Natale o Capodanno a New York! Cosa fare, dove andare. Curiosità e prezzi.


New York è sicuramente una città ricca di fascino e suggestioni ma sotto il periodo natalizio offre il meglio si se tra rituali e feste tipiche di una città cosmopolita.
a New York non c’è proprio tempo da perdere,ci sono sempre cose da vedere, da fare ed emozioni da inseguire.
Propone 350 teatri, 150 musei, 500 gallerie, 200 grattacieli, centri commerciali così grandi da occupare interi isolati e una lista così lunga di ristoranti da non saper proprio da dove iniziare.
New York caotica, brillante, sfuggente…a Natale si trasforma. Santa Claus riceve i bambini in tutti i centri commerciali, parate lungo le strade offrono gioia per grandi e per piccini. Molteplici ristoranti saranno un punto di riferimento sia per pranzi e cene ma anche per Natale e per il veglione di capodanno che a New York viene festeggiato con performance pirotecniche che lasciano davvero a bocca aperta.
Per tutti gli italiani che decideranno di passare le feste natalizie a New York un consiglio: non potete non visitare Littel Italy, situato nella parte meridionale di Manhattan, dove capodanno e natale si mescolano con le parate del capodanno cinese in un crescere di suoni, canti e rumori di ogni genere.
Possiamo consigliare di visitare il quartiere di Brooklin e Staten Island dove si possono osservare le contaminazioni più originali delle festività natalizie: luci caleidoscopiche, caratteristiche piste da pattinaggio, locali aperti ad ogni ora del giorno e della notte,taxi con il Babbo Natale appeso al cruscotto e canti natalizi che vi accompagneranno per tutto il giorno.

A New York c’è solo l’imbarazzo della scelta…Dove andare o cosa fare non sarà certo un problema!

Qualche idea di prezzo:
Migliori prezzi trovati oggi da Volo + Hotel a New York

Mar Rosso Egitto, Hurghada Makadi. Al SHERATON SOMA BAY RESORT vacanze dedicate a Mare e Golf!

 Complesso elegante, moderno e maestoso sul mar rosso. Lo stile sembra rifarsi al tempio di Karnak. Realizzato per soddisfare anche la clientela più esigente, le camere offrono comfort ed eleganza, come sempre proposte dai resort del marchio Sheraton.
Il sheraton soma bay resort offre servizi esclusivi tra cui l’auto privata per e i trasferimenti tra il resort e l’aeroporto di Hurghada.
Posizione molto tranquilla per il sheraton soma bay resort situato direttamente su una bellissima spiaggia di 800 metri e bagnato dalle cristalline acque di Soma Bay.

ALCUNE IFORMAZIONI:
– Spiaggia sabbiosa con accesso diretto al mare.
– Grande piscina divisa in cinque settori con zona separata per i bambini.
– Ristorante principale con servizio a buffet. A pagamento due ristoranti à la carte che propongono piatti della cucina italiana e menu a base di pesce.
– A pagamento: parrucchiere, negozi, servizio medico e di baby-sitting su richiesta, Internet point, business center attrezzato con 6 sale di varie capienze.
– Miniclub (4/12 anni) con area giochi e attività ricreative.
A pagamento: campi da tennis, campo da squash, sauna, massaggi, palestra, discoteca, thalassoterapia nel vicino hotel La Residence des Cascades, centro diving nelle vicinanze, vela e windsurf. Campo da golf.

PROPOSTA DI FRANCOROSSO “SPECIALE GOLF”:

Da Dublino a Belfast: viaggio in Irlanda. Itinerario di viaggio per una vacanza in Irlanda

 Colline punteggiate di pecore al pascolo, castelli su spuntoni di roccia, scogliere battute dalle onde, cittadine avvolte da un’ atmosfera rarefatta, abbazie che si specchiano nelle acque trasparenti dei laghi. L’ Irlanda è tutto questo e molto di più.
Relativamente lontana delle mete turistiche europee più frequentate, proprio per questo l’ Irlanda rimane tutta da scoprire e da amare lasciando al viaggiatore quello spazio e quella libertà che in altri paesi gli sono contesi dal turismo di massa. Girare l’ Irlanda è semplice, anche noleggiando una macchina a Dublino.

