Vacanze: come organizzarsi se si parte con i bambini

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Partire con i bambini si può, ma certo non sarà una passeggiata. Se spostarsi da casa prima del relax può costituire stress, con i piccoli sarà certamente ancora più impegnativo. Tuttavia, non si dovrebbe mai rinunciare alle proprie ferie fuori e non solo per rilassarsi. Non importa quanto ci si allontani, ma questo momento in cui si è via dal lavoro, è perfetto per la relazione tra genitori e figli e il soggiorno deve essere a misura di tutte le età ed accontentare ogni esigenza. Una alternativa possibile.

Con i bambini, purché non siano neonati si può andare praticamente ovunque, tuttavia se scegliete una meta esotica informatevi sulle malattie eventualmente presenti e chiedete al pediatra se è il caso di prevenire con una adeguata profilassi. Certo avendo tempo e possibilità economiche, una vacanza paradisiaca tra mare cristallino e sabbia bianca sarà perfetta per loro. Interessante può essere anche dare una occhiata al sito del Ministero della Salute e visualizzare la sezione “malattie infettive e vaccinazioni”.

In ogni caso, certi disagi eventuali di vostro figlio già li conoscerete e potrete facilmente intervenire in tempo. Di sicuro, come sapete, per loro è facile divertirsi ma anche annoiarsi e potrebbe essere utile portare con voi qualche passatempo o qualcosa dalla quale non si separano mai. Ecco dunque  che un borsone con libri, carta e colori e giochi, non solo da spiaggia, potrà venirvi in aiuto nei momenti difficili ma mai prendere l’aereo senza aver parlato prima con il pediatra. Nello stesso tempo, evitate di essere troppo ansiosi, basta un semplice controllo e qualche consiglio da parte del medico e andrete sul sicuro. Non siate esagerati con le medicine, ma cercate di portare quelle che davvero potrebbero servirvi. Se sono veramente piccoli, in auto, è fondamentale e obbligatorio usare l’apposito seggiolino omologato, anche se secondo una indagine Aci-Istat quasi il 60 per cento delle famiglie italiane non lo fa.