Gli italiani e le destinazioni per le feste

 Fra Natale e Capodanno gli italiani in viaggio saranno circa 9,6 milioni – 7,7 milioni in Italia, 2 milioni all’estero – per un giro d’affari complessivo che si attesta intorno ai sei miliardi di euro. L’80% degli italiani che partirà per le feste di fine anno rimarrà nei confini nazionali mentre una percentuale compresa fra il 20,8% a Natale e il 21,1% a Capodanno si recherà all’estero, nelle Capitali europee, negli Stati Uniti e nelle località esotiche. Ma c’è anche l’altro lato della medaglia: oltre 16 milioni di italiani non partiranno per le vacanze e di questi il 34,6% dichiara di non poter partire per motivi economici.
È quanto emerge dall’indagine previsionale sulle vacanze di Natale e Capodanno realizzata da Federalberghi-Confturismo con il supporto tecnico dell’istituto Dinamiche, presentata oggi a Roma. “Saranno un Natale e un Capodanno in linea con i numeri del 2006 quelli che ci apprestiamo a festeggiare, ma con la differenza che quest’anno ben 1 italiano su 5 andrà all’estero spinto dal super euro“: è quanto ha commentato il presidente della Federalberghi-Confturismo Bernabò Bocca,

Pompei: laboratori di ricerca dedicati ai bambini


Fino al 6 gennaio il Laboratorio di Ricerche applicate della Soprintendenza archeologica di Pompei dedica agli alunni delle scuole elementari e medie un percorso ludico-didattico per raccontare la vita dei bambini nella città antica. L’iniziativa “Sono Caius, un bambino dell’antica Pompei” è stata allestita all’interno della Casina dell’Aquila e negli spazi adiacenti.

Top Cruises lancia le prime crociere all inclusive nel Mediterraneo


Top Cruises ha scelto i mercati di Sicilia e Calabria come protagonisti del lancio di un prodotto croceristico unico in Italia: l’operatore genovese, Gsa e partner preferenziale di alcune tra le più importanti compagnie di navigazione europee e internazionali, ha “incoronato” ufficialmente Messina punto di partenza per le nuove crociere Spagna&Tunisia a bordo dell’unica nave 4 stelle nel Mediterraneo in All Inclusive.

Il Portale del consumatore denuncia poca trasparenza delle compagnie low cost


Le offerte dei vettori low cost sono, nella maggioranza dei casi, poco trasparenti, confuse e difficili da confrontare.” Lo afferma in un comunicato il “Portale del Consumatore” che per la sua inchiesta mensile “ha voluto toccare con mano il problema mettendo alla prova le aziende low cost più famose“. A distanza di qualche settimana dalla pubblicazione dei risultati dell’indagine della Commissione europea, che hanno fatto emergere dati allarmanti – più del 50% dei siti visionati, soprattutto delle compagnie a basso costo, vendevano biglietti aerei in modo scorretto – il portale è andato a verificare se i metodi di vendita sono effettivamente cambiati. Risultato? “La mancanza di chiarezza sui prezzi e la scarsa trasparenza sui costi aggiuntivi dominano indisturbati.” Secondo quanto indicato dalla commissaria dell’Unione europea per la Tutela dei Consumatori, Maglena Kuneva, fin dalla prima schermata, si deve dare un’indicazione chiara del prezzo complessivo.

Inizia il conto alla rovescia per l’attivazione della nuova linea veloce Milano – Bologna


Tra meno di un anno Milano e Bologna saranno più vicine: dal 15 dicembre 2008 i primi treni veloci collegheranno le due città in soli 60 minuti. E a fine 2009, sarà completato, come da programma, l’intero sistema Alta Velocità/Alta Capacità Torino – Salerno, la più grande opera infrastrutturale degli ultimi decenni. Questo l’impegno formale, pubblico e trasparente, assunto dal Gruppo Ferrovie dello Stato per accorciare le distanze tra le principali città italiane, migliorare l’efficienza dei servizi locali e imprimere una forte spinta economica a tutto il Paese. Un impegno i cui tempi verranno scanditi, a Milano come a Bologna, da due imponenti totem allestiti in stazione.

