Viaggio a Parigi, una settimana nella città degli innamorati: da Parigi a Chartres, Fontainebleau ed EuroDisney

 Parigi, il sogno di ogni coppia di innamorati… romantica, nevrotica, pomposa ma naturale. La capitale della Francia è unica e affascinante ed offre una incredibile ricchezza di luoghi da conoscere. Che si venga a Parigi semplicemente per ammirarne la bellezza, o per godere dell’ arte e della cultura, per immergersi nello shopping, nella storia o semplicemente nell’ atmosfera locale, un viaggio a Parigi non si scorda mai!

COME ARRIVARE A PARIGI
A Parigi si può arrivare con un qualsiasi volo da Milano o da Roma (ottimi i low cost, che con poche decine di euro consentono di raggiungere in meno di un’ora uno degli aeroporti parigini) oppure, se avete maggiori disponibilità di tempo (e denaro) vale la pena provare il velocissimo TGV, il treno ad alta velocità che attraversa la Francia e vi consente di raggiungere Parigi in 4 ore al massimo.

COSA VEDERE A PARIGI
L’ elenco è veramente lungo: il consiglio è quello di comprarvi una bella guida della città e decidere in base ai vostri gusti. I luoghi che non dovrete trascurare di vedere sono la Tour Eiffel, gli Champs Elysées, il Louvre, Notre Dame, il Quartiere Latino e i pittori al Sacre Coeur; ma ogni quartiere ha i suoi tesori nascosti e andare alla loro scoperta sarà un vero piacere. Se amate la vita mondana e volete spendere bene i vostri soldi in uno stettacolo di grande emozione, andate al Moulin Rouge. Anche per le donne…
Con gli ottimi mezzi locali disponibili non potrete poi mancare una visita a Versailles, sontuosa residenza in stile barocco monumentale: il castello, i giardini, la cittadina; preventivate un’ intera giornata, se potete. Ne varrà veramente la pena.

Itinerario di viaggio in Giappone: l’ estremo oriente anche per chi ha problemi di budget

 Certo, i tempi non sono i migliori, ma per chi è affascinato dal meraviglioso mondo dell’ estremo oriente, una tappa in Giappone è veramente d’ obbligo. Ecco allora un viaggio itinerante diviso in tre parti ideali, che ricalcano un pò la filosofia delle tre principali città giapponesi.

TOKYO E LA TECNOLOGIA FUTURISTICA
La prima parte del viaggio in Giappone è quella tecnologico-futuristica, dedicata alla visita dell’ avanzatissima capitale Tokyo, con la scoperta dei vari quartieri di Ueno con il vasto parco ed i numerosi musei, Tokyo Bay con l’ immenso e luminoso skyline, Shinjuku e Shibuya con i numerosi grattacieli ed il quartiere a luci rosse di Kabuki-cho. E poi Omotesando con le passeggiate snob ed i personaggi caratteristici, Roppongi e Ginza per le serate psichedeliche.

KYOTO, TRA ARTE E CULTURA
La seconda parte del viaggio in Giappone sarà più culturale e artistica, dedicata all’ antica capitale Kyoto, più trafficata e meno metropolitanizzata, dove si scopre la tradizione. D’ obbligo la visita del Palazzo Imperiale, gli antichi Templi, e la ricerca delle famose Geishe.

OSAKA, TRA GIOCHI E HI-TECH
La terza parte del viaggio in Giappone, ludico-tecnologica, è dedicata al meritato riposo del guerriero nella città di Osaka, ed il giusto svago presso gli Universal Studios Japan, identica copia dei famosi Studios di Los Angeles.

LE ESCURSIONI
A tutto questo si aggiungono escursioni di alto valore culturale nelle antiche città di Nara, Kamakura, Nikko, Takayama, Himeji, ed il pellegrinaggio presso Hiroshima, la città famosa per avere avuto il disonorevole onore di ospitare la prima bomba atomica.

Itinerario di viaggio in Svizzera: tra montagne, cultura e natura

 Un viaggio per scoprire la Svizzera vera, con i suoi incantevoli paesaggi montani, i suoi laghi, un piacevole mix tra arte e natura. Organizzare un viaggio in Svizzera non è difficile, nemmeno viaggiando da soli. Si parte da Lugano, dove si può fare una visita al centro storico e salire in funicolare sul Monte Brè, per godere di una splendida vista sul lago. Si può raggiungere poi Bellinzona e i suoi tre castelli, che da secoli dominano lo scenario. Attraversato il passo del San Bernardino si entra nella svizzera tedesca con una breve sosta a Maienfeld, il paesino di Heidi, e a Vaduz, piccola capitale del Liechtenstein, e poi via, immersi in paesaggi alpini incontaminati tra aspre vette, boschi rigogliosi, pascoli e freschi laghetti immersi nel silenzio, dove anche i fienili sembrano dipinti da un pittore, fino a raggiungere Appenzell, per camminare tra le sue vie del borgo medioevale con le sue abitazioni in legno dipinte a colori vivaci tanto da sembrare uscite da una fiaba.

