Un progetto pilota per prevenire e mitigare le possibili conseguenze sanitarie causate dalla presenza delle meduse nei mari della Sicilia: lo promuove l’ assessorato alla Sanità della Regione siciliana che, su precise indicazioni dell’ assessore Massimo Russo, sta mettendo a punto alcune importanti misure per contenere i danni per la salute dei bagnanti, per suggerire comportamenti adeguati nella balneazione, ridurre i rischi di esposizione e minimizzarne le conseguenze.
LA SPERIMENTAZIONE
La sperimentazione partirà nelle zone balneari a più alta densità, dove sarà valutata la sostenibilità dell’ intervento che sarà articolato in due fasi principali. La prima prevede un momento formativo che coinvolgerà figure chiave come gestori dei lidi, assistenti bagnanti e soccorritori ai quali verranno illustrati alcuni aspetti riguardanti la caratterizzazione delle specie di meduse a maggiore rischio e i relativi suggerimenti su come comportarsi e su quali medicinali sarà necessario avere a disposizione per un efficace intervento immediato; la seconda fase punterà alla informazione dei bagnanti attraverso la predisposizione di opuscoli e di manifesti che indicano con estrema semplicità cosa fare in caso di contatto con le meduse.