Viaggio a Cipro isola delle mille spiagge

 Si può partire volando con la Cyprus Airways e con una tariffa molto conveniente, anche con meno di 300 euro a testa! Aeroporto a Larnaca a sud-est dell’isola. Girare l’isola il più possibile, noleggiate pure una macchina e se ne avete la possibilità fatelo per quindici giorni, forse aumenterà la spesa totale, ma ne varrà la pena, ma se volete proprio l’avventura noleggiate i quad, abbastanza cari, ma accessibili € 400 per tutta la durata della vacanza (tenendo presente che la benzina costa molto meno che da noi !). Se viaggiate in bassa stagione non avrete problemi di prenotazioni alberghi o ristoranti. Una delle fantastiche spiagge è Konnos Bay.
Non molto affollata e al posto delle sdraio ci sono le banane! Sono dei lettini di plastica che possono essere messi anche in acqua! Il mare è cristallino e la sabbia bianchissima, quasi paragonabile alle Maldive. Altre spiagge che potete visitare sono Green bay, la fantastica Nissy beach, la spiaggia del Sirena Bay di ghiaia sottile e l’acqua trasparente, con una gran sorpresa: ci sono un sacco di stelle marine! Non aspettatevi grandi cose dal punto di vista culturale dalla città di Larnaca. E’ abbastanza moderna, vedrete molti antichi minareti e chiese ortodosse. Purtroppo il lungomare è stato rovinato dalle luci al neon delle insegne dei negozi e ristoranti, ma rimane un bel viale con le palme. Da visitare la chiesa di San Lazzaro nel quartiere turco con icone dorate e mura in pietra viva. Assolutamente da vedere il laghetto salato verso l’aereoporto dove si riposano centinaia di fenicotteri rosa! Potete visitare fuori citta’ Aja Mama, sono le rovine di un convento e si trova in mezzo ad un pascolo verdissimo tanto che sembra di essere in Svizzera, e il silenzio che vi circonderà sarà interrotto solo dal canto degli uccelli. Andate a vedere il Museo di Archeologia di Nicosia’ e’ molto interessante, non aspettatevi soltanto i tipici vasi micenei ma sappiate che ci sono numerosi reperti dell’epoca romana tra cui statue in bronzo davvero notevoli. Se volete avere la migliore vista su tutta la citta’ andate sull’osservatorio all’undicesimo piano del palazzo il centro, vicino al confine. Vi troverete davanti ad ampi finestroni su tutti i lati e binocoli disponibili per ammirare il paesaggio.

Week end a San Marino, Un Borgo Medievale sul monte Titano

 Mentre vi avvicinerete al confine di stato verrete accolti da cartelloni pubblicitari ai lati della strada che sponsorizzano outlet a destra e a manca, ma sappiate che c’è molto altro da visitare a San Marino! Quindi passate sotto la scritta “San marino l’ antica terra della libertà” e varcate la soglia del tempo, forse non tutti lo sanno ma San Marino è famosa in tutto il mondo non solo per i francobolli ma anche per l’ atmosfera medievale, ma per tornare ai francobolli se siete collezionisti visitate il museo Filatelico a Borgo maggiore. Per esempio la cima del monte Titano da cui parte una comoda funicolare che vi porterà direttamente in cima nella città vecchia nel Piazzale del Cantone, dove si trova il Belvedere. Visitate la Rocca un bell’ esempio di archittetura medievale da dove si vede un panorama stupendo, oppure se a voi se vi interessa le armi antiche visitate la torre della Cestia e, a scelta, potrete anche visitare una serie di mini musei. Se volete una vista mozzafiato andate alla piazza della Libertà la sua vista merita decisamente! Non è certo situata nel punto più alto ma il panorama è forse più bello di quello dalla Rocca. La città di San Marino è davvero molto bella e suggestiva! Se ci volete andare in periodo Natalizio non perdetevi i mercatini natalizi che si svolgono nelle viuzze della città, ma visto che il periodo Natalizio è appena passato vi consiglio di andarci d’estate quando si tengono le rievocazioni storiche infatti ogni estate la piccola repubblica ospita tradizioni folcloristiche degne di Camelot, potrete vedere gli sbandieratori e i leggendari balestieri!