LE CASCATE DEL RENO
Dopo aver visitato la splendida cattedrale barocca di San Gallen eccoci alle incredibili e romantiche cascate del Reno a Shaffausen il cui spettacolo mozzafiato ha ispirato tanti poeti. Zurigo è la capitale della finanza ma anche una delle città più animate e internazionali d’ Europa; tra le sue eleganti vie si può fare shopping in cerca di qualche souvenir (dall’ orologio a cucù al coltellino svizzero) o passeggiare nel suo centro antico e gotico in cerca di qualche ristorantino per assaggiare una gustosa fonduta o una raclette.

Vacanze benessere: viaggio a Kerala, l’ India dell’ Ayurveda

 La regione del Kerala è conosciuta in India, come “il Paese personale di Dio”… ricca di spiagge tranquille e di baie di acqua blu, con il suo clima piacevole tutto l’ anno, fanno di questa località balneare un piccolo gioiello dell’ India.
Le bianche spiagge con palme di cocco, l’ atmosfera calda e l’ aria pulita inducono al relax e a salubri passeggiate sulla battigia e per i dinamici la possibilità di divertirsi con altre attività di mare: i pescatori del posto organizzano deliziose gite in barca sia al tramonto che all’ alba.

SPIAGGE ASSOLATE E MASSAGGI AYURVEDA
Per questa ragione, le spiagge di Kovalam sono la destinazione perfetta per persone che vogliono passare vacanze di sogno, di relax e di ringiovanimento attraverso massaggi ayuervedici. Aggiungeteci poi i cibi, i profumi e i colori che fanno di questa esperienza ricca “indianità” un’ esperienza indimenticabili.

CURE AYURVEDICHE, YOGA E MEDITAZIONE
In volo dall’ Italia si può raggiungere Trivandrum. Qui è possibile usufruire delle cure offerte dalla medicina ayurvedica, dalla meditazione yoga. da non perdere i massaggi dei maestri ayuervedici professionisti.
In escursione si può arrivare a Padmanabbapuram (60 km a sud di Trivandrum) dove si può visitare lo splendido palazzo che tra il XV e il XVIII secolo ospitò il raja di Travancore.
Non si può perdere un’ escursione a Cape Comorin, la punta dell’ India.

Italiani in vacanza nonostante la crisi: la voglia di viaggiare al di là dei soldi

 Nonostante la crisi economica i giovani italiani continuano a viaggiare. Anzi la vacanza estiva continua a rappresentare un punto fermo per i ragazzi e per gli adulti. Questo il bilancio di metà estate del Cts, il Centro Turistico Studentesco e giovanile. Si conferma, infatti, un incremento delle partenze dei giovani (tra i 18 e i 35 anni), che continuano a prediligere le mete estere per trascorrere il periodo di villeggiatura.

LE METE ESTERE
Per quanto riguarda le tratte di lungo raggio, si registra un notevole aumento delle partenze per la Thailandia (+9%) e per gli Stati Uniti favorevole per il cambio. Nel Mediterraneo le mete preferite restano Grecia – con le isole di Mykonos, Santorini, Ios – e Spagna che registrano un incremento del 15%.

GRAN BRETAGNA REGINA D’ EUROPA NONOSTANTE L’ INFLUENZA SUINA
Questi paesi, accanto ai prezzi contenuti e al mare cristallino, offrono anche lo splendore delle città d’ arte e numerose strutture per il divertimento, e continuano pertanto ad attrarre i giovani. Positivo il trend anche per l’ Italia che ha visto un incremento del 16% rispetto alla scorsa estate. Decisamente buono è anche l’ aumento delle destinazioni europee: Francia, Gran Bretagna, Olanda e Spagna registrano un trend positivo tra l’ 8 ed il 10%. A discapito della influenza di tipo A per i giovani la formula più gettonata è la scelta di una vacanza studio in Gran Bretagna e Malta: inglese e spagnolo le lingue più richieste.

