Italiani in ferie ad agosto 2009: al mare col colleone ma occhio ai prezzi

 Un italiano su due farà le vacanze ad agosto, ma tutti terranno d’ occhio il portafoglio, per non spendere troppo. In tutto per le vacanze estive si metteranno in viaggio oltre 34 milioni di persone e fra il 24 luglio e il 26 agosto sarà in vacanza il 54% degli italiani. Anche la spesa pro capite sarà più contenuta: circa 100 euro in meno rispetto ai 1.015 euro del 2008. E la durata: il soggiorno principale si ridurrà a due settimane.

VACANZE IN RECESSIONE: IL RAPPORTO ASSOEDILIZIA
E’ quanto emerge da una ricerca del Cescat, il centro studi Casa Ambiente e Territorio di Assoedilizia. Secondo la ricerca, nonostante la recessione, gli italiani non rinunceranno alle vacanze estive. Saranno in tutto 34 milioni le persone che si sposteranno, il 15% circa dopo la chiusura delle scuole. Ma la crisi economica farà stringere i cordoni delle borse. Il Cescat prevede una riduzione da 14 a 13 giorni della durata media del soggiorno principale, la trasformazione della settimana in weekend lungo di quattro giorni. Si moltiplicano inoltre i brevi spostamenti. Cosa che significa maggior traffico: dal 31 luglio al 2 agosto sono previsti sulle strade italiane 10 milioni di autoveicoli, oltre 2 milioni di viaggiatori in treno e un milione in aereo. Due altri grandi esodi in uscita si verificheranno dal 7 al 9 agosto e nei giorni immediatamente precedenti Ferragosto, mentre i giorni del rientro sono previsti per il 22-23, 24-30 agosto e 5-6 settembre.

Battibecco tra “ministre”: è scontro tra il Turismo della Brambilla e l’ Ambiente della Prestigiacomo

 L’ una, Michela Brambilla, ministro del Turismo, organizza un convegno sui parchi in quel del Gran Sasso e non invita l’ altra, Stefania Prestigiacomo, titolare dell’ Ambiente, che rivendica per sé e il suo dicastero la competenza in materia. A riferire i retroscena e le scintille tra Stefania Prestigiacomo e l’ appena nominata Michela Brambilla è stato il Corriere della Sera.

Secondo quanto riporta il quotidiano, la Brambilla ha organizzato per domenica 28 giugno una conferenza sulle cosiddette “aree protette” a Fonte Cerreto, ai piedi della funivia che si arrampica sul dorso del Gran Sasso. Già pronto un sommario elenco di invitati tra cui figura il Cavaliere ma non “la padrona di casa”, la responsabile dell’ Ambiente.

Dati Turismo in Italia: mai così male come nel 2008. Si salva solo la Puglia

 La crisi ha toccato anche uno dei settori più floridi del Belpaese: il turismo, nel 2008 è stato l’ anno nero dell’ Italia. E’ crollata la tenuta dell’ economia in tutto il Paese, con una sola eccezione, la Puglia, che ha fatto registrare un +8%.
Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha provato a spiegare il perché intervenendo al forum interattivo “La Puglia della creatività, cultura, turismo, territorio”, organizzato nel Castello Svevo di Bari: “Abbiamo capovolto una tendenza: la Puglia era credo all’ ultimo posto in Italia per finanziamento culturale. Si spendeva, fino al 2005, 50 centesimi per pugliese, oggi spendiamo 4 euro per ogni cittadino pugliese quindi abbiamo decuplicato gli investimenti in cultura, ma soprattutto abbiamo fatto delle scelte anche molto importanti e coraggiose che hanno fatto della Puglia un oggetto di attenzione e anche di attrazione in tanta parte d’ Europa“.

Statistiche Turismo: 5,8 milioni di italiani in montagna. La settimana bianca ha un giro d’ affari da 3,4 miliardi

 Il turismo montano nel 2009 va per la maggiore e strappa una buona fetta di vacanzieri ai lidi e alle spiagge. Sono stati quasi 5,8 milioni gli italiani maggiorenni che da gennaio a marzo hanno visitato le località montane e sciistiche italiane, rispetto ai quasi 5,3 milioni del 2008.
Di questi, 2 milioni di italiani maggiorenni – rispetto ai quasi 2,2 milioni del 2008 – hanno trascorso una settimana bianca quest’ anno. E’ questa la fotografia scattata dalla Federalberghi -Confturismo.

