono senza dubbio St. Helen Square e Kings’s Square;
consigliamo inoltre una passeggiata lungo The Shambles, contornata da edifici medievali che ospitano piccoli negozietti caratteristici.
Il settecentesco Theatre Royal e la Grand Opera House organizzano ogni anno una grande varietà di spettacoli d’arte.