La cucina del Guatemala e il ceviche

 

Un viaggio un sapore: è proprio vero perchè qualunque viaggiatore che voglia conoscere profondamente il posto che visita non può fermarsi al cibo internazionale ma, anzi, fare di tutto per assaggiare le specialità locali. In Guatemala ad esempio gli odori e i sapori sono particolari anche perchè frutto di una tradizione tra i fornelli maturata con influenze spagnole e indiane per un risultato eccellente. Questo però non vuol dire che non presenti delle peculiarità che non è possibile ritrovare in nessun altro luogo del mondo. Il riso ad esempio non manca mai e di sera, in linea di massima, si consuma qualche zuppa. Comunissimi sono poi, pollo e maiale e pure le banane fritte. Tuttavia tra le pietanze proprio tipiche, non possiamo dimenticare i tamales. Si tratta di polpette di granoturco ripiene di carne, ma anche il ceviche che è del pesce crudo marinato con succo di limone, semplice e delizioso. Andiamo a vedere come si prepara:

Giornata della Memoria 2012: a Roma la mostra “I ghetti nazisti”

Non dimenticare è quanto possono fare le nuove generazioni, non lasciare che il frenetico vivere moderno faccia cadere un velo di fronte alle atrocità commesse nel periodo della Seconda Guerra Mondiale. Oggi, anche per chi proprio non ha un momento libero, vale almeno la pena di fermarsi un secondo a ricordare quante vittime silenziose hanno avuto la sfortuna di scontrarsi con l’odio e la stupidità umana. Si perchè si ricorda la Giornata della Memoria 2012 e in tutta Italia gli eventi sono moltissimi. A Roma, intanto, dove gli appuntamenti si moltiplicano di ora in ora, è stata inaugurata una mostra che comunque resterà aperta fino al prossimo 4 marzo. La location è il Complesso del Vittoriano e il titolo dell’installazione è “I ghetti nazisti” ospitata nel Salone Centrale. A curare l’iniziativa ci ha pensato Marcello Pezzetti, direttore scientifico della Fondazione Museo della Shoah di Roma, Bruno Vespa Sara Berger con la direzione e il coordinamento generale di Alessandro Nicosia.

Breve viaggio nella cucina coreana

Semplice e leggera ma, allo stesso tempo molto saporita. Queste sono le caratteristiche principali della cucina coreana che in linea di massima piace molto ai turisti. Del resto si utilizzano molto le verdure e tra i piatti più noti non possiamo dimenticare il kimki, un cavolo fermentato piccante che si cucina in differenti modi. Come condimenti, di solito, si preferiscono il ginseng e la pasta di soia. Una zuppa che in loco sicuramente vi capiterà di provare è il doenjang jjigae che si gusta con riso bollito. Vediamo insieme  come si prepara.

Santo Domingo: fervono i preparativi per il Festival Internazionale della Bachata

Ci siamo quasi: una vacanza a Santo Domingo in questo periodo sarebbe ancora più speciale. Si perchè torna fra poche settimane un evento importante oltre che imperdibile. Si tratta del Festival Internazionale della Bachata nella sua seconda edizione. Lo scorso anno il pubblico lo ha apprezzato particolarmente e allora perchè non ripensare a tale felice esperimento? Ecco quindi che stavolta si svolgerà dal 19 al 22 marzo prossimo e poi si sposterà verso La Romana e San Pedro de Marcoris fino al 25 marzo. A tal proposito non mancano gli appuntamenti che sono adeguati a tutti i gusti: si va quindi dai laboratori durante i quali si potrà contare sull’appoggio di validi professionisti del settore o semplicemente assistere a concerti degli artisti più famosi del luogo.