Il turismo in Europa con il trattato di Lisbona

 Per la prima volta nella storia delle istituzioni comunitarie – afferma Daniel John Winteler, presidente di Federturismo – Confindustria. – il Trattato attribuisce finalmente all’Ue una competenza specifica in materia di turismo e affida alla Commissione poteri d’intervento diretti, sulla base del principio di sussidiarietà, per il coordinamento delle azioni nel campo della competitività e della sostenibilità. E’ un risultato importante che può dare un quadro di riferimento alle politiche del turismo che, nel nostro Paese, mancano troppo spesso di visione e di chiarezza, anche per la frammentazione dei soggetti coinvolti. La competenza dell’Europa può offrire strumenti nuovi per la valorizzazione del turismo, in Europa e nel mondo. Attendiamo fiduciosi che con la stessa determinazione venga compiuto il processo di ratifica“.

Viaggio in Giordania dedicato alle donne: impegno culturale, relax e trattamenti estetici.

 Spettacolare viaggio in Giordania (www.azonzotravel.com) con importanti donne giordane impegnate in prima persona nella lotta per i diritti delle donne e per lo sviluppo del ruolo delle donne nella famiglia, nel mondo del lavoro e nella società. Durante questo viaggio dedicato alle donne, la cui partecipazione ovviamente non è preclusa agli uomini, oltre a visitare le straordinarie bellezze culturali e naturalistiche della Giordania, come Petra, Jerash, Wadi Rum, il Mar Rosso e il Mar Morto, si partecipa a incontri con importanti donne giordane impegnate in prima persona nella lotta per i diritti delle donne e per lo sviluppo del ruolo delle donne nella famiglia, nel mondo del lavoro e nella società. Questi incontri hanno lo scopo di avvicinare le donne italiane alla realtà di un Paese islamico moderato e progressista, in cui le donne stanno compiendo importanti battaglie per la loro emancipazione all’interno della famiglia, del mondo del lavoro, della società in genere. Si tratta di un confronto fra due culture, religioni e società diverse, un momento di reciproco scambio culturale ed emotivo e di condivisione di temi che continuano ad essere di grande attualità in Italia come in tutto il mondo. Infine sono previsti momenti di relax nei tradizionali Hammam, e volendo è possibile sottoporsi a trattamenti rilassanti, estetici e terapeutici in una famosa SPA sul Mar Morto.

Viaggiare in treno per salvaguardare l’ambiente

 In 10 anni le compagnie ferroviarie britanniche hanno ridotto di circa il 22% le emissioni medie di diossido di carbonio per chilometro percorso dai viaggiatori e invitano i passeggeri a contribuire al rispetto dell’ambiente utilizzando il treno piuttosto che l’auto o l’aereo. Infatti, il treno emette circa il 50% in meno dei gas dannosi rispetto alle automobili, e solo il 25% dei gas in confronto a un aereo che compie lo stesso percorso. Altro dato interessante fornito da BritRail è che se i voli interni del Regno Unito fossero tutti sostituiti dai treni, entro il 2015 si eviterebbero tra le 118.000 e le 362.000 tonnellate di carbone e le 18.000 e le 58.000 tonnellate di ossido di azoto. Chi sceglie di viaggiare in Gran Bretagna utilizzando il BritRail Pass, oltre a utilizzare il mezzo di trasporto più verde, ha a disposizione 18.000 partenze giornaliere per più di 2.500 destinazioni in Inghilterra, Scozia e Galles.

Alitalia, sindacati sul piede di guerra


Voli a rischio a Natale. I sindacati dei trasporti minacciano una «reazione durissima» qualora non verranno consultati sulla scelta del partner con cui avviare negoziati esclusivi per Alitalia. Ed è una giornata nera per l’aviolinea: il titolo è crollato in Borsa, ed è stato sospeso per eccesso di ribasso. Intanto, sul fronte politico non cessa il dibattito sul suo futuro in vista della prossima settimana quando il Cda dovrà scegliere il futuro acquirente della società. A Piazza Affari, dopo una primissima fase, durata un paio d’ore in cui sono stati trattati a prezzi compresi fra un minimo di 0,805 e un massimo di 0,87 euro per azione, comunque in netto ribasso, le vendite sono prevalse al punto da provocare la sospensione automatica, attorno alle 11,30. Da allora, tutti i tentativi di riammissione alle contrattazioni sono falliti per eccesso di ribasso: in questo momento il ribasso «teorico» della quotazione è addirittura superiore al 21% (0,685 euro).