Viaggio in Groenlandia: alla scoperta dei fiordi e delle terre del Nord

 Questa straordinaria, entusiasmante Groenlandia appare sempre molto, troppo lontana, per i costi proibitivi dei trasporti locali e per l’ assenza di strade che permettono di utilizzare mezzi economici; occorre infatti muoversi con aerei, elicotteri, navi ed imbarcazioni private e riuscire a combinare il proprio itinerario con orari e con le nostre disponibilità economiche.
Il turismo è gestito da agenzie locali e danesi con costi esorbitanti, ma un turismo libero è nonostante tutto, possibile ed accettato. Quindi evitiamo quei canali di turismo organizzato che vanno a colpi di migliaia di euro e con il miglior spirito di avventura andiamo a scoprire le bellezze particoalrissime di questo remoto paese.

L’ ARRIVO IN GROENLANDIA
Prendiamo un volo che ci porterà a Kangerlussuaq e Ilulissat sulla costa occidentale dell’ isola (l’ antica Jakobshaven). La Groenlandia può essere visitata tranquillamente senza agenzie. Ecco un programma di massima:
Giorno 1 – Partenza dall’ Italia per Copenhagen e pernottamento
Giorno 2 – Partenza in aereo e arrivo a Kangerlussuaq (al termine del Sondrestromfijord). Ci sistemiamo in un Hostel e sostiamo quanto basta per completare le visite possibili all’ Ice Cap e al campo del bue muschiato. Dopo un paio di giorni siamo di nuovo a bordo dell’ aereo che ci sbarcherà a Ilusissat. Ci sono casette coloratissime ovunque, dei negozi, 3 supermercati, uffici del turismo e soprattutto l’ agenzia di turismo di Silver che potrà aiutarci ad organizzare il nostro soggiorno.

Itinerario di viaggio in Russia: alla scoperta di Mosca, San Pietroburgo e le città dell’ anello d’ oro

 Un viaggio che oltre a comprendere le due grandi città Mosca e S. Pietroburgo si sviluppa lungo le strade permettendo quindi un approccio più diretto con la realtà e visitando le più famose città d’ arte dell’ Anello d’ Oro.

DALL’ ITALIA A MOSCA
In volo dall’ Italia a Mosca, con alcuni giorni a disposizione visiteremo tutto, compresi i luoghi testimoni degli avvenimenti della rivoluzione democratica dell’ agosto ‘91 vicino alla Casa Bianca e la sede del presidente della repubblica russa dove sventola la bandiera a tre colori della Russia rinnovata.

COSA VEDERE A MOSCA
A Mosca, durante il soggiorno, visita panoramica della città: Piazza Teatralnaya, Via Gorkij, Prospettiva Arbat Nuovo, le colline di Lenin con l’ università Lomonosov. La Piazza Rossa con la chiesa di San Basilio e il Mausoleo di Lenin e, all’ interno del Cremlino, le cattedrali, lo Zar dei cannoni e la Zarina delle campane. Visita al monastero di Novodevichy con la sua cattedrale e le tombe di personaggi illustri. Una serata la dedicheremo a uno spettacolo teatrale, concerto o balletto.

LE CITTA’ DELL’ ANELLO D’ ORO
Quindi partiamo alla scoperta delle città dell’ Anello d’Oro iniziando da Vladimir, la capitale del principato Vladimir-Suzdal, fondata all’ inizio del 12° secolo dal principe Vladimir ‘Monomach’. A Vladimir visitiamo le cattedrali dell’ Assunzione e di San Dimetro famose per gli affreschi dipinti da Andrej Rublev e Daniil Cerny, pittori geniali del medioevo russo. Da Vladimir visitiamo Suzdal: un museo all’ aperto.

Itinerario di viaggio in Senegal: tra parchi africani e natura

 Ecco un viaggio in uno dei più bei paesi africani, dove musica e natura sono gli elementi incontrastati del viaggio.

ARRIVO A DAKAR
1° giorno: Arrivo all’ aeroporto di Dakar.
2° giorno: Tour de ville di Dakar, moderna metropoli con le sue contraddizioni: bei quartieri residenziali e coloniali, con grandi viali alberati, affiancati dalla medina e da una larga periferia. Quindi partenza in traghetto (20 mn. di traversata) per l’ isola di Gorée, importante centro di transito durante i 3 secoli di schiavismo, dichiarata dall’ UNESCO patrimonio mondiale dell’ umanità per il suo tragico passato.Visita dell’ isola e della casa degli schiavi, notte a Gorée.

IL LAGO ROSA E LOMPUOL
3° giorno: Ritorno a Dakar col traghetto, quindi partenza per il Lago Rosa, curioso fenomeno naturale, con 360 grammi di sale per litro, ed un colore che va dal rosa al porpora secondo l’ intensità del sole. Continuazione verso le dune di Loumpoul (lungo la spiaggia se a marea bassa, in caso contrario lungo piste che attraversano la zona ortofrutticola). Notte in campement sulle dune a Loumpoul.