COSA VEDERE A DUBLINO
Dublino è una città situata in una splendida posizione fra il mare e le colline di Wicklow, attraversata dal placido Liffey. Grazie ai bei palazzi in stile palladiano, alle splendide case georgiane, alle strade larghe e ai numerosi giardini, conserva molte caratteristiche settecentesche. La vita sembra scorrere un pò lenta, ma vi sono numerosi teatri, ritrovi, una prestigiosa università e numerosi musei: fra i più importanti, il Museo Nazionale che raccoglie preziosi reperti di bronzo e d’ oro del periodo celtico e oggetti di culto dell’ età paleocristiana, la Chester Beatty Library, casa museo con una straordinaria collezione di libri miniati provenienti da tutto il mondo ma non si può dire di conoscere Dublino se non si è entrati nei suoi vecchi pub che vantano illustri frequentatori fra artisti e letterati.

Identikit dell’ ecoturista: la ricerca TuristiCo2 del Cnr per capire perché i turisti vanno a Pianosa

 Preferisce l’ autunno al caldo dell’ estate, è aggiornato sulle problematiche ambientali e interessato al territorio che lo circonda. E’ l’ identikit del turista naturalista, dell’ eco-turista ‘doc’ tracciato dall’ Istituto di biometeorologia (Ibimet) del Cnr di Firenze nel corso di una recente indagine condotta all’ isola di Pianosa (Li). “Nell’ ambito del progetto di ricerca TuristiCO2 per la valutazione della carrying capacity (capacità portante) turistica nell’ Arcipelago Toscano, abbiamo voluto saperne di più sui motivi che spingono gli oltre 16.000 turisti a visitare un posto selvaggio e disabitato come Pianosa” spiega Francesco Vaccari dell’ Ibimet-Cnr e responsabile del progetto.

IL TURISMO A PIANOSA
Nel corso dell’ indagine, svolta tramite questionari distribuiti ai visitatori, sono emerse quindi alcune interessanti osservazioni. “Il turista che va a Pianosa nel cuore dell’ estate, anche se dichiara interesse per il patrimonio ambientale dell’ isola, è principalmente attratto dal mare. E sono soprattutto il carcere e lo stile di vita dei detenuti in semilibertà a solleticare la sua curiosità” sottolinea la ricercatrice Sonia Trampetti, dell’ Ibimet-Cnr.
Viceversa – aggiunge –, il naturalista preferisce visitare la località in primavera e in autunno per poter osservare specie endemiche di piante come il Limonium planesiae, ammirare i nidi del gabbiano corso o seguire il passaggio degli uccelli migratori“.

Record di visite per il Museo Virtuale dell’ Iraq e mostra eredità dell’ impero romano in Giappone

 Record di oltre 120 mila visite per il Museo Virtuale dell’ Iraq, realizzato dal CNR. Il progetto esporta in tutto il mondo competenze e tecnologie per la fruizione del patrimonio culturale dell’ Iraq. Frutto di un’ intesa tra Ministero degli Affari Esteri e Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Museo virtuale è tra le più importanti iniziative di carattere culturale e diplomatico volte alla valorizzazione del patrimonio storico-archeologico di quel Paese.
L’ allestimento – spiega il Cnr – non si sovrappone a quello reale, ma si presenta come la sua proiezione comunicativa attraverso una selezione delle opere più significative dell’antica civiltà mesopotamica, incluse quelle custodite nei principali musei del mondo“.

Realizzato in italiano, inglese e arabo, il museo virtuale dell’ Iraq del Cnr consente quindi l’ accesso ad un ampio pubblico.

UN BOOM DI VISITE
E quello che colpisce è soprattutto la dimensione internazionale del successo di questo museo virtuale. “Sono state oltre 400.000 le pagine cliccate e oltre 120 mila i visitatori. Le pagine in inglese sono più visitate di quelle in italiano, con un rapporto di circa 2/3, 1/3” spiega Roberto de Mattei, vice Presidente del Cnr.

Nella classifica dei navigatori, gli Stati Uniti – riferisce de Mattei – si piazzano primi con oltre 35 mila accessi, battendo l’ Italia con 24 mila circa, seguono Brasile, Canada, Regno Unito, Porto Rico. Spiccano al settimo posto, gli Emirati Arabi che precedono quanto a visite, la Turchia, la Germania e la Svezia“.