LA SETTIMANA BIANCA
Tra coloro che hanno trascorso la settimana bianca, circa 400 mila (rispetto ai 738 mila maggiorenni del 2008) hanno anche effettuato almeno un week end sulla neve. Chi invece ha
effettuato solo dei week end sulla neve (in media 1,6 week end a persona rispetto agli oltre 2 week end del 2008) è stato oltre 3,7 milioni di maggiorenni (rispetto ai 3,1 milioni del 2008).
Il giro d’ affari complessivo è stato di 3,4 miliardi di euro (rispetto ai 4,4 miliardi di Euro del 2008).
Relativamente alle settimane bianche trascorse dagli italiani nei primi tre mesi del 2009, i dati mostrano una diminuzione rispetto a quanto emerso nell’ identica rilevazione dello scorso
anno. Infatti il 4,3% della popolazione maggiorenne (rispetto al 4,6% del 2008) dichiara di avere effettuato, fra gennaio e marzo, un periodo di vacanza superiore ai 5 giorni in località
sciistiche. In marcato calo la spesa pro-capite ottenuta considerando tutte le voci di spesa (viaggio, vitto, alloggio, impianti e corsi di sci, divertimenti): per la settimana bianca
ogni italiano ha messo a disposizione una media di 620 euro, rispetto ai 677 euro registrati nel 2008 (-8,4%)
.

Turismo nelle Marche: agevolazioni per le imprese turistiche che presentano progetti telematici e innovativi

 L’ ingegno viene premiato, specialmente se tecnologico: è stato infatti approvato il bando che darà incentivi alle imprese turistiche marchigiane per la diffusione e l’ utilizzo dell’ ICT “Information & Communication Technology”.
Saranno in particolare finanziati quei progetti imprenditoriali ad elevato contenuto innovativo finalizzati alla attivazione, gestione e controllo di servizi riferibili al settore turistico in generale ed a quello congressuale, attraverso l’ utilizzo delle ICT.

Le azioni previste – spiega l’ assessore regionale al Turismo, Vittoriano Solazzi – saranno rivolte solamente alle micro, piccole e medie imprese operanti nel territorio regionale, per le quali la disponibilità di tali servizi apre orizzonti nuovi verso forme di marketing avanzato che permettono di promuovere, valutare e migliorare l’offerta turistico-ricettiva attraverso strumenti innovativi di identificazione e localizzazione del cliente potenziale”.

Turismo in Italia: la crisi economica stabile mette il settore alberghiero al penultimo posto in Europa

 La situazione italiana sicuramente non brilla in campo turistico nel 2009: provata da una crisi economica senza precedenti, anche il turismo cede il passo al risparmio, ma qualche nota positiva c’ è.
Secondo il Travel & Turism Competitiveness Report 2009, un rapporto che misura la competitività di oltre 130 paesi di tutto il mondo per quanto riguarda i viaggi e il turismo, l’ Italia conferma il piazzamento negativo dello scorso anno e si colloca al 28esimo posto, preceduta da quasi tutti gli altri paesi europei: Gran Bretagna (11 posto), Olanda (13) Danimarca (14), Portogallo (17), Norvegia (19), Belgio (22) Lussemburgo (23) Grecia (24) e Estonia (27), oltre che da quelli entrati nella top ten. Tuttavia, la crisi italiana è stabile, il che sarebbe un punto di partenza “vantaggioso”.

IL RAPPORTO 2009
Il rapporto di quest’ anno, ha un titolo particolare e specifico: “Fare impresa in tempo di turbolenza”. Nonostante la crisi del settore, precipitata soprattutto nell’ ultimo anno, reggono nelle prime tre posizioni i paesi migliori lo scorso anno: prima la Svizzera, seconda l’ Austria, terza la Germania. Esattamente nello stesso ordine del 2008.
Completano la top ten la Francia (salita dal decimo al quarto posto nel giro di 12 mesi), il Canada, la Spagna, la Svezia, gli Stati Uniti, l’ Australia e Singapore. La classifica tiene conto di diversi parametri: dalla popolazione totale dei diversi paesi, al prodotto interno lordo pro capite, fino a calcolare il TTCI, ovvero l’ indice di competitività di un paese nel settore turistico.

La crisi economica non frena i ticinesi: abbondano le prenotazioni per le vacanze di autunno per Ognissanti

 La crisi economica non frena i ticinesi: abbondano le prenotazioni per le vacanze di autunno per Ognissanti

La crisi economica non frena la voglia di viaggiare dei ticinesi che saranno in molti a partire durante la settimana di Ognissanti.
I ticinesi hanno voglia di muoversi, è quanto emerge da una piccola inchiesta tra le agenzie di viaggio: le prenotazioni per le vacanze autunnali abbondano.
Si tende però ad accorciare la vacanza estiva, risparmiando così il tempo e anche il denaro per concedersi una vacanza anche in altri periodi dell’ anno.
LA META PREFERITA E’ IL MAR ROSSO
Ecco dove andranno principalmente i ticinesi la settimana prossima:
chi starà via per le vacanze tutta la settimana è indirizzato verso i soggiorni balneari, mai come quest’ anno il target delle famiglie è indirizzato al Mar Rosso.
Chi starà via solo qualche giorno, visiterà le città europee, vacanze a indirizzo culturale con una capatina ai parchi divertimento, soprattutto all’ Europapark e al Disneyland di Parigi . La graduatoria delle città più gettonate vede sul podio, nell’ ordine: Parigi, Londra, Barcellona. Al quarto posto segue Vienna. E l’ autunno è la stagione di punta, come la primavera, per le navigazioni sul Nilo, le crociere in Egitto. E’ la scelta delle coppie adulte senza bambini.