I PARCHI
4° giorno: Partenza verso St. Louis, giro della città coloniale, che conserva oggi un fascino desueto. Sorta come presidio commerciale e militare su un’ isola alla foce del fiume Senegal, St. Louis divenne la capitale dell’ Africa Occidentale Francese sino al 1903, e della colonia del Senegal sino al 1957, prima di Dakar. Pernottamento a St. Louis.
5° giorno : In mattinata, secondo la presenza degli uccelli, partenza per un’ escursione in piroga a motore al Djoudj, 3° parco ornitologico mondiale, che accoglie in inverno la nidificazione di uccelli migratori di 400 specie diverse (pellicani, fenicotteri, cormorani, anatre, ecc.), o al Parco Nazionale Langue de Barbarie, situato su una striscia di sabbia lunga 40 km. alla foce del fiume Senegal, zona di riproduzione di uccelli marini e di varie specie di tartarughe, alcune in via d’ estinzione.
Continuazione verso la valle del fiume Senegal, confine naturale fra l’ Africa Nera e l’ Africa Arabo-berbera.

Viaggio in Cina per tutta la famiglia: tre settimane nella Cina orientale

 Se avete assoluto bisogno di una vacanza ma siete indecisi sulla meta per via dei bambini, ecco un viaggio che fa per voi. Per i figli di qualsiasi età trovarsi a condividere l’ esperienza del viaggio con coetanei è sicuramente molto positivo, rende il viaggio più piacevole ai genitori e più stimolante ai figli. Anche per viaggi di lungo raggio, come questo in Cina. Occorre solo qualche precauzione in più e una attenzione particolare al programma di viaggio che sarà opportunamente adattato alle esigenze dei bambini.

IN CINA CON I BAMBINI
Vi proponiamo un viaggio di tre settimane che si sviluppa nella Cina orientale. Forse questo è uno dei pochi viaggi in cui è possibile usufruire senza grosse difficoltà di tutti i mezzi di trasporto esistenti: dalla bicicletta, all’ autobus cittadino, dal risciò al minibus, dal bus di linea pubblico, ai traghetti sui fiumi e dal treno all’ aereo. Quindi con una buona dose di calma e di pazienza partiamo alla scoperta di questo paese.

PROGRAMMA DI MASSIMA
Dall’ Italia a Pechino, dove arriviamo il giorno seguente e già nel pomeriggio siamo in Piazza Tian’anmen. A piedi ci dirigiamo verso la porta di Quianmen sulla Dazhalan Diaje, strada con negozi d’ ogni tipo e da qui sulla Liulichang dove vi sono interessanti negozietti d’ antiquariato. L’ indomani siamo al Mausoleo di Mao, la fila di gente può scoraggiare, ma scorre velocemente anche perché non consentono di restare a lungo. Da qui con dei taxi in circa mezz’ ora si arriva al Tempio dei Lama e al vicino Tempio di Confucio quindi al Palazzo d’ estate un complesso di diversi edifici dislocati in un grande giardino con lago.

Resort: in Polinesia un resort di lusso sull’ atollo di Marlon Brando

 Le autorità della Polinesia francese dicono che la catena alberghiera Pacific Beachcomber ha fatto un’ offerta che non si poteva rifiutare. Così sull’ atollo Tetiaroa che fece tanto innamorare Marlon Brando che alla fine se lo comprò, nascerà un resort di lusso: un hotel a cinque stelle attorniato da 45 ville. I lavori sono già iniziati. Il progetto immobiliare prevede anche la sistemazione di un lago interno e l’ allungamento di una pista d’ atterraggio. Come si chiamerà l’ hotel? ‘The Brando’, naturalmente.

LE PROTESTE DELLA POPOLAZIONE LOCALE
Sull’ atollo, praticamente disabitato, vive solo il figlio dell’ interprete del ‘Padrino’, Teihotu Brando, con la sua famiglia. E’ lui che ha affittato una parte dell’ atollo alla società alberghiera. Di fronte alle proteste dei pescatori e degli ambientalisti, ferocemente contrari al progetto, il presidente della Polinesia francese, Oscar Temaru, ha parlato del ‘The Brando’ come di una “vetrina sul piano mondiale” per il territorio d’ oltremare francese, e ha snocciolato le cifre dell’ investimento: verranno spesi 100 milioni di euro, 150 persone del posto lavoreranno nel cantiere, 100 saranno assunte per la gestione dell’ hotel. In tempi di crisi sono numeri da non buttar via, è il messaggio di Temaru, che comunque rassicura: i lavori saranno realizzati “con tutte le autorizzazioni e precauzioni possibili“.