Sicilia: un pomeriggio a Bagheria, cosa vedere e cosa mangiare

Bagheria, a pochi chilometri da Palermo, è famosa per il film Baaria di Giuseppe Tornatore di un paio di anni fa, ma anche per essere stata la cittadina di Renato Guttuso. Turisticamente poco sfruttata, avrebbe invece delle immense potenzialità soprattutto se calcoliamo che un tempo era nota per essere una sorta di zona di villeggiatura dei palermitani, ricca di ville, eleganza e charme. Tutte queste strutture o, almeno, parte di esse oggi andrebbero restaurate, un progetto che solo in alcuni casi sta vedendo piano piano la luce. L’alta borghesia isolana ha fatto la storia del luogo e ancora adesso è possibile vedere Villa Butera, Villa Cattolica con annessa la tomba dello stesso Guttuso, Villa Palagonia e Villa Valguarnera. Gli angoli suggestivi, insomma, non mancano tra edilizia super moderna e negozi del centro.

Nord Italia terremoto: continuano le scosse

Se ieri mattina, poco dopo le nove del mattino è stata avvertita una scossa di terremoto a Milano, Torino e Genova, mentre in nottata lo stesso era avvenuto nel veronese, nelle scorse ore la terra, seppur senza far angosciare troppo la popolazione, ha continuato a muoversi. Molte persone scese in strada subito dopo l’evento, hanno trascorso la notte o parte di essa fuori dalle abitazioni. Del resto, chi dimentica cosa è avvenuto a l’Aquila due anni fa o in passato in altre zone del Belpaese. Insomma, in questi casi per molti la regola è che la prudenza non è mai troppa.

Seul: cosa comprare durante un viaggio?

A Seul, in Corea del Sud, è meglio arrivare in primavera, soprattutto nel periodo compreso tra aprile e maggio, quando le temperature sono miti o, in alternativa, anche da settembre a novembre. Vi basterà essere in possesso di un passaporto con validità residua di circa tre mesi dalla data di arrivo nel Paese. Non serve il visto se giungete per motivi di turismo e comunque se non rimanete in loco per più di novanta giorni. Cosa portare in Italia da un viaggio del genere? Quali sono i souvenir tipici? Scopriamolo insieme:

Viaggi: un souvenir da Varsavia

In Polonia sono presenti molte foreste e questo, ovviamente, ha portato nel corso del tempo tanti dei suoi abitanti ad accostarsi ad attività artigianali sempre più complesse e differenziate. Se parliamo, ad esempio dei souvenir, non sono rari quelli prodotti proprio con il legno, anche se non mancano prodotti legati all’arredo, molto ricercati a livello di gusto. Vediamo un poco, quindi, cosa mettere in valigia se vi trovate da queste parti, magari a Varsavia:

Marocco: che cos’è un riad?

Un riad è uno stile di vita più che un modello architettonico, un ricordo da non dimenticare e una suggestione più che una serie di ambienti elegantemente arredati secondo la tradizione tipica marocchina. A Marrakech noi abbiamo soggiornato in una di queste splendide strutture che consigliamo a tutti coloro che vogliono davvero entrare al meglio nell’atmosfera locale e scoprire nel dettaglio l’ospitalità del Nord Africa. Su invito dell’Ente del Turismo del Marocco, siamo riusciti a vivere un weekend davvero indimenticabile, ma che cos’è un riad e perchè oggi è tanto amato dai turisti?

Terremoto in Giappone? Aumentano le probabilità di un altro sisma

A un anno quasi dal sisma in Giappone che ha commosso il mondo intero, sembra che il rischio di un altro evento di tale proporzione non sia affatto da scartare. Gli abitanti si preparano a ricordare quel terribile momento  che ha portato anche la spiacevole conseguenza di uno tsunami e della distruzione di parte del pericoloso impianto nucleare di Fukushima. Nel frattempo è arrivato pure un rapporto Centro per lo studio dei terremoti all’Università di Tokyo a rendere ancora più infelici gli animi e a preoccupare decisamente. Secondo quanto riportato sarebbe da innalzare parecchio la probabilità di un sisma di grandezza sette che potrebbe colpire a breve la stessa area. Insomma ci sarebbe da stare poco sereni, ma non è detto chiaramente che ciò avvenga.

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