Vacanze sulla costiera Amalfitana: Positano e l’ hotel San Pietro

 Positano è la perla della Costiera Amalfitana. Positano, il piccolo gioiello famoso in tutto il mondo, è una tappa mai scontata per un breve viaggio o per una ricorrenza speciale. La sua posizione riparata e contornata da alti monti verdi, la rendono una meta ideale tutto l’ anno grazie al suo clima mite e asciutto.
Arrivare a Positano è come catapultarsi dentro una cartolina. Un gruppo di case bianche e colorate aggrappate alla roccia, inframezzate da giardini di limoni profumati, le “scalinate” che dall’ alto del paese scendono fino alla spiaggia, il mare blu e gli isolotti di fronte, ritenuti da sempre mitica dimore delle Sirene. Positano è questo, ma anche cultura, arte, moda e una cucina altrettanto famosa. Un gioiello da godere nel migliore dei modi.
DOVE DORMIRE A POSITANO: L’ HOTEL SAN PIETRO 5 STELLE
Il posto deove poter assaporare il meglio di Positano è proprio lì difronte, arroccato su una scogliera che si insinua nel mare. Un promontorio a strapiombo sul mare. Terrazze panoramiche dove la vista spazia da Positano ai faraglioni di Capri. Giardini rigogliosi ricavati nella roccia. E poi interni lussuosi, ma senza ostentazioni. Questo è il San Pietro, hotel 5 stelle di lusso sulla Costiera Amalfitana. Inaugurato nel 1970 come evoluzione di una villa privata di Carlo Cinque, un’ istituzione nell’ ospitalità locale. L’ hotel conserva l’ atmosfera di casa unendo al lusso e all’ eleganza la semplicità di un’ accoglienza genuina di una gestione familiare. Le camere hanno tutte una terrazza e una spettacolare vista sul mare. Un ascensore ricavato all’ interno della roccia conduce giù, alla spiaggia, dove è stato realizzato un esclusivo solarium privato con accesso al mare.

Itinerari Patagonia

 ALLA FINE DEL MONDO PER L’INIZIO DI TUTTO
Il viaggio comincia con il volo verso Buenos Aires dove noi europei abbiamo il primo impatto con l’inversione delle stagioni tipica dell’emisfero australe.
A Buenos Aires si possono visitare il quartiere della Boca con lo stadio la Bombonera, Puerto Madero, Plaza de Mayo, San Telmo e il suo mercato dell’antiquariato, Recoleta, Florida.
Particolarmente bella Puerto Madero in versione serale, con il porto, i vecchi magazzini ristrutturati e i ristoranti con la favolosa parillada; proprio qui in alcuni locali è possibile assistere a spettacoli di tango.
Da Buenos Aires si prende l’aereo per la fine del mondo: la Terra del Fuoco.
La prima visione appena usciti dall’aeroporto è spettacolare, davanti c’è il mare (canale di Beagle), dietro le montagne innevate e i colori sono da cartolina; Un graffito dice: Ushuaia, la fine del mondo l’inizio di tutto!
La città è davvero caratteristica con le sue casette di legno, colorate e basse, colpisce che qui d’estate il sole tramonti alle 22. Da non perdere una cena a base di “centolla” (granchio).
Per la visita del Parco della Terra del Fuoco è possibile affidarsi a escursioni organizzate; il primo tratto del parco viene percorso dal “trenino della fine del mondo”, un treno di inizio 900 a vapore che ora è turistico e percorre per 30 min il parco. Il paesaggio è verdissimo, ci sono fiori, cascate, torrenti e alberi abbattuti dai castori, il tutto incorniciato da cime innevate per arrivare infine al Mirador da dove si vede la fine del mondo.
Notevole anche la navigazione in catamarano del canale di Beagle: dall’imbarcazione la vista della baia è da cartolina, con i suoi scogli popolati da colonie di pinguini e leoni marini; altrettanto affascinante il Faro in fondo al canale, li su uno scoglio, a dominare il nulla o forse avanguardia del resto del mondo….

Itinerari Parigi per San Valentino

 Il volo e’ perfetto, si arriva a Parigi in orario; e la scelta questa volta è stata il Timhotel Italie (place d’Italie) ha le camere accoglienti ed è romantico al punto giusto.
Tempo di sistemare i bagagli, una doccia e usciamo per passeggiare per il centro, ci vorrà davvero pochissimo infatti la metro e’ vicinissima! In 10 minuti arriviamo nel centro di Parigi.
La Tour Eiffel e’ davvero stupenda, purtroppo la fila per salire e’ lunghissima, quindi la cosa migliore da farsi è cambiare meta: Champs du mars e poi lungo la Senna dove camminare ti riporta indietro nel tempo, raggiungiamo il Pont de l’Alma, noto per la morte della principessa Diana.
Per migliorare l’umore decidiamo quindi di fare qualche fermata di metro per arrivare al Quartiere Latino, è davvero caratteristico! Ci sono ristoranti per tutti i gusti, e noi ricordandoci dell’ultimo viaggio (fatto questa estate nella bellissima Turchia) scegliamo un kebab! Dopo un pasto così succulento non poteva mancare il dolcetto, decidiamo per un gelato da “Amorino”, niente da invidiare ai gelati di casa nostra.
Vi consiglio di usare il taxi quando non vi sentite di prendere la metro, perché hanno dei costi molto più bassi dei nostri, per esempio noi abbiamo pagato solo 10 Euro per tornare in albergo, in Italia per lo stesso percorso ci avrebbero fatto pagare il doppio se non il triplo.
Ma naturalmente i mezzi pubblici non sono assolutamente da snobbare, quindi il giorno dopo abbiamo fatto l’abbonamento per 3 giorni per il bus turistico Cityrama + Batobus al costo di 42 Euro a persona, vi troverete bene nel farlo, infatti ci sono 4 linee e potete salire e scendere dove volete! Qualche indicazione: sulla linea Montparnasse potete visitare la zona degli Invalides, place de la Concorde,La Montparnasse,il Pantheon. Invece con la linea Paris tours potete visitare tutto il centro!

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