Viaggio a Istanbul: una vacanza in Turchia per rilassarsi completamente nelle atmosfere d’ Oriente

 Istanbul, l’ antica Costantinopoli, è un mondo a parte ai confini tra Europa e Asia. Adagiata sulle rive del Bosforo, città antica, capitale di un impero che arrivò a minacciare l’ Europa, Istanbul ha un fascino sottile che solo l’ anello di congiunzione tra Oriente e Occidente può avere, con le contraddizioni di un posto di frontiera e con una tradizione che fonde elementi di molte culture nei suoi monumenti e nella sua gente. Sfavillante, piena di luci e di colori, con i suoi minareti e cupole che svettano nel cielo, l’ antichità che trasuda da ogni pietra, la malinconia del passato, le stradine strette e polverose.

UN CAOS RILASSANTE: COSA VEDERE IN UN VIAGGIO AD ISTANBUL
Tutto ciò può sembrare, oltre che animatissimo e profondo, anche caotico, ma ci dà l’ immagine dell’ Istanbul di sempre. Tra il turbinio e l’ incessante agitazione, si levano quasi in ogni angolo di strada le silenziose moschee, angoli di pace altrove scomparsi. La Moschea Blu, divenuta simbolo della città con i suoi sei minareti e con le meravigliose ceramiche blu e l’altrettanto famosa Moschea di Solimano il Magnifico. Vero prodigio di architettura, la celebre chiesa di Santa Sofia, ornata di splendidi mosaici. Poi il Topkapi, antica residenza dei sultani ottomani, oggi trasformata in museo, famosissimo per l’esposizione delle collezioni di gioielli e di porcellane cinesi.

Viaggio ad Amsterdam: la capitale del divertimento nei Paesi Bassi del Nord

 Amsterdam, città intrigante e affascinante con i suoi canali, le case strette dai tetti spioventi, il suo immenso patrimonio artistico conservato nei numerosi musei… Per cominciare a conoscerla bisogna iniziare la visita a bordo di uno di quei battelli che solcano i suoi numerosi canali, ma poi occorre proseguire a piedi per poter assaporare lentamente il fascino di questa città.

COSA VEDERE AD AMSTERDAM
Assolutamente da vedere la casa di Anna Frank, oggi trasformata in museo, i 230 dipinti e 550 disegni di Vincent Van Gogh esposti nell’omonimo museo e il celebre Rijksmuseum, il Museum van Loon che offre il miglior esempio di vita nelle splendide residenze lungo i canali, lo Stedelijk Museum con quadri di Cézanne, Picasso, Monet, poi il Palazzo dei Concerti con la migliore acustica ottenibile da un teatro…
E ancora, il Quartiere ebraico e la Città Vecchia con la singolare Casa di Rembrandt, poi il quartiere Jordaan zona popolare della città nata in epoca napoleonica, l’ex edificio della borsa che ammalia gli architetti di tutto il mondo.

Viaggio a Lisbona, in tram tra il Tago e il Monsanto nel Portogallo da scoprire

 Città tra le più belle d’ Europa, Lisbona è si snoda lungo la riva settentrionale del Tago, alla strozzatura tra il mare interno e la foce, ai piedi di colline che raggiungono, col Monsanto, i 226 metri di altezza.
Lisbona si compone di un vasto nucleo centrale (Baixa) in piano, della medievale Alfama, arroccata verso est e del Restelo a ovest antica zona portuale e centro della vita artistica cittadina. Particolare fascino le viene dal carattere unitario dell’architettura, dal clima dolce e dalla luminosità del cielo.

COME MUOVERSI A LISBONA
Lisbona può essere visitata a piedi e in tram, spostandosi da un punto all’ altro per visitare i monumenti più importanti: dalla brulicante Piazza del Commercio con il suo Arco di Trionfo al quartiere Alfama, il più pittoresco di Lisbona, costruito attorno al castello tra il mare e la chiesa di São Vicente de Fora. Quasi tutte le case sono del XVI sec. con strette viuzze, rampe, scalinate, piazzette e pittoreschi giardinetti.
Poi al Restelo con i suoi importanti musei, quello di Arte Antica e quello straordinario della Marina.