Lista nera delle compagnie aeree, nuovo aggiornamento dell’Ue


Pubblicato oggi dalla Commissione europea il settimo aggiornamento della lista nera delle compagnie aeree sottoposte al divieto operativo nell’Ue. All’elenco è stata aggiunta Ukraine Cargo Airways, terza compagnia dell’Ucraina che è stata invitata a migliorare l’applicazione delle norme di sicurezza. Un posto nella lista è toccato anche al vettore congolese Hewa Bora Airways, che ha dovuto seguire tutti gli altri vettori certificati nella Repubblica democratica del Congo, a cui è stato imposto il divieto operativo nell’Ue dopo la pubblicazione della prima lista nera, a marzo 2006.

La Commissione europea accende i telefonini sugli aerei

 La Commissione europea accende i telefonini sugli aerei. Bruxelles ha dato il via libera alle nuove norme per armonizzare le condizioni che consentiranno di utilizzare nell’Ue i Gsm durante i voli in modo sicuro. Gli Stati membri avranno al massimo sei mesi di tempo per mettere in atto le nuove regole, ma “il servizio potrà essere proposto già da qui a qualche settimana”, ha spiegato il portavoce Ue, Martin Selmayr. I telefoni dei passeggeri saranno allacciati ad una rete cellulare installata direttamente sull’aereo e a sua volta collegata alla terra via satellite. Questo sistema impedirà ai telefonini di collegarsi direttamente, consentendo così un utilizzo senza nuocere alla sicurezza delle apparecchiature aeree e senza disturbare il funzionamento delle reti terrestri.

Vacanze a rischio sicurezza in Croazia per i cittadini italiani

 Il caso di Giuseppe Monsurrò, cittadino italiano che lo scorso mese di agosto 2007 ha dovuto subire un ingiusto arresto condito da percosse e inenarrabili violenze fisiche, in Croazia, dove si era recato in vacanza con la famiglia e alcuni amici, apre un caso internazionale. Secondo Protocollo ha infatti inoltrato una denuncia contro la Croazia, su mandato dello stesso Monsurrò, preso la Corte Europea dei Diritti Umani, per gravi violazioni del Diritto perpetrate dalle autorità croate. A seguito di diverse indagini condotte da Secondo Protocollo e dai legali di Monsurrò, è infatti emerso che la pratica di arrestare cittadini italiani per poi costringerli a pagare un riscatto (che le autorità croate chiamano cauzione) è molto diffusa in Croazia. Monsurrò per essere scarcerato ha dovuto pagare 40.000 (quarantamila) euro.

Soluzioni RFID Motorola per migliorare la gestione bagagli all’aeroporto di Heathrow


La BAA, società che possiede e gestisce l’aeroporto di Heathrow, il più trafficato scalo internazionale del mondo, sta testando la tecnologia RFID per migliorare i processi di tracking dei bagagli utilizzando lettori RFID Motorola, nell’ambito di un progetto congiunto con Emirates Airlines. I lettori saranno posizionati nei punti chiave, lungo il percorso compiuto dai bagagli dei passeggeri di Emirates Airlines che volano da Heathrow a Dubai, a partire dalle postazioni di check-in sino ai nastri trasportatori di riconsegna dei bagagli. Lo staff di BAA potrà inoltre proporre ai viaggiatori in arrivo a Heathrow di registrare i propri numeri di cellulare per ricevere un SMS con i dettagli per il ritiro dei bagagli.

IATA: necessaria maggiore sicurezza aerea in America Latina

 L’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo in un discorso di indirizzo tenuto dal Direttore Generale e Amministratore Delegato della IATA Giovanni Bisignani in apertura della conferenza Wings of Change, ha esortato il settore aereo dell’America Latina a raddoppiare i propri sforzi per ridurre il tasso di incidenti nella regione e coordinare al massimo le norme per la sicurezza. Il tasso di incidenti in America Latina è sceso da uno ogni 400.000 voli nel 2005 ad uno ogni 600.000 voli nel 2007, ma rimane ancora pari al doppio rispetto alla media globale. Due governi dell’America Latina – Brasile e Panama – hanno compiuto un importante passo per migliorare la sicurezza impegnandosi ad incorporare la Certificazione di Sicurezza Operativa della IATA (IOSA) nei loro rispettivi programmi nazionali a tutela della sicurezza.

