Mosca: così sta rinascendo il Bolshoi, tempio mondiale del balletto

 Impalcature dentro e fuori, martelli pneumatici e fiamme ossidriche, cavi volanti, restauratori e indoratori al lavoro: è ancora un cantiere aperto in piena attività quello che farà rinascere in ottobre il mitico Bolshoi in versione pre-rivoluzionaria, dopo l’ultimo e più imponente restauro della sua storia, durato sei anni e costato finora almeno 580 milioni di euro. Un periodo segnato da ritardi (inizialmente l’inaugurazione era prevista nel 2008), scandali politici, sessuali e giudiziari, per l’aumento dei costi sino a 16 volte il budget previsto e i sospetti di truffa. Ma il tempio mondiale del balletto, nato nel 1856, sembra essere sopravvissuto a tutto ed ora, nonostante i lavori ancora in corso, è pronto al 90%, come ha constatato l’ANSA in una visita in anteprima insieme ad alcune testate straniere.

Via i simboli comunisti
La prima cosa che colpisce, sin dalla facciata di fronte alla statua di un accigliato Marx, è la scomparsa di tutti i simboli dell’epoca comunista: via falce e martello, sostituiti dall’aquila bicefala zarista, tornata in auge dopo il crollo dell’Urss. Anche il nuovo sipario avrà il simbolo imperiale: quello vecchio con falce e martello finirà nel museo del teatro.

Lo storico Praga di Mosca diventa italiano, trattative con Cavalli

 Ha ospitato la prima delle ‘Tre sorelle’ di Checov, servito birra a Maiakovski e manzo alla Strogonoff agli uomini dei servizi segreti di Stalin. Oggi, il leggendario caffe’ Praga, simbolo di Mosca dai tempi degli zar fino all’era post comunista, potrebbe cambiare volto per sempre e trasformarsi in lussuoso ristorante ‘Just Cavalli’. Lo stilista italiano, amatissimo dai nuovi ricchi russi e di casa a Mosca, secondo la stampa punta ad acquistare o gestire il leggendario locale dalla facciata art nouveau situato nel centro di Mosca, sull’Arbat, oggi una via pedonale puntellata di negozietti per turisti ma una volta cuore della capitale, scelta persino da Stalin per compiere il tragitto quotidiano dal Cremlino alla sua dacia.

Mosca: arriva lo speakers corner a Gorky Park come a Londra

 Il leggendario Gorky Park, protagonista dell’omonimo giallo di Martin Cruz Smith e del successivo film con William Hurt, si rifara’ completamente il look creando anche un speakers’ corner sull’esempio del londinese Hyde park, consentendo a tutti di improvvisare discorsi e dibattiti pubblici. L’ambizioso progetto, che dovrebbe partire nel 2012 per un investimento di circa un milione di dollari, prevede lo spostamento delle giostre dalla riva della Moscova all’interno del parco e il loro completo rinnovamento, ispirato ai personaggi delle fiabe russe.

Last minute per Pasqua: Mosca la meta più conveniente

 Con la Pasqua alle porte i viaggiatori più scaltri e in cerca di offerte vantaggiose guardano ad Est. Si trovano infatti a Levante, a partire da Mosca, le città che nel 2009 hanno visto il maggior calo di prezzi almeno secondo l’Hotel Price Index, l’analisi condotta regolarmente dal sito specializzato Hotels.com sui prezzi degli hotel nelle principali destinazioni turistiche in tutto il mondo. Anche perché, secondo un altro sito web specializzato nella prenotazione di alberghi, Trivago.it, le ricerche per le festività degli italiani si dirigono in gran parte verso l’estero: questo avviene in percentuale maggiore rispetto agli altri mercati, come quello tedesco e spagnolo dove prevalgono le ricerche verso destinazioni autoctone.

Itinerario di viaggio in Russia: alla scoperta di Mosca, San Pietroburgo e le città dell’ anello d’ oro

 Un viaggio che oltre a comprendere le due grandi città Mosca e S. Pietroburgo si sviluppa lungo le strade permettendo quindi un approccio più diretto con la realtà e visitando le più famose città d’ arte dell’ Anello d’ Oro.

DALL’ ITALIA A MOSCA
In volo dall’ Italia a Mosca, con alcuni giorni a disposizione visiteremo tutto, compresi i luoghi testimoni degli avvenimenti della rivoluzione democratica dell’ agosto ‘91 vicino alla Casa Bianca e la sede del presidente della repubblica russa dove sventola la bandiera a tre colori della Russia rinnovata.

COSA VEDERE A MOSCA
A Mosca, durante il soggiorno, visita panoramica della città: Piazza Teatralnaya, Via Gorkij, Prospettiva Arbat Nuovo, le colline di Lenin con l’ università Lomonosov. La Piazza Rossa con la chiesa di San Basilio e il Mausoleo di Lenin e, all’ interno del Cremlino, le cattedrali, lo Zar dei cannoni e la Zarina delle campane. Visita al monastero di Novodevichy con la sua cattedrale e le tombe di personaggi illustri. Una serata la dedicheremo a uno spettacolo teatrale, concerto o balletto.

LE CITTA’ DELL’ ANELLO D’ ORO
Quindi partiamo alla scoperta delle città dell’ Anello d’Oro iniziando da Vladimir, la capitale del principato Vladimir-Suzdal, fondata all’ inizio del 12° secolo dal principe Vladimir ‘Monomach’. A Vladimir visitiamo le cattedrali dell’ Assunzione e di San Dimetro famose per gli affreschi dipinti da Andrej Rublev e Daniil Cerny, pittori geniali del medioevo russo. Da Vladimir visitiamo Suzdal: un museo all’ aperto.