Alitalia, sicurezza a bordo: disposizioni dispositivi elettronici portatili


Per evitare interferenze con la strumentazione e gli impianti di bordo, l’uso dei dispositivi elettronici portatili è soggetto alle seguenti disposizioni:

USO SEMPRE CONSENTITO
• dispositivi di ausilio all’udito, stimolatori del battito cardiaco “pacemakers”, neuro stimolatori elettronici;
• orologi elettronici e altri dispositivi a basso consumo alimentati da microbatterie o batterie solari.
USO CONSENTITO A TERRA CON LE PORTE APERTE E IN CROCIERA SALVO DIVERSA INDICAZIONE DEL PERSONALE DI VOLO
• personal computer e computer palmari non collegati a stampanti, scanner, masterizzatori di CD/DVD o dispositivi che consentono la trasmissione/comunicazione “wireless” (mouse, tastiera, modem, telefono, wi-fi, bluetooth ecc.);
• lettori di CD/DVD, MP3/MP4, supporto di memoria USB;

Godersi il mare in piena sicurezza


Ascoltare le previsioni sia prima di partire che periodicamente quando si é in mare, essere a conoscenza degli avvisi ai naviganti, riconoscere i segnali di pericolo, di emergenza e di soccorso, ma anche le stesse luci di navigazione in notturna, é tutto un insieme di cose che non possono essere tralasciate. Non è sufficiente provvedere l’unità di tutte le dotazioni di sicurezza previste dalla legge ma bisogna periodicamente verificarne il funzionamento ed il buono stato. In questo articolo illustreremo alcuni mezzi di salvataggio (individuali e collettivi) e le loro principali caratteristiche. E’ buona norma per chi va per mare – soprattutto per i diportisti – conoscere in maniera approfondita questi importanti mezzi, le loro caratteristiche, oltre all’ubicazione a bordo ed al funzionamento.

Nel 2030 voli di linea senza pilota a bordo


Aerei di linea senza piloti. E’ questo il futuro dell’aviazione commerciale. “Già nel 2030 voleranno aerei passeggeri comandati non da un pilota a bordo, ma da un sofisticato sistema di guida satellitare”. Franco Galasso, Direttore Operazioni di Superjet International, la joint venture italo-russa (51% Alenia Aeronautica e 49% Sukhoi), lo ha annunciato oggi al SAT EXPO EUROPE 2008, il Salone internazionale dello Spazio e delle Telecomunicazioni Avanzate, in corso fino a domani alla Nuova Fiera di Roma.
La tecnologia è già pronta – ha dichiarato Galasso – quello che ancora manca è un quadro normativo internazionale che permetta queste applicazioni anche nell’aviazione civile e un accurato programma di test, sperimentazioni e certificazioni in grado di assicurare la massima sicurezza e affidabilità“.

Aeroporto John F. Kennedy di New York: 10 impronte digitali per migliorare la sicurezza e semplificare le procedure

 Il Dipartimento per la sicurezza nazionale (DHS) degli Stati Uniti ha annunciato oggi di avere iniziato la raccolta di altre impronte digitali dai visitatori stranieri in arrivo all’aeroporto internazionale John F. Kennedy (JFK) di New York. Questo cambiamento fa parte del passaggio da parte del dipartimento dalla raccolta di due a 10 impronte digitali per migliorare la sicurezza e semplificare le procedure per i viaggiatori legittimi grazie ad una determinazione e verifica più accurata ed efficiente delle identità dei visitatori. “Dal 2004 la biometria ha rivoluzionato la nostra capacità di evitare che individui pericolosi entrino negli Stati Uniti. Il passaggio alla raccolta di 10 impronte digitali si basa sul nostro successo, e ci mette in grado di concentrarci di più sulla possibilità di bloccare rischi potenziali per la sicurezza,” ha dichiarato Robert Mocny, direttore di US-VISIT. Per più di quattro anni, il Dipartimento di stato degli Stati Uniti (DOS) funzionari consolari e funzionari della Protezione confini e dogane degli Stati Uniti (CBP) hanno raccolto dati biometrici – impronte digitali in formato digitale e una foto – da tutti i cittadini stranieri di età compresa tra i 14 ed i 79 anni, con alcune eccezioni, al momento della presentazione della domanda per il visto o all’arrivo nei porti di ingresso per gli Stati Uniti. “In modo molto semplice, l’introduzione di questo cambiamento consente ai nostri funzionari di avere un’idea più precisa della persona che hanno davanti.

“Passaporto Verde” per un turismo più responsabile

 Si chiama “Passaporto Verde” la nuova iniziativa promossa dal programma delle Nazioni unite per l’ambiente (Unep). Si tratta di un sito web contenente consigli per un turismo responsabile. L’intento è quello di accrescere la consapevolezza dei turisti sulle loro potenzialità di contribuire allo sviluppo sostenibile, lasciando nei loro viaggi una “impronta” che non comporti ricadute sull’ambiente e sulle risorse. Entro il 2020, infatti, il numero di movimenti internazionali per via aerea e marittima potrebbe raggiungere la cifra di 1,6 miliardi l’anno. Solo nel 2007 gli arrivi di turisti internazionali sono stati quasi 900 milioni e per la fine del decennio ci si aspetta che il numero cresca fino ad un miliardo. L’incremento del numero di turisti avrà come effetto un aumento della richiesta di energia, di acqua e delle risorse naturali.